Andre_79

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Buongiorno a tutti,
mi scuso in anticipo qualora questo tema sia stato già trattato, in qual caso vi chiedo di indirizzarmi alla discussione.
Io e mia moglie, prima del matrimonio, abbiamo acquistato in periodi diversi due appartamenti contigui, che, prima del matrimonio, sono stati uniti (introdotto varco fra due locali) ai fini fiscali, mantenendo subalterni differenti. Entrambi gli appartamenti sono funzionali, ovvero hanno accesso diretto indipendente, e allacciature di ogni tipologia di servizio (acqua, luce, gas).
Con il matrimonio, ci siamo posti il quesito se l'IMU sia ora da pagare, oppure, essendo catastalmente uniti ai fini fiscali, la tassa è legalmente valido non venga pagata. Il commercialista ci ha informato della recente ordinanza 20140 della Corte di Cassazione, che sembra invece eliminare questa opzione, pertanto obbligandoci al pagamento IMU.
Ringrazio anticipatamente chi possa darci una risposta sul tema.
 

Nemesis

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sono stati uniti (introdotto varco fra due locali) ai fini fiscali, mantenendo subalterni differenti. Entrambi gli appartamenti sono funzionali, ovvero hanno accesso diretto indipendente, e allacciature di ogni tipologia di servizio (acqua, luce, gas)
L'unione di fatto ai fini fiscali richiede l'esecuzione di interventi edilizi per far venir meno l'autonomia funzionale e reddituale delle unità da unire i fini fiscali.
Il commercialista ci ha informato della recente ordinanza 20140 della Corte di Cassazione
Quella ordinanza non è pertinente.
 

Gianco

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La fusione di due immobili contigui deve avvenire con l'inoltro della relativa pratica sia al catasto che all'ufficio tecnico comunale.
 

Andre_79

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La fusione di due immobili contigui deve avvenire con l'inoltro della relativa pratica sia al catasto che all'ufficio tecnico comunale.
Grazie per la risposta, è stata fatta pratica edilizia con conseguente aggiornamento delle due mappe catastali includendo la dicitura "unità A di fatto collegata all'unità B.."
Non si tratta di fusione, in quanto i due immobili sono tuttora associati a due subalterni differenti.
 

Andre_79

Nuovo Iscritto
Proprietario Casa
L'unione di fatto ai fini fiscali richiede l'esecuzione di interventi edilizi per far venir meno l'autonomia funzionale e reddituale delle unità da unire i fini fiscali.
Grazie per la risposta. Abbiamo infatti svolto pratica edilizia, mantenendo i due sub distinti. In merito agli allacciamenti, preciso che in uno dei due sub gli allacciamenti di gas e acqua sono stati annegati nel muro, mentre la cucina rimane solo in uno dei due appartamenti.
Sulla base delle sue risposte comprendo quindi che non è dovuta l'IMU in queste condizioni, corretto?
 

basty

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Grazie per la risposta. Abbiamo infatti svolto pratica edilizia, mantenendo i due sub distinti. In merito agli allacciamenti, preciso che in uno dei due sub gli allacciamenti di gas e acqua sono stati annegati nel muro, mentre la cucina rimane solo in uno dei due appartamenti.
Sulla base delle sue risposte comprendo quindi che non è dovuta l'IMU in queste condizioni, corretto?
Nelle tue condizioni fiscalmente l'IMU non è dovuta.

Quanto alle opere, Sei stato più realista... del RE. E' vero che ogni immobile funzionalmente indipendente, deve rimanere distinto con proprio sub e rendita catastale.

Ma vorrei da @Nemesis, @griz o @Gianco anche il riferimento normativo di questo limite, quando si tratta solo di "unione di fatto ai fini fiscali": non si tratta di vera fusione, non si eliminano i rispettivi identificativi catastali, restano formalmente distinti. E' solo una agevolazione fiscale. Non vedo la ragione per cui non potrebbero coesistere due cucine e due attacchi gas ed acqua.

Del resto chi impedisce in una u.i. di 200 mq con unico proprietario e unico identificativo, di avere tre bagni due cucine ecc?
 

Nemesis

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quando si tratta solo di "unione di fatto ai fini fiscali": non si tratta di vera fusione, non si eliminano i rispettivi identificativi catastali, restano formalmente distinti. E' solo una agevolazione fiscale
Avevo già scritto: L'unione di fatto ai fini fiscali richiede l'esecuzione di interventi edilizi per far venir meno l'autonomia funzionale e reddituale delle unità da unire i fini fiscali.
 

griz

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L'unione di fatto ai fini fiscali richiede l'esecuzione di interventi edilizi per far venir meno l'autonomia funzionale e reddituale delle unità da unire i fini fiscali.
certo ma non è necessario eliminare fisicamente una cucina, basta farlo formalmente ovvero utilizzare il locale in altro modomentre i bagni non hanno limite, se cisono distinti allacciamenti alle reti basta unificare le derivazioni
 

basty

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Avevo già scritto: L'unione di fatto ai fini fiscali richiede l'esecuzione di interventi edilizi per far venir meno l'autonomia funzionale e reddituale delle unità da unire i fini fiscali.
Che avevo letto: e proprio per questo ripeto la richiesta: ti chiedevo i riferimenti regolamentari, che capisco possano esistere per la attribuzione di distinti immobili ; ma mi sorprende che la medesima condizione sia applicabile anche alle unioni di fatto ai soli fini fiscali.
Infatti il risultato non è la attribuzione di un unico identificativo catastale.
 

Nemesis

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Proprietario Casa
il risultato non è la attribuzione di un unico identificativo catastale.
Due unità immobiliari unite di fatto ai fini fiscali non hanno un unico identificativo catastale. Ma devono essere (non solo unite fisicamente) ma anche concretamente trasformate con opportune opere edilizie tali da renderle ognuna non utilizzabile in modo autonomo.
 

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