deltafox27

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Buonasera ho bisogno di un consiglio urgente,

abbiamo già firmato il preliminare di compravendita ed a fine mese faremo il rogito notarile.
A 15 gg dal rogito vengo a sapere dall'amministratore che vi è una cusa di 5 condomini contro la ditta costruttrice che è in liquidazione (fallita) e non ha beni per potersi rivalere per vizi occulti di costruzione.
Uno di questi 5 condomini è il mio venditore.

Io in questa causa non intendo partecipare e vi è un ammontare ad oggi delle spese di avvocato che ammontano a 13.000 euro.

Io vorrei far inserire una nota sull'atto notarile che dicesse che non subentrerei in questa causa togliendo all'avvocato il mandato e tutte le spese ad oggi sarannoa carico dell'attuale proprietario.
Secondo voi andrebbe bene..datemi un consiglio urgente.
Grazie a tutti.
 
"Vizi occulti di costruzione" è un termine abbastanza allarmante. Quali sono questi vizi? Hai potuto visionare qualcosa circa lo svolgimento della causa in corso,specialmente la perizia del c.t.u?. Io se fossi te mi accerterei con accuratezza di quello che sta succedendo. Nel caso che tu abbia bisogno di ulteriori delucidazioni il rogito lo puoi sempre rimandare.
 
In ogni caso se c'è una causa in corso, il venditore doveva informarti prima di stilare un preliminare. Non è corretto che tu venga a sapere di questo fatto dall'amministratore. Stai MOLTO attento.
 
Potrai far mettere nell'atto, se hai interesse a comprare quell'immobile, che lo stesso ti viene venduto libero da pesi e gravami. Quindi che il venditore si deve accollare, tutte i costi relativi a pendenze in atto fino alla data della vendita, anche se accertate in data successiva, in alternativa potresti chiedere una riduzione del prezzo sostanziosa. In questo caso sarai tu a farti carico.
 
Il problema, per me, non è la causa, infatti tu non hai nominato un legale, non sai di cosa si tratta e hai già evidenziato che la controparte non ha beni su cui rivalersi quindi, visto anche l'onorario del legale, non sono cose che ti riguardano.
Il problema sono i vizi occulti, che cosa sono? a cosa si riferiscono? se riguarda la tinteggiatura delle scale è un conto, ma se riguarda opere per la stabilità dell'edificio il discorso cambia e eviterei di fare l'atto.
Chiedi lumi al venditore e poi fatti una tua idea per procedere o meno:

Luigi
 
Nell'appartamento che ho acquistato sono delle machhie di umidità e non altro che ho già fatto controllare dal una persona cometente e non è niente di grave bensi' i problemi + grandi sono negli altri appartamenti,..almeno questo va bene.
Quello che mi servirebbe sapere e se menzionando le cuase in corso sull'atto notarile devo inserire qualche nota relativa agli oneri da sostenere saranno a carico de venditore...
qualcoa che insomma mi tuteli..visto che sono venuto a sapere e nessuno mi ha informato che vi sono 2 cause in corso una per il regolamento condominiale e l'altra per vizi occulti.
Inoltre devo continuare con il mandato all'avvocato e quindi pagherei dal momento in cui entro in casa dato che vi è una parcella abbastanza onerosa.
 
Se le macchie di umidità. sono causate da terzi, puoi una volta divenuto proprietario dell'appartamento, rivalerti nei confronti di chi ha provocato i danni. Se i danni a causarli è il tuo appartamento, ci andrei cauto, poichè non sai come si evolve la situazione. Se comunque fossero altri, puoi chiedere , come già detto, che il venditore si faccia carico di quanto in sospeso alla data del rogito, od accertato anche dopo tale atto. Per essere tranquillo, se fossi io, non lascerei l'avvocato di fiducia, ma mi farei aiutare, a fornirmi prima della firma , tutte le clausole a mio favore, per la mia tutela, e così stare più tranquillo.
 
La parola "vizi occulti" significa che sono nascosti, se sono nascosti una persona competente può rilevare le macchie di umidità, ma quelle le vedi anche tu, quello che devi sapere è quale è la causa che ha generato queste macchie. Può essere che la conduttura che porta le acque nere non sia collegata alla fognatura, tu come fai a saperlo? in questo caso solo una perizia di un tecnico (ingegnere strutturista) può scrivere una relazione sullo stato dei vizi. in ogni caso, prova a vedere se il venditore sull'atto notarile può scriverti che l'appartamento è "esente da vizi palesi ed occulti e libero da gravami" e solo così riesci a tutelarti.In caso contrario io non mi accontenterei di "nello stato di fatto e di diritto in cui si trova". Non avere fretta di fare il rogito, la fretta semmai ce l'ha chi ti vuole vendere.
 
Visto la ristrettezza dei tempi per fare l'atto pubblico, quanto postato da Picia, è poco attuabile. Infatti per andare a fondo al problema, più che un tecnico. ci vuole un muratore ed un idraulico, per effettuare dei sondaggi, con apertura dei muri ove si verifica la macchia e capire dov'è il problema. Il venditore, poi dichiarando nell'atto che l'immobile è privo di vizi, se ne assume ogni responsabilità, con relativo onere. Detto questo, se non si ha il tempo di rimandare l'atto, bisogna tutelarsi nel migliore dei modi, per evitare spiacevoli sorprese ed aggravio di costi.
 
Tutta la fretta nel fare l'atto pubblico è a dir poco sospetta, il notaio può aspettare, l'acquirente presumo lo stesso, l'unico che ha fretta di concludere è il venditore, non pare strano?
 

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