Se un artigiano è "registrato" i contributi li paga persino a prescindere faccia utili a fine anno.
Arrotondati minimo 4mila euro/anno ai fini pensionistici, altri 2mila ai fini Inail.
 
Forse 20 anno sono pochi: ma in case più datate esistono ancora rulli in legno; e spesso la puleggia è calettata con chiodi o viti che col tempo si sfilano: un artigiano smaliziato ed abituato a riparare le tapparelle spesso se la cava abbastanza in fretta: ma un riparatore occasionale (io ad esempio) non è che me la sia sbrigata in 20 minuti.
Ed ero sul posto in casa. Uno che arriva da fuori penso si faccia pagare almeno parzialmente anche il tempo di chiamata.
 
fra non molto,a gli inquilini compreremo anche la spesa quotidiana facendogliela trovare nel frigo.
oramai la misura è colma,
ma se la tapparella la usa l'inquilino quotidianamente ,per quale motivo quando si rompe dovrebbe ripararla il proprietario?
 
poi si lamentano se viene trovato un lavoratore in nero e/o con voucher farlocchi.
di solito la manutenzione della tapparella è a carico del locatario, compreso la sostituzione della cinghia
 
il rullo è un'altra cosa, non dovrebbe essere soggetto ad usura.
E' tutto relativo .., diciamo che è un problema in cui non sarebbe il caso di fare una guerra di religione, da una parte e dall'altra; in questi casi se posso io faccio sempre a metà.
Certo il rullo di per se ha una usura relativa, ma non credo sia stata una rottura del rullo, bensì l'attacco del rullo alla puleggia o ai cuscinetti su cui appoggia: non si usurano certo come la cinghia, ma tutto si usura col tempo, anche il più prezioso degli orologi.
 
nella casa che ho parzialmente ereditato da mio padre i rulli sono di legno e sono coevi alla costruzione: 1952. Non credo che abbiano usato del legno di qualità essendo case a riscatto della Ges.ca.l. (piano Fanfani): comunque mia sorella che ci abita le usa senza problemi. Invece ha sostituito le tapparelle che erano anch'esse di legno con tapparelle in PVC.
 
Addossare a lui le colpe ed il costo per la sostituzione o la riparazione del rullo dopo che ci abita da circa sei anni in un fabbricato ultra ventennale, lo trovo ingiusto. Tuttalpiù gli si potrà chiedere di sostituire la cinghia di, relativamente, facile sostituzione.
 
I "rulli" in legno sono solitamente in Abete e si "rompono" meno facilmente di quelli in lamiera o in plastica.

Alla fine della fiera: 27 interventi senza che il postante abbia replicato o precisato.
 

Gratis per sempre!

  • > Crea Discussioni e poni quesiti
  • > Trova Consigli e Suggerimenti
  • > Elimina la Pubblicità!
  • > Informarti sulle ultime Novità

Le Ultime Discussioni

Indietro
Top