trasformers

Nuovo Iscritto
ho trovato casa da comprare da un costruttore che ha preso in permuta la mia casa di propietà,per prendere il mutuo mi è stato chiesto di fare l' accollo del mutuo del costruttore di 10 unità familiari logicamente frazionate e quindi l' accollo della mia vorrei sapere quali sono i rischi di tutto ciò e come posso tutelarmi da un eventuale fallimento del costruttore per non vedermi portare via la casa dalla banca grazie
 
A

AlbertoF

Ospite
caro utente
se hai pazienza di "girare" nel forum nella sezione Mutui troverari tutto quello che ti interessa e forse anche qualche cosa in più
A solo titolo informativo due giorni fa è stato ampiamente risposto ad una analoga domanda.
se poi hai ulteriori necessità siamo tutti a disposizione
ciao
 

Ennio Alessandro Rossi

Membro dello Staff
Professionista
ACCOLLO DI UN MUTUO
si ha accollo di un mutuo quando si subentra nelle obbligazioni assunte dal contraente originario a seguito della vendita del bene ipotecato.
l'accollo del mutuo assistito da ipoteca è aperto all'adesione delle banche creditrici che normalmente non liberano il mutuatario originario: l'accollo in questione ha carattere cumulativo e non liberatorio; ciò significa che responsabili del debito ipotecario sono sia il contraente originario che il subentrante. va pure sottolineato come le banche possano anche non aderire all'accollo nell'ipotesi in cui ritengano che il subentrante non abbia i requisiti della capacità di credito richiesta.
 

Ennio Alessandro Rossi

Membro dello Staff
Professionista
Fonte Normativa (fra parentesi i richiami dello scrivente)
Art. 1273. (Accollo). Se il debitore (impresa) e un terzo (acquirente) convengono che questi assuma il debito dell’altro, il creditore (banca) può aderire alla convenzione, rendendo irrevocabile la stipulazione a suo favore
L’adesione del creditore (banca) importa liberazione del debitore originario (impresa) solo se ciò costituisce condizione espressa della stipulazione o se il creditore (banca) dichiara espressamente di liberarlo Se non vi è liberazione del debitore (impresa) questi rimane obbligato in solido col terzo (acquirente) (ex art1292).
In ogni caso il terzo (acquirente) è obbligato verso il creditore (banca) che ha aderito alla stipulazione nei limiti in cui ha assunto il debito, e può opporre al creditore (banca) le eccezioni fondate sul contratto in base al quale l’assunzione è avvenuta

L'accollo del mutuo nulla ha a che fare con possibili questioni fallimentari che, in caso andrebbero, ( o meglio ancora andavano) valutate per tempo con un esperto della materia
 

danny

Nuovo Iscritto
Ciao Ennio,
ho gia scritto giorni fa di un mio problema in essere ..ovvero che sto acquistando casa nuova da una impresa e nel compromesso mi hanno fregato scrivendo che devo pagare gli interessi passivi del mutuo fondiario del costruttore.
Ho gia' ricevuto molti consigli in merito, da i tuoi colleghi gentilisssimi di questo forum,e magari in attesa di una tua risposta ed un tuo consiglio, ti chiedo :
ESISTE UN CODICE CIVILE CHE RENDA ILLEGITTIMI QUESTI INTERESSI CHE MI VOGLIONO FAR PAGARE ??
gRAZIE dANNY DA bARI
 

Ennio Alessandro Rossi

Membro dello Staff
Professionista
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Ciao Ennio,
sto acquistando casa nuova da una impresa e nel compromesso hanno previsto che devo pagare gli interessi passivi del mutuo fondiario in essere del costruttore.
ESISTE UN CODICE CIVILE CHE RENDA ILLEGITTIMI QUESTI INTERESSI CHE MI VOGLIONO FAR PAGARE ??

Purtroppo l'errore è stato non aver ben valutato quanto disciplinato nel contratto che a quanto pare ad una rivisitazione non Le aggrada . Salvo che gli interessi non siano "usurai" ( e non credo questo il caso) la clausola contrattuale è legittima
 

Girbo

Nuovo Iscritto
Proprietario Casa
Purtroppo l'errore è stato non aver ben valutato quanto disciplinato nel contratto che a quanto pare ad una rivisitazione non Le aggrada . Salvo che gli interessi non siano "usurai" ( e non credo questo il caso) la clausola contrattuale è legittima

Buonasera, mi chiedevo... nel caso in cui nel compromesso non si fa alcuna menzione in merito al pagamento degli interessi passivi e delle rate di preammortamento del mutuo fondiario che sarà accollato previo frazionamento (accollo previsto nel compromesso)... è legittima la richiesta di rimborso, avanzata dal costruttore al promittente acquirente, di tali interessi passivi e delle rate di preammortamento maturati prima del rogito (e quindi prima del perfezionamento dell'accollo)?
In sostanza, da quando decorre l'obbligo in capo all'acquirente dell'immobile di pagare interessi passivi e rate di preammortamento? Grazie.
 

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