A chi spetta pagare l’acqua?

[Dimaraz]

quale mi ha già anticipato che a me è dovuto solo l'importo a conguaglio dell'acqua, come ogni altra voce di "oneri e accessori" che potrebbero chiedermi, e non l'intero importo dell'utenza dell'anno

Che "bizantinismo"...che contraddizione in termini. Non deve esserti chiesto l'esatto importo dei tuoi consumi ma il "conguaglio" invece si.
Quindi se dopo fatture per consumi presunti arriva un conguaglio "stratosferico" quello è di tua competenza???

Si può forfetizzare un consumo per le parti comuni/condominiali ...ma non quello per l'acqua personale in presenza di idoneo contatore.
Le Leggi spesso si accavallano e/o si contrastano ...ma non sono una "molla" da piegare secondo la direzione di comodo.

 

[uva]

Si può forfetizzare un consumo per le parti comuni/condominiali ...ma non quello per l'acqua personale in presenza di idoneo contatore.

In base a quali leggi, regolamenti, disposizioni legalmente legittime e vincolanti affermi ciò?
Oppure ti riferisci a delle sentenze? Se sì, dove si possono leggere?

Grazie di un'eventuale risposta.

 

[JuMp3]

Che "bizantinismo"...che contraddizione in termini. Non deve esserti chiesto l'esatto importo dei tuoi consumi ma il "conguaglio" invece si.
Quindi se dopo fatture per consumi presunti arriva un conguaglio "stratosferico" quello è di tua competenza???

Si può forfetizzare un consumo per le parti comuni/condominiali ...ma non quello per l'acqua personale in presenza di idoneo contatore.
Le Leggi spesso si accaval.ano o si contrastano ...ma non sono una "molla" da piegare secondo la direzione di comodo.

Quindi quel è in sostanza il tuo pensiero al riguardo, se posso? è giusto che io, quale conduttore, pago l'intero importo dell'acqua dell'anno in corso o no, sapendo che pago già una spesa forfettaria di "condominio"?

 

[Dimaraz]

La necessità della presenza di questa clausola secondo me potrebbe essere superata se il regolamento di condominio CONTRATTUALE obbliga, al rispetto dello stesso, tutti i proprietari e loro aventi causa.

Un "conduttore" non è un "avente causa"...altrimenti se il locatore infrange le norme condominiali (od anche lo stesso pagamento di tutti gli oneri di Condominio) sarebbe aggredibile dal Condominio.

 

[Dimaraz]

Dove si può leggere quanto ha espresso quell'ex Giudice di Corte d'appello?

Gli oneri accessori nella locazione di Riccardo Redivo (Già Presidente di Sezione della Corte di Appello di Roma)

SOMMARIO: Cenni sulla normativa speciale nel settore locatizio dopo l’entrata in vigore delle leggi nn. 392/1978 e 431/1998, Gli oneri accessori nella loca...

www.foroeuropeo.it

 

[JuMp3]

Gli oneri accessori nella locazione di Riccardo Redivo (Già Presidente di Sezione della Corte di Appello di Roma)

SOMMARIO: Cenni sulla normativa speciale nel settore locatizio dopo l’entrata in vigore delle leggi nn. 392/1978 e 431/1998, Gli oneri accessori nella loca...

www.foroeuropeo.it

Grazie della condivisione; secondo me, ditemi se mi sbaglio, nel mio caso penso si possano usare questi estratti:

"Altro effetto della derogabilità dell’art. 9 in esame, in seguito all’abrogazione dell’art. 79 della legge n. 392/1978, è stato individuato nella possibilità per le parti di accordarsi liberamente in merito al pagamento degli oneri accessori prevedendo un pagamento forfettario degli stessi, da effettuarsi mensilmente ed unitamente al canone di locazione."

"A seguito della novella del 1998, invece, la giurisprudenza di merito ha affermato che, nei contratti a canone libero, tale divieto non sussiste più, con la conseguenza che i contratti di locazione possono contenere clausole che prevedano oneri accessori in misura predeterminata, invariabile e non legata alle effettive spese condominiali come risultano dai relativi bilanci. In questo senso, infatti, si è pronunciato il Tribunale di Firenze con sentenza dell’8 marzo 2007 (in Corriere merito, 2007,1263) ove ha affermato che “se in un contratto di locazione abitativa si pattuisce una clausola di forfetizzazione degli oneri accessori a carico del conduttore in aggiunta al canone propriamente detto, l’importo pattuito resta invariabile ed è indifferente alla effettiva entità e all’esistenza degli oneri, senza che possa configurarsi a carico del locatore il dovere di dimostrare e documentare l’entità e l’esistenza degli oneri medesimi e senza che possa ritenersi attribuita al conduttore la facoltà di dimostrare che le spese sono state inferiori al forfait, o non sono state effettuate”."

Quindi, sempre se sto capendo bene, io mi trovo nel caso in cui è stato pattuito un pagamento forfettario del condominio, con relativi oneri accessori, e pertanto l'importo resta invariabile e non mi compete altro...corretto?

 

[Dimaraz]

In base a quali leggi, regolamenti, disposizioni legalmente legittime e vincolanti affermi ciò?
Oppure ti riferisci a delle sentenze? Se sì, dove si possono leggere?

Grazie di un'eventuale risposta.

Troppo oneroso star qui a ricostruire il tutto. ..ti basti quanto linkato.
Io qui mi son limitato ad esprimere un parere (al pari di altri)...per mettere in guardia che in certi ambiti le "certezze" non esistono.

Quindi quel è in sostanza il tuo pensiero al riguardo, se posso? è giusto che io, quale conduttore, pago l'intero importo dell'acqua dell'anno in corso o no, sapendo che pago già una spesa forfettaria di "condominio"?

Ripeto per l'ultima volta:
-il tuo contratto è poco chiaro e/o generico. Solo se aveste siglato specifico comma che quanto pagato come forfait delle spese condominiali includeva anche il consumo personale ...allora si poteva contestare ulteriore richiesta di pagamento.
- al pari delle altre utenze (elettricità/gas) di cui si è stabilita la voltura/subentro si sarebbe dovuto parimenti procedere...solo che ciò risulta impossibile per la conformazione dell'impianto di adduzione e il vincolo del contratto unico condominiale.
Ma il Condominio non effettua alcun "servizio" di fornitura ...anzi la presenza di un sottocontatori permette di determinare l'esatto addebito da imputare al singolo che potrebbe essere "girato" al fornitore in caso di morosità.

Purtroppo quella "clausola verbale" (promessa di inclusione dell'acqua nel costo forfettario) non è dimostrabile.

 

[Franci63]

Quindi, sempre se sto capendo bene, io mi trovo nel caso in cui è stato pattuito un pagamento forfettario del condominio, con relativi oneri accessori, e pertanto l'importo resta invariabile e non mi compete altro...corretto?

Secondo me , si.

 

[JuMp3]

Troppo oneroso star qui a ricostruire il tutto. ..ti basti quanto linkato.
Io qui mi son limitato ad esprimere un parere (al pari di altri)...per mettere in guardia che in certi ambiti le "certezze" non esistono.



Ripeto per l'ultima volta:
-il tuo contratto è poco chiaro e/o generico. Solo se aveste siglato specifico comma che quanto pagato come forfait delle spese condominiali includeva anche il consumo personale ...allora si poteva contestare ulteriore richiesta di pagamento.
- al pari delle altre utenze (elettricità/gas) di cui si è stabilita la voltura/subentro si sarebbe dovuto parimenti procedere...solo che ciò risulta impossibile per la conformazione dell'impianto di adduzione e il vincolo del contratto unico condominiale.
Ma il Condominio non effettua alcun "servizio" di fornitura ...anzi la presenza di un sottocontatori permette di determinare l'esatto addebito da imputare al singolo che potrebbe essere "girato" al fornitore in caso di morosità.

Purtroppo quella "clausola verbale" (promessa di inclusione dell'acqua nel costo forfettario) non è dimostrabile.

Capisco, si mi rendo conto che il contratto è poco chiaro, e io sono stato inesperto e troppo "bonario" nel non farlo specificare...nella vita c'è sempre da imparare.
A questo punto cerco prima in maniera amichevole di far comprendere che al massimo posso andarli incontro riconoscendoli un importo di conguaglio, se effettivamente ho superato il "budget" dell'acqua per l'anno in corso. Altrimenti continuerò per vie legali richiedendo i corrispettivi, e recandomi dal sindacato.
Vi terrò aggiornati, e grazie ancora mille del prezioso supporto che mi state dando!

 

[Dimaraz]

Nell'accavallarsi degli interventi mi ero perso questo:

Certo @possessore vi terrò aggiornato; da quello che ho capito io, nel condominio che pago nell'anno in corso è già prevista una quota dell'acqua (onestamente non so tecnicamente come viene fatto, ma immagino con delle medie, del tipo per 2 persone la media di consumo è x m2 all'anno), poi il conguaglio serve proprio a quello: se ho consumato di meno, buon per me, produco un credito da usare il prossimo anno, se invece ho consumato di più, dovrò dare una differenza. Se ci pensate è una cosa molto sensata e anche giusta: è in fase di conguaglio che verifichiamo l'effettivo consumo e sono "sprecone" paco giustamente di più.

Perché elaborano un criterio "illegale" (fosse anche solo per gli acconti) quando già esistono i contatori individuali?