Io nel corso del 2011, ha dato corso a due ristrutturazioni. Per entrambi i lavori, è stata presentata la SCIA al Comune e, con la vecchia normativa,  ho inviato  comunicazione all'Agenzia delle Entrate di Pescara.  Per i lavori di ristrutturazione, ho sottoscritto con l'impresa edile , un contratto d'appalto, dichiarando che  i lavori richiesti erano per ristrutturazione, chiedendo l'applicazione dell'IVA ridotta al 10%. L'impresa per tutti i lavori effettuati, ha sempre fatturato al 10%, riportando nelle varie fatture, di acconto e di saldo :  Per lavori di ristrutturazione effettuati presso il Vs. immobile sito in .......... L'impresa in poche parole, per la fornitura dei materiali e per la loro messa in opera ha fatturato tutto al 10%. Ben diverso è stato per l'acquisto dei pavimenti, dei rivestimenti, e degli accessori per i bagni. La Ditta a cui mi sono rivolto, mi ha richiesto copia della Scia, e autocertificazione, nella quale dichiaravo di aver diritto all'aliquota ridotta del 10%, per poterla applicare a quota parte dei materiali acquistati. Infatti, sui  pavimenti e rivestimenti, è stata applicata l'IVA al 20%, mentre per le serie dei bagni,vaso bidet, ecc. e relative ribinetterie, l' IVA applicata è stata quella agevolata del 10%. Credo di essere stato chiaro, o almeno penso.