basty

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@Gianco: e del tuo elenco di possibilità, quali di questi tracciati sono vincolanti e permanenti nel tempo, e quindi potrebbero rappresentare un problema per la OP? Ovvio che non si sta parlando di strada comunale, provinciale, ecc.
 

vittorievic

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Proprietario Casa
Il sentiero non esiste in realtà, nè è visibile non essendo praticato da decenni.
il sentiero pedonale era ed è una servitù di passaggio pedonale se non è stata utilizzata per più di 20 anni il proprietario del fondo sul quale è instaurata la servitù deve chiedere l'annullamento della stessa. Finché non la chiede la servitù rimane.
Più che il catasto, per il gravame sul terreno riportato nella planimetria, fa fede ciò che risulta presso la ex Conservatoria dei Registri immobiliari: il catasto, oltre alla planimetria, ha anche una parte scritta che dovrebbe riportare quello che gli segnala la ex Conservatoria dei Registri Immobiliari: oltre al nome del proprietario del terreno, come ne è venuto in possesso, quale è la sua quota di proprietà, ci dovrebbe essere riportato per iscritto anche la servitù di passaggio con il nome del beneficiario proprietario della particella che usa il sentiero per raggiungere la casa.
confinante che vorrebbe (forse) renderla carrozzabile per raggiungere la sua casa che attualmente raggiunge attraverso i prati circostanti di sua proprietà con fuoristrada.
se i campi del vicino si affacciano sulla strada si dovrà fare la strada carrozzabile nel suo terreno.
 

Gianco

Membro Storico
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Normalmente la servitù di passaggio non appare in catasto e raramente viene indicata nell'atto. Pertanto, così come non è stata istituita con un atto pubblico non deve essere soppressa stesso tramite.
 

vittorievic

Membro Senior
Proprietario Casa
Normalmente la servitù di passaggio non appare in catasto
nella Visura dell'immobili identificato da Foglio e Particella, nella colonna "DIRITTI ed ONERI REALI" se c'è una servitù risultante da atto pubblico questa è riportata.
La planimetria presentata al catasto non è probante al fine di dimostrare la presenza di una servitù se questa non è supportata da atto pubblico.
 

Gianco

Membro Storico
Professionista
nella Visura dell'immobili identificato da Foglio e Particella, nella colonna "DIRITTI ed ONERI REALI" se c'è una servitù risultante da atto pubblico questa è riportata.
La planimetria presentata al catasto non è probante al fine di dimostrare la presenza di una servitù se questa non è supportata da atto pubblico.
Non ho mai letto di una servitù di passaggio presente nei registri catastali. Poi la servitù non necessariamente deve essere indicata in un atto pubblico. Normalmente la si indica sul tipo di aggiornamento: frazionamento o mappale.
 

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