Dimaraz

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Pure il telefono!!!...Evidentemente a Biella avete pratica diversa...o forse tu dai un servizio che credi sia indispensabile.

Già spiegato che eistono realtà diverse.
 

Daniele 78

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Pure il telefono!!!...Evidentemente a Biella avete pratica diversa...o forse tu dai un servizio che credi sia indispensabile.

Già spiegato che eistono realtà diverse.
beh realizzando nuovi edifici ti devi preoccupare che essi abbiano tutte le utenze necessarie.
Senza telefono (e DSL perchè Telecom porta tutto) praticamente saresti isolato dal mondo, avresti si il cellulare ma non potresti accedere ad Internet (con tutti i disguidi del caso) ,non potresti mandare una mail e non potresti mandare un fax (oltre al telefono).
 

Daniele 78

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Esistono realtà differenti ma il D.P.R 380/2001 è molto chiaro sui requisiti per ottenerne l'Agibilità.
inoltre i nuovi moduli unici (SCIA, DIA, Super DIA, PdC) ti richiedono anche queste (quando parti da zero o ristrutturi in modo "pesante"), come d'altra parte è giusto e normale che sia!
 

Dimaraz

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ma non potresti accedere ad Internet (con tutti i disguidi del caso) ,non potresti mandare una mail e non potresti mandare un fax (oltre al telefono).

Ancora sbagliato.
Stai facendo passare "messaggi" errati nei presupposti.

Nella realtà in cui vivo ho dovuto "interessarmi" non poco per far collegare la linea telefonica...e solo perchè mancava l'allacciamento alla centralina più vicina (seppur tutte le unità fossero predisposte).

Predisposizioni per l'agibilità si...allacciamenti no...e sarebbe ben "curioso" l'obbligo.

Ps.
Alla fine di 9 solo 1 ha messo il telefono in casa.
Io appartengo agli 8...ma ti assicuro che posso fare tutto quanto tu scrivi impossibile:
accedo ad Intenet, manco mail e volendo anche fax ... e non mi serve neppure una "chiavetta"!!!
 

Daniele 78

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Ancora sbagliato.
Stai facendo passare "messaggi" errati nei presupposti.

Nella realtà in cui vivo ho dovuto "interessarmi" non poco per far collegare la linea telefonica...e solo perchè mancava l'allacciamento alla centralina più vicina (seppur tutte le unità fossero predisposte).

Predisposizioni per l'agibilità si...allacciamenti no...e sarebbe ben "curioso" l'obbligo.

Ps.
Alla fine di 9 solo 1 ha messo il telefono in casa.
Io appartengo agli 8...ma ti assicuro che posso fare tutto quanto tu scrivi impossibile:
accedo ad Intenet, manco mail e volendo anche fax ... e non mi serve neppure una "chiavetta"!!!

Ti stai contraddicendo da solo, perchè stai ammettendo da solo che hai dovuto non poco "interessarti" per far collegare la linea telefonica.
Insieme alla linea telefonica (telecom porta anche la linea dati), quindi se ti manca la linea telefonica manca tutto il resto perchè le tubazioni che porta sono più di una e tutte partono dal palo sulla strada per finire nella colonnina...da li vengono smistate alle varie unità immobiliari.

La predisposizione significa che dalla strada o dal palo io porto l'utenza fin nei pressi di casa tua (di solito la colonna telecom è all'esterno e serve più unità) mentre i contatori Enel, e Gas sono posti in nicchie sopra le recinzioni.
Il contatore acqua quasi sempre è a terra in un tombino appena fuori dalla tua recinzione (questo per il nuovo). Ma ormai anche per l'esistente ENEL elettrico e gas fanno spostare i contatori dall'interno delle abitazioni in nicchie esterne...ne ho realizzate un paio quando sono passati dai vecchi contatori elletromeccanici a quelli attuali elettronici.

Mentre l'acqua è un servizio di solito locale (gestito o direttamente dal comune o da una sua partecipata), la Telefonia è un servizio nazionale gestito da Telecom che materialmente ti porta i cavi dalla strada fino alla borchia di casa tua. Lo so perchè non sarebbe il primo impianto che realizzo da zero ed ormai ho imparato quasi a memoria le procedure (ed i tempi che impiegano per muoversi), sia per spostare una linea o palo sia per iniziarne una completamente nuova.

Bene io conosco tutta la parte di ogni utenza dalla strada alla presa di casa...dopo non è un problema mio ma sta all'utente prendere tutto quelo che ho fatto IO e adoprarsi per chiedere di essere collegato.

Enel gas dopo la realizzazione di tutto l'impianto non mette mai il contare finchè l'utente finale (presi i dati generali dell'impianto) non invia copia dell'impianto, copia della Dichiarazione di conformità dell'idraulico e copia dei dati catastali dell'immobile.
Questo perchè le direttive arrivano da Potenza e tutti i dati li mandi li.

Posso anche dirti che per sicurezza io mando sia i dati a Potenza, sia a Milano (dove c'è la filiale che segue le pratiche impianti) sia all'ufficio locale di Enel...giusto per prevenire i loro probabili disservizi e mancanza di comunicazione.
 

Dimaraz

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Ti stai contraddicendo da solo, perchè stai ammettendo da solo che hai dovuto non poco "interessarti" per far collegare la linea telefonica.

Contraddicendo in cosa?

Io affermo e ribadisco che non vi è obbligo di fornire allacciamenti ai servizi che hai menzionato (acqua/gas/elettricità o persino telefono) per ottenere l'agibilità/abitabilità di un edificio.
Confondi la predisposizione con l'effettiva attivazione...e quanto ho raccontanto non fa altro che avvalorare tale affermazione e non contraddire.

Semmai sei tu che ti contraddici isto che alla fine scrivi:

...dopo non è un problema mio ma sta all'utente prendere tutto quelo che ho fatto IO e adoprarsi per chiedere di essere collegato.

Enel(/) gas dopo la realizzazione di tutto l'impianto non mette mai il conta(to)re finchè l'utente finale (presi i dati generali dell'impianto) non invia copia dell'impianto, copia della Dichiarazione di conformità dell'idraulico e copia dei dati catastali dell'immobile.

Quindi tu come costruttore pedisponi il tutto per avere agibilità...ma è facoltà dell'utilizzatore provvedere alla sottoscrizione dei contratti.

Ipse dixit.

Mi pare che non servano ulteriori commenti.
Buona giornata.
 

Daniele 78

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Professionista
Contraddicendo in cosa?

Io affermo e ribadisco che non vi è obbligo di fornire allacciamenti ai servizi che hai menzionato (acqua/gas/elettricità o persino telefono) per ottenere l'agibilità/abitabilità di un edificio.
Confondi la predisposizione con l'effettiva attivazione...e quanto ho raccontanto non fa altro che avvalorare tale affermazione e non contraddire.

Semmai sei tu che ti contraddici isto che alla fine scrivi:





Quindi tu come costruttore pedisponi il tutto per avere agibilità...ma è facoltà dell'utilizzatore provvedere alla sottoscrizione dei contratti.

Ipse dixit.

Mi pare che non servano ulteriori commenti.
Buona giornata.

Si ma io devo consegnare in Comune tra le varie documentazione l'avvenuto allacciamento alla rete, per ottenere l'Agibilità.
Capisci che non posso dichiarare che l'immobile è allacciato alle utenze (necessarie per poterlo utilizzare come abitazione) se manca l'infrastruttura principale.

Non posso richiedere l'Agibilità se (oltre alle varie caratteristiche richieste) manca anche solo:
1) l'allacciamento alla fogna
2) l'allacciamento all'acquedotto
3) l'allacciamento alla rete elettrica
4) allacciamento alla rete gas o in alternativa alla cisterna singola o collettiva di gas
5) allacciamento alla rete telefonica

Io materialmente costruisco tutto questo, e richiedo l'Agibilità e metto in condizioni l'Utente finale di accedere facilmente ai servizi.

Altrimenti sarebbe impossibile accedere facilmente ai servizi senza spendere dei capitali per costruire le infrastrutture mancanti.

Devi capire che attivare un contatore è un conto, ma costruite tutta la linea che dalla strada arriva alla nicchia di alloggiamento del contatore è ben altro lavoro.

Senza il mio intervento (o di chi come me fa il mio lavoro) sarebbe impossibile dopo ottenere il servizio senza dover ridemolire TUTTO per far passare cavi e tubazioni!
 

Dimaraz

Membro Storico
Proprietario Casa
Io materialmente costruisco tutto questo, e richiedo l'Agibilità e metto in condizioni l'Utente finale di accedere facilmente ai servizi.

Devi capire che attivare un contatore è un conto, ma costruite tutta la linea che dalla strada arriva alla nicchia di alloggiamento del contatore è ben altro lavoro.


Vedi che hai frainteso tutto quanto avevo scritto ...e continui a farlo.

Tu "predisponi" tutti gli impianti così come prevede la Legge...e così come si intuisce abbia fatto il costruttore di @DANIELA BIRSAN ...ma spetta agli acquirenti finali/singoli proprietari andare a sottoscrivere per avere una fornitura a loro intestata.

Nel caso di @DANIELA BIRSAN potrebbe anche essere un impianto centralizzato privo di sottocontatori o della possibilità di installarli..ma la descrizione è carente su tal punto.
Solo in questo caso si giustificherebbe il NO ricevuto da Acqua Latina di fare volture.
Se è possibile un solo contatore dovrà esser il Condominio a chiedere voltura...ma fintanto che al costruttore si concede libertà di abusare niente potrà far cambiare lo status.
 

Daniele 78

Membro Storico
Professionista
Vedi che hai frainteso tutto quanto avevo scritto ...e continui a farlo.

Tu "predisponi" tutti gli impianti così come prevede la Legge...e così come si intuisce abbia fatto il costruttore di @DANIELA BIRSAN ...ma spetta agli acquirenti finali/singoli proprietari andare a sottoscrivere per avere una fornitura a loro intestata.

Nel caso di @DANIELA BIRSAN potrebbe anche essere un impianto centralizzato privo di sottocontatori o della possibilità di installarli..ma la descrizione è carente su tal punto.
Solo in questo caso si giustificherebbe il NO ricevuto da Acqua Latina di fare volture.
Se è possibile un solo contatore dovrà esser il Condominio a chiedere voltura...ma fintanto che al costruttore si concede libertà di abusare niente potrà far cambiare lo status.
Tornando al discorso dell'acqua invece vado (e vai materialmete) ad allacciare e ad inserire i contatori già in partenza ed ovviamente hai un unico contatore anche perchè i costi di lettura di più contatori richiederebbero maggiori costi per la partecipata che si riverserebbero sui contibuenti nelle bollette.

L'unica ed in questo aspetto sono d'accordo con te aspetto di sapere se @DANIELA BIRSAN ha un impianto con un contatore unico e tanti sotto-contatori da cui è possibile evincere le letture dei singoli alloggi.

Se non hanno sotto-contatori posso solo immaginare le proteste che ci possano essere li sotto e che hanno scatenato tutto ciò.
 

DANIELA BIRSAN

Membro Junior
Proprietario Casa
Tornando al discorso dell'acqua invece vado (e vai materialmete) ad allacciare e ad inserire i contatori già in partenza ed ovviamente hai un unico contatore anche perchè i costi di lettura di più contatori richiederebbero maggiori costi per la partecipata che si riverserebbero sui contibuenti nelle bollette.

L'unica ed in questo aspetto sono d'accordo con te aspetto di sapere se @DANIELA BIRSAN ha un impianto con un contatore unico e tanti sotto-contatori da cui è possibile evincere le letture dei singoli alloggi.

Se non hanno sotto-contatori posso solo immaginare le proteste che ci possano essere li sotto e che hanno scatenato tutto ciò.
Il nostro impianto d'acqua ha un contatore unico e sotto-contatori previsti per ognuno appartamento, ubicati nell'un armadietto insieme con il contatore di acqua calda sanitaria e il conteggiatore di riscaldamento.
 

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