noxerino
Membro Attivo
Buongiorno, sono erede per 1/6 (PROPRIETARIO) di un immobile dove mia madre (coerede) ha conservato la residenza anagrafica e in qualità di coniuge superstite anche il diritto di abitazione come sancito dall’art. 540 del codice civile, il Comune su cui insiste l'immobile oggi pretende, con avviso di accertamento prima (a cui mi sono opposto senza successo) e ingiunzione fiscale poi, il pagamento dell'IMU per il 2014.
La domanda è questa la PRETESA del Comune è legittima? Considerando che il citato articolo garantisce il diritto di abitazione al coniuge superstite sulla casa adibita a residenza familiare anche in presenza di altri chiamati all’eredità, ovvero tale diritto viene esteso all’intero immobile e tendo conto che per la prima casa non l'IMU non si paga (infatti a mia madre non è arrivato il medesimo avviso di accertamento).
Grazie a tutti
La domanda è questa la PRETESA del Comune è legittima? Considerando che il citato articolo garantisce il diritto di abitazione al coniuge superstite sulla casa adibita a residenza familiare anche in presenza di altri chiamati all’eredità, ovvero tale diritto viene esteso all’intero immobile e tendo conto che per la prima casa non l'IMU non si paga (infatti a mia madre non è arrivato il medesimo avviso di accertamento).
Grazie a tutti