happysmileone

Membro Assiduo
Proprietario Casa
Allora leggo solo ora le vs risposte per cui non mi era giunto alert :
- i due negozi sono stati costruiti in anni differenti ognuno per proprio conto e secondo la suddivisione esistente in catasto
- per quanto alla mia parte ci sono state tre successioni : dal nonno ai figli, da un figlio ad una nipote e da una nipote ad un'altro nipote (tutte regolarizzate tramite passaggio notarile e denuncie all'Agenzia delle Entrate)
- per il confinante non so ma sicuramente una c'e' stata dal padre ai figli
- il notaio e' quello scelto dalla parte acquirente del negozio del confinante il quale vista la situazione ha proposto di fare la separazione tramite un passaggio di quote ed a seguito di una valutazione di entrambi i negozi
Gianco tu affermi che basterebbe dimostrare la continuita' storica dei passaggi in successione e' un tuo pensiero o hai fatto qualche verifica che possa utilizzare?
 

Gianco

Membro Storico
Professionista
In sede di dichiarazione di successione gli eredi avrebbero potuto dichiarare, per ciascuno, l'immobile posseduto. In tal modo, evitando di stipulare l'atto di divisione, si sarebbe potuto intestare gli eredi. Evidentemente questa soluzione, sebbene raggiunga lo scopo della divisione, interrompe la continuità storica. Pertanto, in caso di richiesta di finanziamento, l'immobile non può essere dato a garanzia.
 

happysmileone

Membro Assiduo
Proprietario Casa
Non mi sono spiegato :

- l'erede (mio figlio) della meta' del terreno risultante in catasto divisa ma di cui il notaio non trova atto di divisione ha ricevuto in eredita' il negozio costruito a spese dei propri parenti su detta meta' del terreno
- analogamente l'erede o gli eredi dell'altra meta' del terreno hanno ricevuto in eredita' l'altro negozio costruito a spese dei loro parenti
- queste successioni sono avvenute in tempi diversi a seguito della morte dei rispettivi proprietari. Per gli antenati delle famiglie che avevano acquistato il terreno era pacifico costruire quei negozi su quella che ritenevano essere la loro proprieta'.
Tutti gli atti urbanistici e notarili non hanno dato nessun problema (almeno per la mia famiglia perche' ne sono in possesso).

ora il notaio incaricato dall'acquirente del negozio di proprieta' dell'altro erede (non mio figlio) asserisce che non esiste atto notarile attestante la divisione del terreno, risultante invece al catasto diviso, e quindi entrambi i negozi sono di proprieta' comune . Pertanto prima di effettuare la vendita i due eredi debbono separare la proprieta' dei due negozi compensando le quote in quanto i due negozi sono di valore differente e pagando le tasse sull'importo piu' alto dei due.
E' chiaro ora?
 

happysmileone

Membro Assiduo
Proprietario Casa
Purtroppo la sola opinione non ci salva e credo che non si possa scavalcare il notaio della parte acquirente senza compromettere la trattativa del vicino
 

happysmileone

Membro Assiduo
Proprietario Casa
.. come si cerca un professionista esperto di questa materia ? E soprattutto che nome ha questa materia ? In loco siamo a Roma e sono tutti luminari.
Cercando su web ho appena appreso che se non si trovasse la licenza edilizia basta la autocertificazione per i fabbricati ante 1967 per rendere valido l'atto di vendita. Logica e buon senso direbbe che se non si trovasse l'atto di divisione ma le mappe catastali e le mappe urbane mostrano la divisione come effettuata basterebbe una autodichiarazione dei proprietari per rendere valido l'atto .... Nel ns caso l'accatastamento risale agli anni 39-40 ! Si era in guerra !
 

Jan80

Membro Attivo
Professionista
Se dopo il frazionamento del terreno iniziale non vi è stato un atto di divisione tra i comproprietari al 50%, é normale che a tutt'oggi i diversi immobili siano ancora in comproprietà indivisi, sebbene a catasto, che non è probante, siano assegnati a ditte differenti.
Quello che conta è quanto si rileva nell'ex conservatoria, dove il notaio ha già verificato nnon esserci una divisione delle proprietà degli immobili.

Quindi rimangono, permuta, compravendita o usucapione.
 

Gianco

Membro Storico
Professionista
.. come si cerca un professionista esperto di questa materia ? E soprattutto che nome ha questa materia ? In loco siamo a Roma e sono tutti luminari.
E' sufficiente interpellare un geometra esperto che abbia dimestichezza del catasto e delle successioni e divisioni. Non credo che sia così difficile trovarlo.
 

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