JuMp3

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Nell'accavallarsi degli interventi mi ero perso questo:



Perché elaborano un criterio "illegale" (fosse anche solo per gli acconti) quando già esistono i contatori individuali?
Sicuramente su questo chiederò conferma all'amministratore, però ci sta, perché non puoi sapere in anticipo il consumo preciso di ogni famiglia, e quindi usi delle "stime" per iniziare a raccogliere i soldi durante l'anno e poi in fase di conguaglio verifichi chi deve ancora dare, o chi deve ricevere. In questo modo eviti anche di dover "sborsare" in un colpo solo una cifra che potrebbe essere anche "importante", alta, ma la spalmi nell'anno.
 

uva

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io mi trovo nel caso in cui è stato pattuito un pagamento forfettario del condominio, con relativi oneri accessori, e pertanto l'importo resta invariabile e non mi compete altro...corretto?
Anche secondo me è corretta questa tua interpretazione, in quanto tu e il locatore avete stipulato un contratto di locazione "libero" 4 + 4.
 

Dimaraz

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perché non puoi sapere in anticipo il consumo preciso di ogni famiglia
Se tutti hanno un contatore individuale è quantomeno possibile ricostruire la proporzione dei consumi. Comunque se tutti accettato tale prassi non è reato.

In questo senso, infatti, si è pronunciato il Tribunale di Firenze con sentenza dell’8 marzo 2007 (in Corriere merito, 2007,1263) ove ha affermato che “se in un contratto di locazione abitativa si pattuisce una clausola di forfetizzazione degli oneri accessori a carico del conduttore in aggiunta al canone propriamente detto, l’importo pattuito resta invariabile ed è indifferente alla effettiva entità e all’esistenza degli oneri

È la sentenza di un Tribunale generico (1' grado)...e quanto evidenziato è una "boutade" già smentita in successive sentenze anche di Cassazione.
 

JuMp3

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Conduttore
Ciao a tutti, vi aggiorno che finalmente la padrona di casa ha capito che avevo ragione. Dopo aver parlato con l'amministratore di condominio, e con il commercialista che ci ha fatto il contratto, e aver spiegato per bene la situazione, pare abbiano capito che le spese dell'acqua siano comprese nel condominio, che io già pago mensilmente, e che quindi al massimo a mio carico restano solo le eventuali spese di conguaglio, seppur non espressamente indicato nel contratto, e non le intere spese dell'acqua dell'anno. Detto ciò, sicuramente da oggi mi farò firmare tutte le ricevute del condominio (anche quelle passate) che do in contanti, onde evitare problemi futuri, e spero di non dover andare avanti con il sindacato/legali. Ho preferito chiuderla qui proprio per evitare ulteriori "sbattimenti", e inutili perdite di tempo e denaro, e direi anche di tranquillità (che di sti periodi male non fa) e quindi ho accettato l'eventuale pagamento, in sede di conguaglio, che mi sembra anche giusto da un punto di vista di correttezza etica e giustizia. Al momento non penso che andremo avanti per vie legali, ma in realtà immagino che ci sarebbe stato lo stato esito: se l'utenza dell'acqua è intestata al condominio, e non al singolo proprietario, allora è già compresa nelle spese condominiali che il conduttore paga; a fine anno poi, il conduttore è tenuto a dare solo l'eventuale differenza di consumo, ottenuta dai calcoli del conguaglio dell'amministratore, che devono essere, in maniera trasparente, condivisi con il conduttore stesso, ma non l'intero importo dell'anno. Grazie a tutti del supporto che mi avete dato :)
 

JuMp3

Nuovo Iscritto
Conduttore
Se così è previsto nel contratto di locazione.
Bhe si chiaro, in effetti è giusta la tua precisazione. Nel mio contratto non è previsto in maniera esplicita, di dover pagare il conguaglio; non so cosa dice onestamente la legge al riguardo (del tipo, se non è scritto sul contratto, allora si applica il conguaglio). Onestamente per trovare la verità al 100% si dovrebbe andare avanti con i legali, però come scritto già prima ho preferito chiuderla qui per diversi motivi.
 

Dimaraz

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Proprietario Casa
Dopo aver parlato con l'amministratore di condominio, e con il commercialista che ci ha fatto il contratto, e aver spiegato per bene la situazione, pare abbiano capito che le spese dell'acqua siano comprese nel condominio, che io già pago mensilmente,

Sarebbe importante sapere/capire come avessero determinato quel "forfettario" mensile che i locatore ti chiedeva...perchè è chiaro che se aveva preso tutte le quote addebitategli dal Condominio e detratti compenso Amministratore+ spese straordinarie allora diventa evidente che l'acquedotto era compreso.
 

uva

Membro Storico
Proprietario Casa
ho accettato l'eventuale pagamento, in sede di conguaglio, che mi sembra anche giusto
Secondo me è opportuno che tu e la proprietaria confermate questa decisione con un accordo scritto, col quale vi impegnate anche per il futuro a regolare il pagamento dell'acqua come stabilito dopo aver parlato con l'amministratore e col commercialista.
Quest'ultimo potrebbe preparare una dichiarazione che tu e lei firmate quale integrazione del contratto di locazione.

da oggi mi farò firmare tutte le ricevute del condominio (anche quelle passate) che do in contanti,
Fai bene ad esigere le ricevute di tutte le somme che paghi per contanti, con la causale del pagamento effettuato.
 

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