fasa78

Membro Attivo
Impresa
Buona sera a tutti,

avrei acquistato una bicicletta elettrica in questi giorni. Per caricarla dovrei attaccarla ogni 2 giorni alla presa di corrente che ho nel mio garage (la uso per lavoro). Fin qua nulla di anomalo se non che la corrente che scorre sui garages è di tipo condominiale.

Quello che chiedo, il consumo per caricare la batteria della bicicletta può influire sul consumo mensile/anno della corrente condominiale così tanto da dover eventualmente provvedere all'installazione di un contatore autonomo ?

Grazie.
 
Occorre vedere la Potenza assorbita dalle caratteristiche del motore e dalla capacità delle batterie, moltiplicare per le cariche effettuate in un anno e si hanno i kWh presi dal condominio. Poi valuti se è il caso di contribuire con una maggiore quota o se è il caso di portarti una linea autonoma dal contatore. Sempre che sia tecnicamente fattibile.
 
Il calcolo non è così banale! Ci sono anche i rendimenti del carica batterie che variano in funzione del livello di carica della batteria che possono anche essere bassi e quindi influire molto nel calcolo. La potenza assorbita dal carica batterie durante la fase di carica non è costante e per misurarla è necessario un opportuno strumento che misuri appunto l'energia assorbita ( che è la potenza assorbita istantanea integrata nel tempo). Potresti al limite tenere conto dei dati che ti fornisce il nuovo contatore elettronico condominiale, ma i tempi di osservazione devono essere lunghi, in quanto l'energia assorbita durante una fase di carica è molto bassa e quindi sarebbe affetta dall'errore di misura (e anche dalla bassa precisione o risoluzione) del contatore. Se hai la possibilità, fai una misura di energia assorbita in un mese senza usare mai la bici e poi la confronti nel mese successivo in cui ne fai un uso medio, ovviamente devi accertarti che in entrambi i mesi venga fatto un uso medio anche delle altre utenze collegate. Ricorda che il contatore misura l'energia consumata su tre fasce orarie, per cui devi farne la somma.
Altrimenti munisciti di strumento opportuno, facendotelo magari prestare in quanto ha un costo elevato.
Saluti.
 
Mi faccio due conti, come disse la marchesa. Se la batteria ha (è scritto sulla targhetta) una carica totale di 15 Ah e una tensione di esercizio di 36 V l'energia che può esservi immagazzinata (se non si considerano i vari rendimenti, ovvero nel caso ideale) è pari a 15 x 36 = 540 VAh, ossia meno di un 1 kWh (1 VA è infatti pari ad 1 watt). E d'altronde 1 kWh costa pochissimo.
 
l'unica cosa da fare sarebbe mettere un conta scatti del consumo che verrà utilizzato, lo messo su una scala parziale di condominio ed il consumo è molto irrisorio, oppure fare un foufet mensile da versare alla cassa del condominio
 
Nel mio condominio uno ha messo un freezer in solaio. Contemporaneamente, senza che nessuno sapesse e dicesse niente, ha istallato fuori dalla porta un contascatti del consumo elettricità.
Siamo rimasti a bocca aperta. Avercene di vicini così!
Il discorso del "nessuno se ne accorge, tanto il consumo per una bici è piccolo" varrebbe ancora se la bicicletta la comprassero in molti?
 
Compra un contatore da un rivenditore di materiale elettrico e lo istalli nel box ma solo per la bici altrimenti paghi anche la lampadina che accendi ogni tanto come fanno tutti :insicuro:
 
Dipende da quanto usi la bici e conseguentemente quanta energia serve per ricaricare la batteria. Non so se sia facile sostituire la batteria. Ma se lo fosse potresti averne due e mentre una viene ricaricata a casa tua usi l'altra. Così raggiungeresti la totale autonomia e nessuno nel condominio si potrebbe lamentare.
 

Gratis per sempre!

  • > Crea Discussioni e poni quesiti
  • > Trova Consigli e Suggerimenti
  • > Elimina la Pubblicità!
  • > Informarti sulle ultime Novità

Discussioni simili a questa...

Le Ultime Discussioni

Indietro
Top