uva

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Proprietario Casa
ci sono le locazioni turistiche, le foresterie, ecc.
Sì, però mi pare che le foresterie siano contratti stipulati tra un privato e un persona giuridica (la società conduttrice). E non è il caso di cui stiamo parlando.

Forse @cec potrebbe concludere una locazione turistica con il suo inquilino (contratto "lungo" per casa vacanze).
Io non ho né esperienza né informazioni in merito, forse è opportuno consigliarsi con un avvocato prima di stipulare un contratto tipo questo:
Casa vacanze: come funziona il contratto di affitto
 

basty

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A parte gli esempi più o meno pertinenti e legati a particolari situazioni (foresterie, turismo, ecc), la mia domanda era diversa.

Ha titolo la Agenzia delle Entrate come funzione, a contestare la formulazione di un contratto di locazione? Ad esempio di durata 15 mesi?
In fondo non è in sostanza un ente di riscossione fiscale? (e di registro, anche se detta prestazione diventa sempre più aleatoria? vedi la non obbligatorietà di deposito del contratto in determinate situazioni)
 

Aidualc

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X BASTY Non credo l'Agenzia delle Entrate possa o sia interessata a contestare un contratto dal punto di vista civilistico.
A me è capitato il caso di un contratto di locazione per uso ufficio che, a causa di un errore di date nella stesura, è stato registrato a uso diverso dall'abitativo con durata 4+4 invece che 6+6.
Finché le parti continuano a pagare le loro imposte, l'Agenzia delle Entrate non ha nulla da obiettare, semplicemente il funzionario ha messo in guardia che il conduttore avrebbe potuto trovar da dire, giustamente, in caso di disdetta anticipata da parte del locatore.
Abbiamo poi provveduto a ricondurre il contratto a un 6+6.

Riguardo il quesito originario, il consiglio di Uva (4+4 con disdetta breve) è il più calzante.
PS i contratti turistici sono sotto i 30 giorni, quando una famiglia "fa la stagione" (cosa ormai rarissima!) si fa un transitorio registrato, a meno di escamotage vari (intestare un mese a uno, un mese all'altro familiare!, ma non è certo il caso di cui sopra.
 

uva

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Fai un contratto 4+4 con possibilità di disdetta anticipata per il locatario,
E' quello che abbiamo consigliato, ma @cec ha scritto che i suoi inquilini non vogliono il contratto libero 4 + 4 perché temono di rimanere vincolati per un periodo molto lungo (post n. #1 e #4) mentre la loro esigenza abitativa è transitoria.
Anche se @cec è disponibile a consentire la disdetta anticipata del conduttore senza necessità di motivazione e con un preavviso molto breve.
 

cec

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Ringrazio tutti per i contributi.
Alla luce di quanto sopra, confermando che l'inquilino non preferisce un 4+4, ed escludendo il transitorio ai canoni imposti dal comune assolutamente non veritieri, avrei deciso di fare un contratto di locazione abitativa seguendo quanto esposto nell'allegato A (g.u. 15.03.2017) omettendo legge 9/12/98 n.431 art.2 comma 3, e VARIANDO l'articolo 1 riferito alla durata, inserendo i 15 mesi richiesti e senza specificarne il motivo. Così, in fase di registrazione on line, imposterò il pagamento dell'imposta di registro in un'unica soluzione sui 15 mesi ( 180 euro totali), evitando la doppia imposizione annuale di 144primo anno+144 rinnovo+67 per recesso anticipato. Mi pare la soluzione più lineare, la normativa del 1998 in materia di locazioni è davvero obsoleta rispetto alle esigenze lavorative e familiari odierne.
 
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uva

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avrei deciso di fare un contratto di locazione abitativa seguendo quanto esposto nell'allegato A
L'allegato A si riferisce esplicitamente ai contratti concordati (art. 2, c. 3 l. 431/1998). La legge è quella, anche se tu la "ometti"

Se adotti lo schema di cui all'allegato A, commetti due "errori volontari": il canone (superiore a quello previsto dall'Accordo Territoriale) e la durata (inferiore al termine minimo 3 + 2 previsto dalla legge citata).

Io piuttosto farei un contratto "libero" 4 + 4, "sbagliandomi" solo per quanto riguarda la durata (15 mesi, non contemplata dalla legge), però stabilendo correttamente il canone libero concordato dalle parti.

In entrambi i casi trovo corretto non scrivere il motivo alla base della durata anomala, ma mi pare che è meglio commettere un solo "errore" piuttosto che due!

Considera che se scegli la prima soluzione (allegato A) sul mod RLI dovresti indicare il codice L2 (locazione agevolata di immobile ad uso abitativo). E l'imposta di registro verrà calcolata al 2% sul canone annuo ridotto del 30%.
Mentre per il contratto libero il codice da indicare è L1 (locazione di immobile ad uso abitativo).
A meno di "sbagliarsi" ulteriormente e scrivere il codice L1 al posto di L2, quindi pagare l'imposta di registro senza la riduzione.
 

cec

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Mentre per il contratto libero il codice da indicare è L1 (locazione di immobile ad uso abitativo).A meno di "sbagliarsi" ulteriormente e scrivere il codice L1 al posto di L2, quindi pagare l'imposta di registro senza la riduzione.
ok intendevo sulla falsariga dell'allegato A ma poi non totalmente uguale ad esso. si indicherò L1 logicamente, inoltre ho previsto a fine locazione la possibilità di rinnovo a 4+4. Potrei intitolarlo " locazione di immobile ad uso abitativo libero"? (o lascio perdere libero...)Domani provo ad inserirlo senza confermare ...
 
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uva

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Proprietario Casa
Potrei intitolarlo
Io lo intitolerei semplicemente "Contratto di locazione di immobile ad uso abitativo".

Certo che la possibilità di rinnovo di 4 anni dopo la scadenza dei 15 mesi è un'ulteriore stranezza, ma a questo punto fai bene a scrivere ciò che soddisfa le esigenze tue e dell'inquilino. Sperando che quest'ultimo non faccia leggere quel contratto ad un professionista esperto in locazioni!

Se inserisci il contratto nel mod. RLI web col codice L1 e barri la casella "Pagamento intera durata" il software dovrebbe calcolare l'imposta di registro per i 15 mesi. Mi pare che chi sceglie di pagare anticipatamente l'imposta di registro per l'intero periodo abbia diritto ad uno sconto, forse in base al tasso d'interesse applicato ad ogni anno di pagamento anticipato.

Ora mi sorge un dubbio: non so se è previsto il calcolo per durate "anomale" composte da frazioni di anno (nel tuo caso 1 anno + 3 mesi). Forse il software non capirà la durata di 15 mesi e si bloccherà?
La cosa mi incuriosisce; se ti va facci sapere se funziona oppure no.

Comunque fai bene ad inserire il contratto e controllare il tutto prima di confermare!
 

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