E' semplicemente che sono abituati troppo bene: lavorano poco e male e se ne fregano delle necessità dei cittadini che li hanno votati e che governano.

Quante volte è successo di andare in comune nei giorni e nelle ore di ricevimento dell'ufficio tecnico e non trovare il tecnico, che era fuori per gli affari suoi !

Adesso, con le nuove normative, il loro dovere e la loro preoccupazione dovrebbero essere cercare soluzioni per questi problemi di conformità: avete la sensazione che se ne preoccupino ????
 
Quante volte è successo di andare in comune nei giorni e nelle ore di ricevimento dell'ufficio tecnico e non trovare il tecnico, che era fuori per gli affari suoi !
Questo no fortunatamente però quando hanno orari di lavoro dalle 11.00 alle 12.30 dal lunedi al venerdì come nel mio paese, voglio ancora vedere con che faccia si prendono il tempo per fare le loro cosse come non ne avessero già tanto a disposizione...
e che non mi dicano che quello è orario di ricevimento al pubblico, perchè se vado (come ho fatto) in altre ore ho trovato chiuso e nessuna macchina fuori dall'ufficio.
I casi sono son due:
1) O vivono in ufficio
2) O in quelle ore non lavora proprio nessuno...
Siccome a pensar male si fa peccato ma a volte ci si azzecca....
 
Okay. Signori non c'è altri da fare che deregolare completamente. Altro che condoni o sanatorie. Se una costruzione e' pericolosa la si butta giù. Se è costruita bene, puoi farci quel che vuoi. Non c'è via d'uscita. Dobbiamo mettere un limite alla burocrazia. Ci fa star male. Ci fa vivere male. Stretti stretti che se vuoi coprire un balcone e vivere meglio non lo puoi fare. Basta. Una volta fissata l'area edificabile e l'area a verde, niente e nessuno può più intervenire. È si rilancia l'economia soffocata dall'inettitudine per non dir peggio
 
@arciera deve partire da tutte le parti, parlo sia come proprietari, costruttori, progettisti, inquilini, ambientalisti, istituzioni varie...tutti dobbiamo iniziare a ragionare in maniera un pò più "umana".
Ho sentito durante convegni professionali a cui erano invitati anche esponenti di legambiente sparare di quelle p*tt***t* colossali, gente che ti vorrebbe insegnare a curare il territorio e fare senza nemmeno aver idea di cosa comporta costruire un'immobile, se lo inizi dalle fondamenta o dal tetto...da non credere.
C'è gente che è convinta realmente di poter insegnare qualcosa a qualcuno senza aver mai visto come si procede nella realtà (ma solo in TV o sui giornali) e si permettono pure di fare la morale e dare le loro soluzioni "assurde".

Un pò come se io , assoluto ignorante in cucina, andassi da uno chef e dicessi:" ma sei un p**l*, l'anatra all'arancia si fa così" secondo voi cosa mi risponde???
 
Eh si in parlamento c'è gente che norma settori interi senza conoscere. Io proporrei di fare almeno come l'università e corsi a numero chiuso. Se vuoi accedere al parlamento devi fare un test di cultura generale (già li ci sarebbe una moria) ed uno specifico per le materie che ti interessano e vorresti normare, in quanto se credi e ritieni di poter dire giustamente la tua, devi anche dimostrare di capire la materia...questo se vogliamo iniziare a produrre leggi semplici e chiare e sopratutto che regolino correttamente le materie, non che ti portino a doverle violare perché assurde.
 

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