fenice

Nuovo Iscritto
per favore datemi un vs parere.
il 3 novembre Tizio mi presenta una proposta di acquisto dove si impegna a rogitare entro il 9 dicembre.
il 10 dicembre mi convoca in agenzia e mi chiede un altro mese e mezzo di tempo per fare il rogito.
verbalmente dico di essere disponibile e in data 17 dicembre si stila il compromesso con la data prevista per il rogito al 30 di gennaio.
il giorno dopo, Tizio mi comunica "verbalmente" che non vuole più comprare casa mia.

io ho perso così un mese e mezzo di tempo prezioso e nel frattempo avrei potuto trovare un altro acquirente.
temo di non poter essere io a rispettare la scadenza dei termini per la casa che sto per comprare previsti per maggio 2010.

DOMANDA
come posso liberarmi di questo Tizio? deve solo rimetterci i 1000 euro di caparra (che fra l'altro non posso ancora incassare perchè non ha soldi)?
deve scrivere una lettera di comunicazione di rinuncia citando qualche articolo di legge e scrivere chiaramente che mi svincola da ogni obbligo e che posso quindi vendere l'immobile ad altri?

per favore rispondetemi.
grazie per la vs. attenzione.
 

ralf

Nuovo Iscritto
Re: l'acquirente non vuole più acquistare casa.

ciao fenice.vado per punti.
1 avete firmato contratto preliminare,deduco :a) senza alcun versamento b)oppure ti ha dato assegno da incassare più avanti?
2 l'acquirente non deve quindi versare altro sino alla data del rogito? il 30 gennaio prossimo.
3 verbalmente ti ha comunicato che non intende più acquistare?

Quindi se ti ha dato un assegno a titolo di caparra confirmatoria siete reciprocamente vincolati perchè appunto la caparra confirmatoria offre più possibilità alla parte adempiente.
Per cui la strada più semplice e ritengo nel tuo interesse è svincolarti rapidamente da questa situazione,improbabile e non utile andare a chiedere danni a chi non ha disponibilità.
Al fine di non passare anche dalla parte del torto chiederei all'acquirente due righe dove conferma che non vuole più acquistare.Ove non lo facesse manderei raccomandata dicendo che hai preso atto di quanto verbalmente riferito e cioè che non intende più acquistare e che ti ritieni immediatamente libero da ogni vincolo fermo restando la valutazione ,tua, di un risarcimento danni.
In fondo quello di cui tu hai più bisogno,almeno mi pare di capire è di rimettere in vendita immediatamente l'immobile per potere fare fronte ad altri impegni che hai assunto.in bocca al lupo
magari se qualche altro utente del forum ha consigli,sarà benvenuto
 

Jrogin

Fondatore
Membro dello Staff
Professionista
Re: l'acquirente non vuole più acquistare casa.

Un consiglio. Non fate compromessi con soli 1.000 euro, nè quando vendete nè quando acquistate un immobile. Per l'acquisto di una casa sono una cifra irrisoria. Al limite meglio rimanere sulla parola.
Jrogin
 

fenice

Nuovo Iscritto
Re: l'acquirente non vuole più acquistare casa.

grazie ad entrambi per le risposte.
@ ralf
hai centrato perfettamente la situazione!!!! :ok:
ho seguito il tuo prezioso consiglio.
Tizio mi ha comunicato per iscritto il recesso impegnandosi a farmi incassare l'assegno (non ancora incassato per mancanza di danaro) il 15 gennaio p.v. e a titolo di risarcimento mi farà avere un altro assegno di 1000 euro che potrò incassare ad aprile. inoltre ha sottoscritto che mi libera da ogni obbligo e vincolo e quindi spero di trovar al più presto un altro acquirente. grazie ancora!
 

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