Dal quesito posto da CIOP, mi sembra di capire, se non mi sono sbagliato, che ha sottoscritto un contratto preliminare di compravendita nel 2008 di un immobile in costruzione allegando al preliminare la planimetria dell'immobile stesso, che la realizzazione è difforme da quanto previsto e che in virtù di tale difformità vorrebbe rescindere dal contratto o chiedere un risarcimento per il danno subito.
Personalmente credo che innanzitutto dovremmo leggere bene il preliminare e vedere se il costruttore/promissario venditore si è riservato la facoltà di apportare modifiche anche senza il consenso scritto del promissario acquirente. Se così fosse e se le difformità fossero sostanziali probabilmente esisterebbero i presupposti per il diritto i recesso o per un risarcimento del danno (da dimostrare).
Ricordo però che le mie considerazioni sono di carattere generale e sono solo il mio pensiero.