Ma se un avvocato sbaglia l'impostazione della causa cosa si può fare?

[chiacchia]

Gianco scusa del ritardo, la tua informazione è UTILISSIMA... ma, ma, ma.... la dico papale papale, il caso che sto seguendo, il giudice ha già chiesto una perizia normale o di parte come vogliamo chiamarla, poi a seguito delle lamentele dell'avvocato avverso, il giudice ha nominato un perito ( agrario ) quale CTU per fare valutare la villa costruita su tre piani + box interrato giardino ecc. su di un'area di circa 500 mq la cubatura della costruzione è di 400 mt.
Detto questo aggiungo che il perito la prima volta ( venuto da solo ) prese visione e basta la seconda volta venne con un aiutante e fece i rilievi esterni con quel tre piedi giallo ( come si chiama non ricordo ) e la terza volta ( speriamo ultima ) dovrà prendere le misure interne, ha già ha chiesto e ricevuto € 500 e sembra che voglia ancora un altro acconto, la domanda è: si sta comportando bene, l'onorario è in linea con la normativa? e in fine a grandi grandissime linee quanto potrà chiedere? il compenso non lo dovrebbe stabilire il giudice da come mi sembra di aver capito dall'esempio con tuo Padre?
Un GRAZZZZIE anticipato delle tua disponibilità

 

[Luigi Criscuolo]

il giudice ha già chiesto una perizia normale o di parte come vogliamo chiamarla

il giudice non può chiedere una perizia di parte: chiede, per poter esprimere un giudizio su un tema a lui sconosciuto tecnicamente, l'aiuto di un perito iscritto nella lista dei periti presso il medesimo tribunale nel quale esercita il giudice medesimo.
Per quanto concerne il compenso; il Perito, presa visione del problema, è il giudice che lo mette al corrente di cosa gli interessa sapere per poter esprimere il giudizio, chiede una parcella, che già il giudice controlla: a volte è il giudice stesso che dice che il compenso non potrà superare una detta cifra. A questo punto il consulente chiamato o accetta oppure rifiuta l'incarico: nel secondo caso si gioca l'entratura con il giudice che lo ha convocato.
E' anche vero che il Consulente del giudice (CTU) consegnando la sua perizia in risposta ai quesiti posti dal giudice stesso può chiedere, a fronte di spese non previste, una integrazione a saldo della sua attività. Questa comunque subirà il vaglio del giudice che potrà accettarla, ridurla o rigettarla.

la domanda è: si sta comportando bene,

A questa domanda rispondo con un'altra domanda: non hai/avete nominato un consulente tecnico, questa volta di parte (CTP)? E' questo tecnico, che difendendo gli interessi di parte, può in contraddittorio chiedere al CTU di costatare o verificare alcune cose che potrennero giovare alla parte che lo ha nominato. Come puoi chiedere un pare sull'operato di un CTU se già sei approssimativo nella descrizione del suo operato: i rilievi non si fanno con il treppiedi ma con lo strumento posto sopra al treppiedi.

 

[Gianco]

Il giudice non chiede una perizia di parte, ma, evidentemente, nella controversia una parte ha prodotto una relazione di consulenza che ha prodotto agli atti del giudizio. La controparte, che evidentemente l'ha contestata, ha convinto il giudice a richiedere una consulenza al suo tecnico di fiducia, CTU.
Quando l'incarico è complesso si fa un primo sopralluogo per verificare ed organizzare il lavoro che dovrà essere svolto in un secondo appuntamento, ma, come in questo caso, il problema si dimostra di una semplicità estrema, si risolve tutto in un unico intervento. Addirittura tre sopralluoghi, mi sembrano la dimostrazione di poca professionalità o la volontà di fare apparire l'incarico gravoso.
Chiede, giustamente, Luigi Criscuolo: ma tu l'hai nominato il tuo CTP? Questo professionista è necessario quasi quanto il legale perché sia inizialmente fornisce una relazione al tuo legale perché possa studiare la causa, poi durante il sopralluogo del CTU è l'unico che può interferire con il CTU, verificarne l'operato, far notare certi particolari che sono favorevoli al committente e sminuire quello contrari. La sua presenza condiziona positivamente l'operato del CTU che, essendo sotto controllo, cercherà di fare al meglio la sua prestazione. Anche perché poi potrà essere contestata, prima del deposito della sua relazione ed eventualmente anche dopo fornendo una relazione sulle contestazioni presenti sulla CTU.
Il costo dell'intervento del CTU, dipende dalla complessità dell'incarico e da come fornirà la risposta al giudice. Evidentemente, molto influenzerà il tempo dedicato, le ricerche ed il sito dove si deve operare. Da come si può immaginare, il caso in esame mi sembra abbastanza semplice trattandosi di distanze fra fabbricati e pareti finestrate. Gli onorari non dovrebbero superare i 1500 €.

 

[chiacchia]

per poter esprimere un giudizio su un tema a lui sconosciuto tecnicamente, l'aiuto di un perito

Ed era quella la intenzione del giudice, anche se era un CTP chiedendo se c'era già una perizia e già c'era, poi la chiesta giurata, ok fatto, poi l'avvocato avverso ha fatto bim bum bam e chiaramente il giudice ha nominato un CTU.

chiede una parcella, che già il giudice controlla

ecco questo non mi è sembrato che è avvenuto, perché la mia conoscente, che ci tengo, ha chiesto al suo avvocato: ma quanto mi costa questo CTU? lo devo pagare adesso non dopo? e se devo anticipare la cifra la devo anticipare solo io?
Ecco a queste domande non ha avuto risposta.

Questa comunque subirà il vaglio del giudice che potrà accettarla, ridurla o rigettarla.

e come fa questi a chiedere in anticipo i soldi?
OH ragazzi intendiamoci non è che voglio da voi tutte le risposte ma essendo voi più esperti di me mi date almeno l'idea di: OK stanno approfittando, oppure no.

avete nominato un consulente tecnico,

Si! ma l'avvocato non ha dichiarato di avvalersi della sua presenza pertanto è presente ma in forma di collaboratore dell'avvocato pertanto se lui sul luogo vede qualcosa lo deve prima dire all'avvocato e l'avvocato poi parla.....questo mi hanno riferito e questo vi dico poi se l'avvocato dice e fa sciocchezze...Boh!

i rilievi non si fanno con il treppiedi

E dimmi come si chiama... cosi me lo scrivo e mi esprimo meglio è sotto inteso che non si fa con il trepiedi ma con l'apparecchio che sta sopra ma che scrivevo "l'apparecchio "... ✈... che si guarda dentro

si risolve tutto in un unico intervento.

Ed è questo che mi puzza

mi sembrano la dimostrazione di poca professionalità

L'ho già detto e un agronomo!!!

Gli onorari non dovrebbero superare i 1500 €.

Ecco finalmente una cifra GRAZIE... almeno una idea... che potrà essere 2000 ma non certo 4000/5000 €uro e altrimenti

dipende dalla complessità dell'incarico

Ripeto è una villa, ossia un parallelepipedo, ossia una palazzina, oppure due appartamenti uguali uso sopra all'altro sotto, spero di essere stato chiaro.....poi c'è un box capienza 4 auto una unica uscita, uno spazio pavimentato di un metro che circonda la casa per tre lati cosi si può avere accesso ovunque per il piano a livello e l'ultimo lato confina con un giardino di 350 mq che da un secondo accesso al piano superiore oltre dalla scala interna, la quale scale porta fin sopra al tetto che è accatastato come terrazzo.
Uffa ragazzi come è brutta l'ingordigia umana, a me quando è capitato con i miei non abbiamo c'è stata nessuna discussione tra me e mia sorella abbiamo solo detto quale parte vuoi? ti piace questa a me farebbe piacere quest'altra basta senza discussione senza niente.

 

[Luigi Criscuolo]

poi l'avvocato avverso ha fatto bim bum bam e chiaramente il giudice ha nominato un CTU

Il giudice avrebbe nominato ugualmente il CTU se aveva bisogno di pareri tecnici (non poteva basarsi solo su una relazione tecnica di parte, minimo doveva trovare un tecnico "terzo"), se doveva esprimere un giudizio interpretando le norme del codice civile, quello, essendo il suo lavoro, lo avrebbe fatto senza l'aiuto di nessuno.

ha chiesto al suo avvocato: ma quanto mi costa questo CTU? lo devo pagare adesso non dopo? e se devo anticipare la cifra la devo anticipare solo io?

per quel che succede nel foro di Roma il compenso del CTU è scritto sul verbale della udienza della nomina dello stesso consulente che accetta e giura. Nella stessa udienza le parti indicano quali saranno i loro CTP. Il costo della CTU viene accollata di solito alla parte attrice; tuttavia su istanza della medesima o se il morivo del contendere sono questioni eredidarie il compenso può essere diviso tra le parti. Il compenso va pagato alla prima riunione delle parti con il CTU. Nel medesimo verbale ci sono i tempi per l'invio alla parti della Relazione del CTU, per la risposta dei CTP e per la consegna della stesura finale, comprendente le osservazioni dei CTP, della relazione CTU.

E dimmi come si chiama

sul treppiedi ci puoi mettere dallo squadro agrimensorio al teodolite: se devi misurare delle distanze si usa il tacheometro, oggi laser.

L'ho già detto e un agronomo!!!

l'agronomo non è solo una persona che coltiva i bulbi per far crescere i tulipani; anche lui studia estimo e rudimenti di topografia (oggi geomatica) non capisco questa tua avversione.

 

[chiacchia]

il compenso del CTU è scritto sul verbale della udienza della nomina dello stesso consulente che accetta e giura

Questo non è avvenuto, ha solo giurato e indicato i termini di consegna della relazione 7 mesi.

questioni eredidarie il compenso può essere diviso tra le parti.

Questo non è avvenuto.

non capisco questa tua avversione.

Nessuna avversione sono ignorante in materia ecco perché mi sono rivolto a voi che con pazienza mi state ascoltando, anzi ho scoperto che esiste lo sclerometro che non è il misuratore della brutta malattia ma un misuratore di intensità del cemento.
Ragazzi siete/siamo grandi per le informazioni che ( chi più e chi meno) riusciamo a fornire a tutti in base alle nostre esperienze e qualifiche.
Viva Propit, it it it urrà

 

[Gianco]

Ed era quella la intenzione del giudice, anche se era un CTP chiedendo se c'era già una perizia e già c'era, poi la chiesta giurata, ok fatto, poi l'avvocato avverso ha fatto bim bum bam e chiaramente il giudice ha nominato un CTU.

Il giudice non chiede una relazione di parte e poi pretende il suo giuramento. Non esiste! Si avvale esclusivamente del suo CTU. Altrimenti appare come una scelta di parte, cantraria alla sua funzione.

ecco questo non mi è sembrato che è avvenuto, perché la mia conoscente, che ci tengo, ha chiesto al suo avvocato: ma quanto mi costa questo CTU? lo devo pagare adesso non dopo? e se devo anticipare la cifra la devo anticipare solo io?
Ecco a queste domande non ha avuto risposta.

Il giudice conferisce l'incarico al CTU e concorda con lo stesso un "fondo spese" che, solitamente, mette a carico delle parti. Generalmente, l'importo delle prestazioni non possono essere preventivate ed assieme al deposito della consulenza il CTU consegna anche la sua parcella che viene esaminata insindacabilmente dal giudice che la liquida a carico o delle parti o di quella attrice. L'avvocato può solo riferire quello che a me consta per esperienza.

Si! ma l'avvocato non ha dichiarato di avvalersi della sua presenza pertanto è presente ma in forma di collaboratore dell'avvocato pertanto se lui sul luogo vede qualcosa lo deve prima dire all'avvocato e l'avvocato poi parla.....questo mi hanno riferito e questo vi dico poi se l'avvocato dice e fa sciocchezze...Boh!

Il comportamento dell'avvocato, per come lo descrivi, è decisamente strano. Certamente anche quello del CTP che non deve stare alle dipendenze del legale ma deve operare a tutela del suo cliente, a meno che il suo intervento non sia finalizzato ad una precostituita strategia.

L'ho già detto e un agronomo!!!

Il fatto che sia un agronomo non è sinonimo di poca professionalità, semmai è meno adatto ad assolvere all'incarico.

 

[Luigi Criscuolo]

Questo non è avvenuto, ha solo giurato e indicato i termini di consegna della relazione 7 mesi.

sei sicuro di quello che dici? se il consulente ha giurato, ha dato una data di consegna dell'elaborato ci deve essere tutto quanto ho elencato. Che percaso siete sotto la sede distaccata di Aversa?

lo sclerometro che non è il misuratore della brutta malattia ma un misuratore di intensità del cemento.

lo sclerometro misura da durezza dei materiali

it it it urrà

pardon ma si dice hip hip urrà (meglio hooray) visto che è un modo di dire anglofono

 

[Gianco]

per quel che succede nel foro di Roma il compenso del CTU è scritto sul verbale della udienza della nomina dello stesso consulente che accetta e giura. Nella stessa udienza le parti indicano quali saranno i loro CTP. Il costo della CTU viene accollata di solito alla parte attrice; tuttavia su istanza della medesima o se il morivo del contendere sono questioni eredidarie il compenso può essere diviso tra le parti. Il compenso va pagato alla prima riunione delle parti con il CTU. Nel medesimo verbale ci sono i tempi per l'invio alla parti della Relazione del CTU, per la risposta dei CTP e per la consegna della stesura finale, comprendente le osservazioni dei CTP, della relazione CTU.

Da noi a Cagliari, il giudice non concorda il costo dell'intervento del CTU che viene giustamente determinato a posteriori. Mentre stabilisce l'importo del fondo spese in funzione della complessità dell'incarico.
Al primo sopralluogo viene pagato solo il fondo spese: alcuni CTU pretendono di riceverlo prima di dare inizio alle operazioni.
Nell'incarico vengono stabiliti i termini per il deposito della consulenza che prima della sua conclusione deve essere inviata ai CTP per permettere loro di fare le osservazioni che ritengono necessarie entro 15 gg. Infine deposita la sua consulenza che può non tenere conto di dette osservazioni. Quindi il CTP può integrare altre osservazioni che fornirà al legale.

 

[Luigi Criscuolo]

Infine deposita la sua consulenza che può non tenere conto di dette osservazioni.

il CTU nella relazione finale deve aggiungere due capitoli: osservazioni del CTP parte attrice ed osservazioni CTP parte convenuta. Se ritiene risponde tenendo botta alle sue convinzioni, altrimenti recepisce e accoglie le osservazioni nelle capitolo finale Conclusioni. Inoltre le due relazioni CTP vanno consegnate al Giudice assieme alla sua.