basty

Membro Storico
Proprietario Casa
Presumo sia il caso di esporre il caso in sede più consona: il forum non è certo la sede più autorevole. Buona fortuna.
 

basty

Membro Storico
Proprietario Casa
Per completezza ho rintracciato anche l'art relativo alle ipotece su beni indivisi.
Art 2825. Completa quanto accennato sopra. Bye bye.
 

Luigi Criscuolo

Membro Storico
Proprietario Casa
Sentenza alla mano, posso dirvi che il giudice ha applicato l'art 720 c.c.
io avevo scritto questo che non sembra che sia differente.
secondo me è più probabile che il CTU nella sua relazione abbia scritto che la casa, stante la situazione (coniuge superstite con diritto di abitazione difficilmente sloggiabile) era invendibile e siccome c'era un gruppo che voleva sciogliere la comunione ed un altro gruppo che non lo voleva sciogliere, il giudice ha usato una soluzione che ha accontentato tutti e due i gruppi: chi voleva sciogliere ha preso la sua parte e chi voleva stare in comunione è rimasto.
Come dicono gli albionici di Brexit "to kill two pigeons with one stone" ovvero "prendere due piccioni con una fava"

mi spieghi perché tiri in ballo il 757 del c.c.

Dispositivo dell'art. 757 Codice Civile
FontiCodice CivileLIBRO SECONDO - Delle successioniTitolo IV - Della divisione (artt. 713-768)Capo IV - Degli effetti della divisione e della garanzia delle quote
Ogni coerede è reputato solo e immediato successore in tutti i beni componenti la sua quota o a lui pervenuti dalla successione, anche per acquisto all'incanto [719, 720 c.c.], e si considera come se non avesse mai avuto la proprietà degli altri beni ereditari [2646, 2825 c.c.].

Note
(1) La norma si applica anche ai frutti, con l'esclusione di quelli maturati medio tempore e già separati che vengono acquisiti alla massa e divisi pro quota.

lg.php

Ratio Legis
Poichè la divisione ha natura dichiarativa, i suoi effetti si producono dal momento dell'apertura della successione e non da quando la divisione è stata effettuata. Da ciò consegue che ove un coerede proceda all'alienazione di un bene ereditario, tale alienazione è subordinata al fatto che il bene sia assegnato all'alienante in sede di divisione.
 

green0boy

Nuovo Iscritto
Conduttore
se l'immobile ( per intero ) è stato assegnato a coloro che detenevano le quote maggiori, coloro che avevano le quote minori cosa hanno ricevuto dalla divisione? Una somma di denaro, un conguaglio. Alla luce della divisione, e quindi della successione chi è il proprietario dell'immobile??
 

basty

Membro Storico
Proprietario Casa
mi spieghi perché tiri in ballo il 757 del c.c.
Perché se ho inteso bene, in quel caso il creditore avrebbe dovuto, entro 90 giorni (art 2825) spostare la ipoteca su un bene di proprietà del debitore. Non poteva lasciare una ipoteca su un bene che formalmente non è mai appartenuto al debitore. (Per curioso effetto dello art 757)
A seguito della divisione ereditaria il ns è diventato prrietario, insieme ai suoi fratelli germani. I fratellastri sono stati liquidati. L'immobile è come non fosse mai diventato in comproprietà coi fratellastri, ed il creditore del fratellastro doveva spostare la ipoteca se voleva rivendicare la garanzia.
 

Gratis per sempre!

  • > Crea Discussioni e poni quesiti
  • > Trova Consigli e Suggerimenti
  • > Elimina la Pubblicità!
  • > Informarti sulle ultime Novità

Le Ultime Discussioni

Alto