Buongiorno, vorrei realizzare un secondo bagno in un appartamento di uno stabile dei primi del 900, con muri maestri di circa 80 cm di spessore, sito al secondo piano di sei.
Mi piacerebbe realizzarlo in un posto molto distante dallo scarico esistente (vedi mappa allegata dove il secondo bagno è in rosso), senza ricorrere al sanitrit. Il responsabile dell'impresa che, anche se preparato, non ha competenze ingegneristiche, sostiene che lo scarico è realizzabile inserendo il tubo nel muro perimetrale con un percorso di circa 20 metri e un dislivello di 27 cm, che potrebbe aumentare predisponendo uno scalino di rialzo nel secondo bagno (sarebbe sufficiente una percentuale di pendenza dell'1% per garantire la funzionalità dello scarico) .
Io ho due dubbi:
Mi piacerebbe realizzarlo in un posto molto distante dallo scarico esistente (vedi mappa allegata dove il secondo bagno è in rosso), senza ricorrere al sanitrit. Il responsabile dell'impresa che, anche se preparato, non ha competenze ingegneristiche, sostiene che lo scarico è realizzabile inserendo il tubo nel muro perimetrale con un percorso di circa 20 metri e un dislivello di 27 cm, che potrebbe aumentare predisponendo uno scalino di rialzo nel secondo bagno (sarebbe sufficiente una percentuale di pendenza dell'1% per garantire la funzionalità dello scarico) .
Io ho due dubbi:
- la lunghezza dello scarico non può creare problemi funzionali ?
- lo scavo da effettuare nei muri perimetrali per incassare il tubo di circa 10 cm (come evidenziato in rosso sulla mappa) può creare problemi di stabilità, considerando anche che l'appartamento si trova ad un piano basso ?