Buonasera a tutti.
Il problema sorto è il seguente.
Un grande magazzino seminterrato è stato trasformato in tanti box auto singoli con tramezzi in muratura, che non arrivano fino al soffitto, perchè da una certa altezza in poi, fino al soffitto, sono state realizzate delle grate in ferro a maglie larghe (probabilmente per la normativa antincendio); anche le saracinesche dei singoli box non arrivano fino al soffitto, ma alla stessa altezza dei tramezzi ed il resto è chiuso da grata.
I lavori di trasformazione risalgono a circa dieci anni or sono.
Ora, in alcuni box ed anche in piccole parti delle aree di manovra il sottilissimo intonaco del soffitto si sta gonfiando e staccando, senza un motivo apparente (non ci sono infiltrazioni nè umidità; qualcuno ha ipotizzato che l'intonaco sia stato fatto dal "trasformatore" del locale in box sulla struttura di cemento armato già precedentemente verniciata e che ci sia incompatibilità tra la vecchia pittura ed il materiale dell'intonaco, infatti, nelle parti ove si stacca, resta intatta la verniciatura preesistente).
La domanda che tutti i condomini si pongono è questa: il soffitto del locale viene considerato proprietà condominiale o ogni porzione di soffitto sovrastante il singolo box è proprietà del proprietario del box stesso?
In sostanza, ogni proprietario di un box dovrà riparare il suo soffitto (se vuole) oppure, quando sarà il caso (i distacchi ed i rigonfiamenti non causano alcun problema, salvo l'estetica), il lavoro verrà fatto attraverso il condominio? La domanda sorge perchè il soffitto è, praticamente, il pavimento di un grosso terrazzo scoperto e, finora, in caso di infiltrazioni di acqua piovana è sempre intervenuto il condominio, indipendentemente dalla sede dell'infiltrazione stessa: in questo caso la causa del "danno" era dalla parte esterna (terrazzo), sarà la stessa cosa per la parte interna (soffitto)? Spero che qualcuno mi illumini la strada, perchè effettivamente non so come affrontare la questione.
Il problema sorto è il seguente.
Un grande magazzino seminterrato è stato trasformato in tanti box auto singoli con tramezzi in muratura, che non arrivano fino al soffitto, perchè da una certa altezza in poi, fino al soffitto, sono state realizzate delle grate in ferro a maglie larghe (probabilmente per la normativa antincendio); anche le saracinesche dei singoli box non arrivano fino al soffitto, ma alla stessa altezza dei tramezzi ed il resto è chiuso da grata.
I lavori di trasformazione risalgono a circa dieci anni or sono.
Ora, in alcuni box ed anche in piccole parti delle aree di manovra il sottilissimo intonaco del soffitto si sta gonfiando e staccando, senza un motivo apparente (non ci sono infiltrazioni nè umidità; qualcuno ha ipotizzato che l'intonaco sia stato fatto dal "trasformatore" del locale in box sulla struttura di cemento armato già precedentemente verniciata e che ci sia incompatibilità tra la vecchia pittura ed il materiale dell'intonaco, infatti, nelle parti ove si stacca, resta intatta la verniciatura preesistente).
La domanda che tutti i condomini si pongono è questa: il soffitto del locale viene considerato proprietà condominiale o ogni porzione di soffitto sovrastante il singolo box è proprietà del proprietario del box stesso?
In sostanza, ogni proprietario di un box dovrà riparare il suo soffitto (se vuole) oppure, quando sarà il caso (i distacchi ed i rigonfiamenti non causano alcun problema, salvo l'estetica), il lavoro verrà fatto attraverso il condominio? La domanda sorge perchè il soffitto è, praticamente, il pavimento di un grosso terrazzo scoperto e, finora, in caso di infiltrazioni di acqua piovana è sempre intervenuto il condominio, indipendentemente dalla sede dell'infiltrazione stessa: in questo caso la causa del "danno" era dalla parte esterna (terrazzo), sarà la stessa cosa per la parte interna (soffitto)? Spero che qualcuno mi illumini la strada, perchè effettivamente non so come affrontare la questione.