masagu

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Proprietario Casa
In data 31-12 l'inquilino va via con regolare preavviso. Ne trovo un altro che dovrebbe trasferirsi nei primi giorni di gennaio. Per via delle varie restrizioni dovute al covid la consegna dell'appartamento, dopo la tinteggiatura, avviene in data 12-01. Viene quindi firmata l'accettazione del verbale di consegna, l'inventario e il contratto di locazione che parte dal 1-01-21 ( vi spiego sotto il motivo).
L'inquilino mi contatta dicendomi che non si è ancora trasferito e non sa darmi una data precisa per via della zona rossa nella quale si trova l'appartamento.
Per quanto riguarda le utenze il vecchio inquilino le ha lasciate attive in previsione del fatto che verranno volturate da parte del nuovo inquilino una volta trasferitosi.
Come devo comportarmi?
Se ritiro le chiavi e le riconsegno nel momento in cui mi da una data precisa del suo trasferimento?
Inoltre l'appartamento è affittato con canone concordato ma se faccio partire il contratto per ipotesi il primo di febbraio come si calcolerà l'IMU per il 2021 visto che eventualmente verrebbe a mancare il mese di gennaio?
E per la tari come devo comportarmi?
Grazie a tutti per i consigli :)
 

uva

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Proprietario Casa
Viene quindi firmata l'accettazione del verbale di consegna, l'inventario e il contratto di locazione che parte dal 1-01-21
Se ho capito bene, il nuovo inquilino in data 12/01 ha firmato il contratto di locazione e un "verbale di consegna" ritirando le chiavi e prendendo possesso dell'appartamento.
Poi non è riuscito a traslocare e trasferirsi lì a causa delle restrizioni.
Se è così, non è chiaro perché la decorrenza del contratto è 01/01(invece di 12/01) e non hai specificato se ti è stato pagato il canone di gennaio.

Se il contratto non è ancora stato registrato all'Agenzia delle Entrate potete rifarlo stabilendo di comune accordo una nuova decorrenza, compatibile con la data di trasferimento del conduttore. In quella data lui farà la voltura delle utenze e della TaRi a suo nome, e decorreranno i pagamenti del canone + oneri accessori a suo carico.

Tu pagherai l'IMU con aliquota ordinaria per il mese di gennaio. Ipotizzando che la data del contratto concordato sia 01/02, da febbraio in poi applicherai l'aliquota agevolata.
 

masagu

Membro Assiduo
Proprietario Casa
Se ho capito bene, il nuovo inquilino in data 12/01 ha firmato il contratto di locazione e un "verbale di consegna" ritirando le chiavi e prendendo possesso dell'appartamento.
Poi non è riuscito a traslocare e trasferirsi lì a causa delle restrizioni.
Se è così, non è chiaro perché la decorrenza del contratto è 01/01(invece di 12/01) e non hai specificato se ti è stato pagato il canone di gennaio.

Se il contratto non è ancora stato registrato all'Agenzia delle Entrate potete rifarlo stabilendo di comune accordo una nuova decorrenza, compatibile con la data di trasferimento del conduttore. In quella data lui farà la voltura delle utenze e della TaRi a suo nome, e decorreranno i pagamenti del canone + oneri accessori a suo carico.

Tu pagherai l'IMU con aliquota ordinaria per il mese di gennaio. Ipotizzando che la data del contratto concordato sia 01/02, da febbraio in poi applicherai l'aliquota agevolata.
Chiaro come sempre uva. Si l'avevo fatto partire da giorno 1 perchè inizialmente sarebbe stata quella la data poi per via di vari impedimenti è cambiata. Il contratto non è stato ancora registrato ma è stata rilasciata l'attestazione dall'uppi per il canone concordato.
Si il canone di gennaio è stato pagato ma con la promessa che sarebbe stato "riconteggiato" a febbraio calcolando con esattezza i giorni effettivi di gennaio.
Bene farò così allora.
Grazie mille per i tuoi sempre preziosi consigli.
 

basty

Membro Storico
Proprietario Casa
Due domande collegate:
Rientrare - prendere possesso della nuova abitazione (ammesso non sia una casa di vacanza) non è uno dei motivi validi di trasferimento, anche se si trova in zona rossa?
Altra curiosità: @uva : secondo te uscire o entrare da una zona rossa per andare a firmare un contratto e consegnare le chiavi può essere considerato motivo di necessità, quindi ammesso?
 

masagu

Membro Assiduo
Proprietario Casa
Due domande collegate:
Rientrare - prendere possesso della nuova abitazione (ammesso non sia una casa di vacanza) non è uno dei motivi validi di trasferimento, anche se si trova in zona rossa?
Altra curiosità: @uva : secondo te uscire o entrare da una zona rossa per andare a firmare un contratto e consegnare le chiavi può essere considerato motivo di necessità, quindi ammesso?
Queste sono due belle domande.
 

uva

Membro Storico
Proprietario Casa
uscire o entrare da una zona rossa per andare a firmare un contratto e consegnare le chiavi può essere considerato motivo di necessità, quindi ammesso?
Sì. E' un motivo di necessità, quindi ammesso, se si tratta di un contratto di locazione per abitazione principale.

E' successo a me durante il primo lockdown rigoroso di marzo-aprile 2020 quando temevamo di non poter uscire di casa se non per motivi di assoluta necessità.
Entrambi i miei inquilini (quello uscente e quello entrante) riuscirono a traslocare e a trasferirsi; ne avevo parlato qui:
Cambio comune per verbale di rilascio immobile per fine locazione | propit.it - Forum per la Casa

Che si tratti di stipula del contratto di locazione, ritiro chiavi, trasloco e trasferimento, secondo me è un motivo ammesso. Inoltre le attività che all'epoca erano ferme (agenzie immobiliari, traslochi) ora non sono soggette a restrizioni neppure in zona rossa.
 

basty

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Grazie. Per la verità mi riferivo al locatore che deve incontrare il promissario conduttore per la firma del contratto, ed annessi e connessi. Credo valga anche per lui
 

masagu

Membro Assiduo
Proprietario Casa
certo che far partire l'affitto il 1 gennaio che è festa in tutto il mondo civilizzato ci vuole una fantasia.
Perchè Vittorio perdonami? Erano questi gli accordi. Ad ogni modo nonostante sia zona rossa in effetti sto leggendo sul web che il trasloco è consentito quindi non vedro le difficoltà. Contratto già approvato dall'uppi Vittorio per cui non vedo il problema.
 

uva

Membro Storico
Proprietario Casa
Credo valga anche per lui
Infatti ho scritto che, secondo me, è un motivo ammesso anche quando
si tratti di stipula del contratto di locazione, ritiro chiavi
Ovviamente alla stipula e consegna chiavi deve partecipare anche il locatore.
Se le FdO lo controllano e gli chiedono di giustificare il motivo, potrà esibire il contratto di locazione sottoscritto dalle parti.
 

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