Ho dato la casa a una amica senza contratto e adesso è irreperibile

[Un giocatore]

Riguardo al numero di anni, il 3+2 può anche replicarsi

In teoria con il 3+2 mi riprendo la casa dopo cinque anni, con il 4+4 soltanto dopo otto.

 

[alberto bianchi]

In teoria con il 3+2 mi riprendo la casa dopo cinque anni, con il 4+4 soltanto dopo otto.

Però...però,, consideriamo che in fondo, se lo zio non fosse morto l'erede non avrebbe ricevuto niente e non avrebbe questo problema chissà per quanti anni ancora. Inoltre, se tra il de cuius e l'inquilino esisteva un rapporto di stretta amicizia e, forse profondo affetto o riconoscenza, perché il nipote "beneficiato dalla sorte" deve tutto d'un colpo creare, forse, un serio problema abitativo all'amico del benefattore ? Volevo fare un'altra considerazione ma, per ora, mi astengo.

 

[Un giocatore]

tra il de cuius e l'inquilino esisteva un rapporto di stretta amicizia e, forse profondo affetto o riconoscenza,

Ne ha fatto le spese lo stato (=noi cittadini), che non ha percepito le imposte dovute (IRPEF e registro). Lo stato avrebbe percepito qualcosa anche in caso di comodato (l'imposta di registro iniziale, una tantum).

 

[giacoesposito]

Volevo fare un'altra considerazione ma, per ora, mi astengo.

Caro Alberto, fai pure la tua considerazione, m'interessa molto. Se avete altri dubbi o domande da sottoporre al mio amico scrivetele pure qua e gliele giro

 

[quiproquo]

Caro Alberto, fai pure la tua considerazione, m'interessa molto. Se avete altri dubbi o domande da sottoporre al mio amico scrivetele pure qua e gliele giro

Primo: Per dovere etico rispettare l'impostazione e le scelte del de cuius...
Secondo: E' molto saggio il contratto 3+2 consigliato da Albertone,
Terzo: Nessun "redde rationem" con la belva... Si dia per scontato
un rapporto di Comodato Verbale (gratuito per definizione) e che vada a farsi fot...re e a sbavare da qualche altra parte...
Quarto: il 3+2 di solito viene attenzionato (nuovo conio di zecca per propit) dai sindacati di categoria...Sunia,Uppi, Confedilizia...e, forse, direttamente in Comune...Di solito si "attenzionano" (che bello) due livelli di canone, minimo e massimo...Bene, fai confrontare i due valori con quel che versava al defunto e saggiamente avvicinali il più possibile.
E' l'unico modo per uscire dall'anonimato e convincere a suon di numeri il recalcitrante inquilino...Forse perderai qualcosa, ma ne acquisirai in serenità...E se non bastasse assicuralo che mai gli darai la disdetta ( chiaramente è una promessa da marinaio...)...
Nel groviglio legislativo delle locazioni immobiliari è meglio accantonare il sano ma fott....ssimo principio della sacra libertà...
Sacra??? Ho dei dubbi.... E accettare la via del compromesso...
Cappitto mi hai??? Quiproquo.