Anni fa, accollandoci un consistente mutuo che continuiamo a pagare, rilevammo le quote di un immobile arrivato in eredità a noi e ad altri parenti che vivono in un'altra città. Si tratta di un appartamento che appartiene alla mia famiglia da più di cento anni e che nessuno aveva il coraggio di vendere ad estranei. Pur essendo per noi prima casa, abbiamo sempre pagato l'ICI perchè è classificato come A1 (sebbene nel palazzo ci siano appartamenti molto più belli con terrazzi panoramici, non classificati così catastalmente....
). Oggi, con l'aggiunta dell'IMU, siamo in ginocchio: con il nostro reddito (siamo due impiegati a reddito fisso con figli a carico e mutuo) non ce la facciamo a reggere! Abbiamo eliminato le vacanze, non abbiamo comprato regali per Natale, non andiamo più al cinema, non entriamo in un negozio di abbigliamento da non so quanto tempo, abbiamo negato tutto il superfluo ai nostri figli, facciamo la spesa al discount....che altro possiamo fare? La casa non la possiamo neanche vendere, perchè nessuno compra niente in questo momento: e allora? E' giusto imporre una tassa relativa al valore esclusivo dell'immobile, senza tener conto che si tratta di una casa di famiglia, da cui non si ricava alcun profitto, e senza considerare il reddito dei proprietari? Non credo che il nostro sia un caso unico. Grazie per l'attenzione. 