quiproquo

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Proprietario Casa
Non è una convinzione mia, ma un delirio dell'impiegato!
@massandro6. Il delirio si cura con un farmaco...nel nostro caso sarà il BASTONE...virtuale naturalmente...cioè: nota di richiamo, risarcimento
del danno...sospensione temporanea..trasferimento....licenziamento...Come in qualsiasi azienda privata. Però quando lo si riporta ( il premio...) come misura da adottare ci si rende complici dei fannulloni, in pectore candidati corrotti (il passo è breve...)...e tu l'hai prospettato come misura idonea e auspicabile. Un piccolo esame di coscienza non guasta mai e servirebbe da modello per alcuni propisti se pensanti "infallibili". QPQ.
 

quiproquo

Membro Senior
Proprietario Casa
La domanda è: ci riuscirà il discendente dei Medici?
PS, quiproquo, puoi chiarire l'ultima tua frase?
@massandro6. E' nel contempo una esagerazione e una provocazione...
Non sono nuovo...Ogni tanto mi scappa...Ti ho attribuito un concetto che non hai esplicitato...Tu però l'hai riportato con modalità positiva e compiacenza, dando per scontato che fosse l'unico modo per l'efficienza burocratica...Mi sbaglio??? A te l'ultima parola. Chiarendo se sei per il premio (la carota...) o per la pena ( il bastone...). Per il resto sono solo opinioni. Grazie. QPQ.
 

Gianco

Membro Storico
Professionista
Mi vorrei soffermare sui dipendenti pubblici che si limitano a fare l'indispensabile. Ma se esiste la gerarchia, è necessario responsabilizzarla. Se i loro sottoposti non producono, essi stessi devono essere intaccati nelle spettanze proporzionate alla loro funzione. Se ciascuno fosse controllato e se non valido venisse declassato, il pubblico sarebbe certamente più produttivo. Purtroppo sia i sindacati che i giudici del lavoro sono apertamente schierati da una sola parte.
Jerry48, per conoscenza personale, il candidato del PD alle europee, Soru, aveva, perché sembra che l'abbia venduta, una villetta tra Campus Villasimius il cui muro di cinta lambiva l'arenile ed il mare distava circa 5, 10 m. Il complesso di Tiscali è stato realizzato in una lingua di terra a Sa Illetta a poca distanza dallo stabulario, compreso fra la strada perimetrale al porto canale e lo stagno di Santa Gilla. Un qualsiasi essere umano, mai, avrebbe avuto l'autorizzazione ad edificare in una zona soggetta a vincolo ambientale, considerando l'accanimento degli ambientalisti che stanno bloccando ogni intervento per pura demagogia. Volevo aggiungere che lo stesso Soru, che ha imposto il piano paesaggistico più restrittivo della Sardegna, ha stabilito che attorno ai Beni Identitari non si potesse costruire nel raggio di m 150. Per intenderci detti Beni sono costituiti da fabbricati di un certo interesse quali chiese, uffici pubblici di un certo pregio così come i fabbricati di interesse pubblico. Bene, non ci crederai, ma la famosa chiesa di Bonaria di Cagliari, oltre il sagrato e la strada adiacente ha come spettacolo distante meno della distanza prevista la villa del nostro caro Soro, realizzata a modo di parallelepipedo in marmo bianco. E' il primo fabbricato a lato della bellissima scalinata di Bonaria, oltre la strada, verso mare.
 

Daniele 78

Membro Storico
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Le regole sono fatte per essere rispettate da tutti (noi). Vai tu a dire ad un candidato al parlamento europeo di qualunque partito che in dispregio alle più stringenti normative (perdi più imposte da lui nel momento in cui governava il territorio sardo) di aver realizzato immobili in aree non idonee. Hanno ancora ragione e rischi una querela. Quelli che NON sopporto poi sono quelli si FANNO passare per i paladini dell'ambiente, a te creano una montagna di complicanze assurde anche per un fienile o una legnaia, loro POSSONO fare veramente di tutto e di più...due pesi e due misure nello stesso territorio.
 

casanostra

Membro Assiduo
Proprietario Casa
Lo stipendio è il dovuto, la costante iniziale.
Pensiero del dipendente pubblico:
Lo stipendio mi compete perchè sono un dipendente pubblico, ora, se vogliono che lavoro, mi paghino!!
Sul sito dell'Agenzia delle Entrate ora si possono fare visure catastali , ipotecarie, piantine e mappe dei propri beni immobili. Entusiasta di ciò sono entrato con le mie credenziali e sui servizi catastali, in consultazioni personali e alla voce ipotecario ho fatto delle visure per vedere se era stata fatta la trascrizione delle volture per successione.
Sorpresa.... su 13 u.i. solo 4 sono state trascritte degli altri 9 non vi è traccia mentre i terreni sono stati tutti trascritti.
Da notare che ho presentato richiesta di voltura all'allora Agenzia del territorio entro i termini previsti dopo la presentazione della successione all'Agenzia delle Entrate.
Da visura catastale, invece, sono tutti presenti.
 

Gianco

Membro Storico
Professionista
Generalmente, gli ambientalisti chiudono occhi quando le parti interessate stanno dalla stessa parte, come risulta da un detto in dialetto campidanese: "Crobu cun crobu non s'indi boganta ogu". Tradotto in tricolore: "corvo con corvo non si levano occhio".
 

Daniele 78

Membro Storico
Professionista
Sorpresa.... su 13 u.i. solo 4 sono state trascritte degli altri 9 non vi è traccia mentre i terreni sono stati tutti trascritti.
Non mi racconti nulla di nuovo, io ho delle proprietà a cui in seguito all'apertura dell'Ufficio del Territorio a Biella nel 2001 (visto che pochi anni prima era diventata provincia distaccandosi da Vercelli) durante il trasferimento degli uffici da Vercelli a Biella si sono persi delle planimetrie, altre non sono mai state caricate a terminale e sperdute in Conservatoria dei registri immobiliari. Ora le pratiche sono "digitalizzate" (anche se ti richiedono anche la copia cartacea dei Docfa o dei Pregeo) meno male visto che se saltano i sever c'è sempre la copia di backup cartacea. Immaginati se tutto fosse SOLO online, poi succede il guasto (si perdono le planimetrie) e poi vai a dimostrare (se non hai a tua volta copia cartacea del catasto evasa) che se le sono perse. Il cittadino rimane a servizio della P.A non il contrario.

Il problema è che magari non ti accorgi subito del problema (non tutti i giorni fai la visura delle planimetrie) e dopo anni, magari per un contratto d'affitto (o rinnovo) magari per la compravendita sei tenuto ad avere copia della planimetria/e.
Domanda: "e se non c'è perchè l'hanno persa"?? Risposta: "se tu riesci a dimostrare con copia dell'accatastamento evasa che l'hai fatto, la palla passa a loro...altrimenti...torna a te!!"

Poi esistono i casi dove hanno scambiato le planimetrie con il vicino (anche quello mi è capitato). Oppure altro caso usuale sulle planimetrie molto vecchie dove le stesse unità immobiliari (garage+ abitazione) sono disegnati su due subalterni diversi, mentre per correttezza dell'atto su un sub. ci dovrebbe stare solo l'abitazione e sull'altro solo il garage.
 
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massandro6

Membro Junior
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Se l'impiegato sbaglia, niente premio di produzione al suo capo...a meno che per produzione non si intenda (facendo ellissi) produzione di errori.
 

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