Buongiorno a tutti. sono la proprietaria di un appartamento, acquistato nel 2005, di 3 vani e con un vano (catastato come C2) sopra nella terrazza, appoggiato al quale ho realizzato una veranda.
Oggi, volendo vendere l'immobile, mi sono accorta di una serie di difformità, che pare siano di difficile o nulla risoluzione.
Le difformità sono le seguenti:
1) l'appartamento (che prima erano 2) non è stato frazionato (al Comune non risulta la divisione)
2) il vano sopra, anche se è presente nell'atto di vendita, non esiste al Comune
3) la trerrazza non è (sempre secondo il Comune) una terrazza calpestabile ma un lastrico solare. Nell'atto di vendita viene denominata come terrazza di pertinenza dell'appartamento
4) esiste una scala (che io ho trovato) che collega l'appartamento di sotto con il vano sopra; ovviamente non vi è traccia di ciò nelle planimetrie che all'epoca servirono per fare l'atto di vendita
Insomma.... io, per il Comune non sono proprietaria di nulla e passibile di denuncia penale per il buco nel solaio e la scala.... Peccato che io tutto questo l'ho trovato, ci sono stati due periti (notaio e banca) che quando sono venuti, non hanno MAI rilevato la presenza della scala e del buco.
L'immobile è del 1972.
Per il Comune questa problematica non è risolvibile.... Come esco da questo ginepraio? E' possibile che io mi debba piangere delle cose che non ho mai fatto? E' possibile che la legge è così rigida? E il Comune, nel momento in cui ho presentato il progetto della veranda, perchè non ne ha fermato la realizzazione?
Oggi, volendo vendere l'immobile, mi sono accorta di una serie di difformità, che pare siano di difficile o nulla risoluzione.
Le difformità sono le seguenti:
1) l'appartamento (che prima erano 2) non è stato frazionato (al Comune non risulta la divisione)
2) il vano sopra, anche se è presente nell'atto di vendita, non esiste al Comune
3) la trerrazza non è (sempre secondo il Comune) una terrazza calpestabile ma un lastrico solare. Nell'atto di vendita viene denominata come terrazza di pertinenza dell'appartamento
4) esiste una scala (che io ho trovato) che collega l'appartamento di sotto con il vano sopra; ovviamente non vi è traccia di ciò nelle planimetrie che all'epoca servirono per fare l'atto di vendita
Insomma.... io, per il Comune non sono proprietaria di nulla e passibile di denuncia penale per il buco nel solaio e la scala.... Peccato che io tutto questo l'ho trovato, ci sono stati due periti (notaio e banca) che quando sono venuti, non hanno MAI rilevato la presenza della scala e del buco.
L'immobile è del 1972.
Per il Comune questa problematica non è risolvibile.... Come esco da questo ginepraio? E' possibile che io mi debba piangere delle cose che non ho mai fatto? E' possibile che la legge è così rigida? E il Comune, nel momento in cui ho presentato il progetto della veranda, perchè non ne ha fermato la realizzazione?