A seguito di una continua morosità da parte dell'inquilino è stata richiesta un'udienza per sfratto davanti al giudice.
Avvenuta l'udienza e non acconsentendo l'inquilino all'accesso dell'abitazione nell'occasione dell'udienza è stato fatto presente al Giudice il caso.
In quella circostanza l'inquilino si è impegnato ad accondiscendere alle richieste di visita.
Non è avvenuto a tutt'oggi.
Contattato l'avvocato dell'inquilino questi ha detto di aver rinunciato alla difesa e dice non non poter intervenire su questo argomento.
Cosa si può fare in questi casi ? possibile che non ci sia una legge che tuteli un minimo il proprietario beffato e non tutelato ?
Avvenuta l'udienza e non acconsentendo l'inquilino all'accesso dell'abitazione nell'occasione dell'udienza è stato fatto presente al Giudice il caso.
In quella circostanza l'inquilino si è impegnato ad accondiscendere alle richieste di visita.
Non è avvenuto a tutt'oggi.
Contattato l'avvocato dell'inquilino questi ha detto di aver rinunciato alla difesa e dice non non poter intervenire su questo argomento.
Cosa si può fare in questi casi ? possibile che non ci sia una legge che tuteli un minimo il proprietario beffato e non tutelato ?