vittorievic

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Proprietario Casa
Scusate ma io non ho mai visto cavi elettrici del piano sottostante scorrere sotto il pavimento del piano di sopra.
L'immagine che posto mostra che tutti i cavi sono per punti luce dell'appartamento medesimo non per il piano di sotto. Il cavo che porta la corrente al lampadario è stato fatto risalire lungo la parete dalla scatola dell'interruttore sino al soffitto e poi fatto passare bucando le pignatte. Quanto mai si buca il solaio, si porta il cavo al piano di sopra facendolo correre lungo il solaio e poi lo si fa scendere al centro della stanza bucando di nuovo le pignatte. Anche il gancio che sorregge il lampadario viene installato dal costruttore che provvede ad annegarlo dopo aver riempito i fori rotti delle pignatte con resina o cemento a pronta presa. Mò adesso uno gli salta il ghiribizzo di mettere un bel lampadario un peltro con 18 luci e va dal proprietario del piano di sopra e gli comunica che gli deve bucare il pavimento per mettere un gancio più sicuro. Quando avere la corrente elettrica era sinonimo di aver raggiunto uno "status symbol" la treccia correva fuori dal muro e dal soffitto fino al lampadario rigorosamente a contrappeso. Poi si è passati ai fili nascosti facendo delle tracce nei muri di mattini pieni o rompendo i forati in modo da mettere i cavi più o meno alla stessa altezza. L'impiego dei corrugati da usare come tubo camicia per i cavi elettrici nelle case è degli ultimi 40 anni.

sottofondo.JPG

Sottofondo 2.JPG

Sottofondo 3.JPG


Solaio_in_acciaio_cemento_armato_legno_stratigrafia.jpg
 

marcanto

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Scusate ma io non ho mai visto cavi elettrici del piano sottostante scorrere sotto il pavimento del piano di sopra.
ti assicuro che ci sono e che si fanno !!!!

in questa immagine noto delle anomalie serie
1596562666290.png

come vedi i carrucolati sono stati legati in modo da creare degli unici "serpentoni"
prassi di questo tipo rendono il passetto più labile e soggetto a lesioni nelle zone sopra al "serpentone" ......conseguenza >
potenziale lesione del pavimento in quelle zone.

I carrucolati vanno tenuti distanziati in moda da averne una distribuzione su superfici più ampie
 
Ultima modifica:

Gianco

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Ma sai che quando si ha a che fare con le imprese di costruzioni i tempi di manodopera sono abbattuti eseguendo la soluzione più rapida, ossia si fora e si fa passare sopra al solaio anche l'impianto del lampadario che afferisce all'appartamento sottostante.
Quella soluzione non l'ho mai vista in nessun cantiere che ho visitato o seguito.
E' dall'inizio di questa discussione che volevo esaminare un altro aspetto del problema.
Se la tecnica, tanto contestata di passare il corrugato sul pavimento del piano superiore per servire l'impianto d'illuminazione dei locali del piano inferiore, fosse dettata da una scelta costruttiva sposata dall'impresario, proprietario, del fabbricato, diverrebbe una servitù di elettrodotto per destinazione del padre di famiglia.
E solo in questo caso non potrebbe essere contestata dai proprietari acquirenti.
 

basty

Membro Storico
Proprietario Casa
Nella palazzina dove abitavo prima, costruita nel 1978, il costruttore credo abbia posizionato i corrugati dei centri volta nel massetto del solaio soprastante (estradosso?).

Dico credo perchè essendo il mio appartamento all'ultimo piano ed avendo dovuto acquistare anche il sottotetto non abitabile, ho trovato le tracce dell'impianto sottostante sul pavimento della soffitta, coperti da un leggero strato di malta
 

MassimilianoAntonini

Nuovo Iscritto
Proprietario Casa
Ringrazio tutti per l'interesse dimostrato, speravo che qualcuno in passato avesse avuto una esperienza diretta al fine di darmi un consiglio legale. Per informazione vi dico che mi sono rivolto a tre avvocati e tre professionisti. Vi farò sapere come finirà.
Comunque, chi ha venduto non era a conoscenza che l'impianto fosse realizzato in questa maniera. La Ditta costruttrice non esiste più. Io sto ristrutturando tutto, compresi gli impianti che ovviamente non sono a norma. Se trovate un tecnico che si prende la responsabilità di certificare un impianto promiscuo nel mio appartamento segnalatemelo. Il direttore dei lavori mi ha detto che lavorare con dei cavi in tensione, oltre che pericoloso e non a norma, nel caso accadesse qualcosa rischia anche penalmente. Avrà detto il vero?
Buon compleanno Griz.
 

MassimilianoAntonini

Nuovo Iscritto
Proprietario Casa
Quella soluzione non l'ho mai vista in nessun cantiere che ho visitato o seguito.
E' dall'inizio di questa discussione che volevo esaminare un altro aspetto del problema.
Se la tecnica, tanto contestata di passare il corrugato sul pavimento del piano superiore per servire l'impianto d'illuminazione dei locali del piano inferiore, fosse dettata da una scelta costruttiva sposata dall'impresario, proprietario, del fabbricato, diverrebbe una servitù di elettrodotto per destinazione del padre di famiglia.
E solo in questo caso non potrebbe essere contestata dai proprietari acquirenti.
Infatti questo è un aspetto sotto esame, però quì si parla di un impianto non a norma in quanto realizzato con fili rigidi e di piccolissima sezione, tra l'altro non tutti canalizzati e in parte tranciati mentre si rimuoveva il massetto poichè gli operai non potevano sapere di trovare un impianto elettrico li sotto. A questo punto, segnalato il tutto all'amministratore ed all'inquilino del piano sottostante, ho richiesto la rimozione, anche perchè dovendo rifare un impianto a norma è impensabile e non legale, pensare che deve essere rifatto sul mio solaio.
Grazie.
 

vittorievic

Membro Senior
Proprietario Casa
Ma sai che quando si ha a che fare con le imprese di costruzioni i tempi di manodopera sono abbattuti eseguendo la soluzione più rapida, ossia si fora e si fa passare sopra al solaio anche l'impianto del lampadario che afferisce all'appartamento sottostante.
che sia più semplice non lo so: di solito l' alimentazione dei lampadari parte dalle scatole dove si metteranno gli interruttori; almeno così ho visto fare. L'impresa risparmia tempo portando la corrente nell'appartamento, salendo fino a dove metterà l'interruttore poi proseguendo in verticale e bucando il solaio con il piano di sopra per stendere il cavo nel massetto del piano di sopra per poi ribucare le pignatte e far penzolare il cavo al centro della stanza?
 

Gianco

Membro Storico
Professionista
Infatti questo è un aspetto sotto esame, però quì si parla di un impianto non a norma in quanto realizzato con fili rigidi e di piccolissima sezione, tra l'altro non tutti canalizzati e in parte tranciati mentre si rimuoveva il massetto poichè gli operai non potevano sapere di trovare un impianto elettrico li sotto. A questo punto, segnalato il tutto all'amministratore ed all'inquilino del piano sottostante, ho richiesto la rimozione, anche perchè dovendo rifare un impianto a norma è impensabile e non legale, pensare che deve essere rifatto sul mio solaio.
Se esiste la servitù di elettrodotto, come indicato nel mio intervento precedente, non compete a te intervenire sui conduttori. Tuo compito è quello di rispettare la sua posizione e la sua integrità. Se sussistono i presupposti della servitù di elettrodotto non puoi pretendere che venga eliminata. Solo il "fondo dominante" può decidere se rinunciare o meno.
 

marcanto

Membro Senior
Professionista
Se la tecnica, ...di passare il corrugato sul pavimento del piano superiore ........ fosse dettata da una scelta costruttiva sposata dall'impresario, proprietario, del fabbricato, diverrebbe una servitù di ....
Certo, infatti già dal mio primo intervento qui parlavo di servitù
 

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