Posso delegare l'Amm.re a rappresentarmi in Assemblea? Il regolam. di condominio (1970)non lo vieta

[User_29045]

Come da oggetto, sono proprietario di un appartamento costruito nel 1970, e ho sottomano il Regolamento di Condominio.

Non esiste alcun punto che vieti all'Amministratore, o alla sua collaboratrice Avvocato, di rappresentarmi in Assemblea Condominiale.

Non esiste alcun punto che fissi un tetto massimo alle deleghe che un generico partecipante all'Assemblea Condominiale può esibire per rappresentanza e diritto di voto.

La domanda sintetica è: "Posso delegare l'Amministratore, o la sua collaboratrice Avvocato, a rappresentarmi in Assemblea precisando che dovrà votare a favore dei preventivi, e dovrà votare a favore di una ristrutturazione a patto che la spesa venga riconosciuta come condominiale e ripartita in base ai millesimi di proprietà? (frontalini e sottobalconi da ristrutturare perché si stanno sgretolando)".

Il dubbio mi viene dalla recente riforma nazionale sui regolamenti di Condominio, che forse potrebbero aver introdotto l'impossibilità di fare quanto vorrei.

Abito a 300 Km dall'appartamento di cui sono proprietario, i miei familiari non hanno tempo e non ho persone di fiducia nella mia città natale al di fuori dei miei familiari.

Mi fate sapere per favore?

Ciao e grazie!

 

[Nemesis]

Posso delegare l'Amministratore

No.
Art. 67, comma 5 delle disposizioni per l'attuazione del codice civile:
All'amministratore non possono essere conferite deleghe per la partecipazione
a qualunque assemblea.

 

[User_29045]

Grazie mille, Nemesis, per la Tua pronta risposta.

Vorrei farti un quesito più pungente.

L'Amministratore ha fondato una S.r.l., che poniamo si chiami "ROSSI & BIANCHI ASSOCIATI". Bianchi è il Suo avvocato, Rossi è nominato Amministratore.

Lo Studio che si occupa di gestire il condominio è però la S.r.l. "ROSSI & BIANCHI ASSOCIATI", nella sua globalità.

Secondo Te, posso bypassare la regola delegando l'Avvocato Bianchi?

Il "nominato Amministratore" è Rossi, mentre Bianchi è il suo Avvocato e assieme hanno fondato una S.r.l. che gestisce il nostro condominio.

Vorrei capire se posso delegare l'Avvocato.

Nei verbali di ogni anno, per la conferma dell'Amministratore, si nomina Rossi e non Bianchi.

Però a gestire la baracca è la S.r.l.

Che cosa ne pensi?

 

[Franci63]

Secondo Te, posso bypassare la regola delegando l'Avvocato Bianchi?

NI
La giurisprudenza ritiene possibile e non scorretto dare delega a collaboratore dell'amministratore, se costui ha assunto l'incarico come persona fisica.
Viceversa, se l'incarico è stato conferito a società, la delega a persona che ha ruolo nella società può essere considerata in conflitto di interessi.
Non è vietato , ma è suscettibile di annullamento una delibera presa con voto determinante del delegato in conflitto.

 

[User_29045]

Suscettibile di annullamento, cioè "annullabile" e "non nulla", è già qualcosa.

Alla peggio fornirò delega all'Avvocato dell'Amministratore, specificando in forma scritta cosa deve votare ed a quali condizioni.

Gli altri condomini, successivamente alla produzione del Verbale di Assemblea, se vorranno potranno di tasca loro pagare un Avvocato che con apposito atto faccia annullare la delibera.

 

[User_29045]

L'incarico nel mio caso è conferito alla persona dell'Amministratore, così c'è scritto nel verbale, e non si menziona la sua S.r.l.

Potrei giocare su questa sottile differenza per delegare l'Avvocato.

Poi di fatto l'Amministratore, in stretta collaborazione col suo Avvocato, lavora per il condominio.

 

[Luigi Criscuolo]

che poniamo si chiami "ROSSI & BIANCHI ASSOCIATI".

gli associati devono svolgere lo stesso mestiere: o tutte e due avvocati o tutti e due amministratori.
Poi nella società non mi risulta ci sia la carica di Avvocato: c'è quella di socio, di consigliere, di amministratore delegato.

 

[Dimaraz]

Alla peggio fornirò delega all'Avvocato dell'Amministratore, specificando in forma scritta cosa deve votare ed a quali condizioni.

Con una delega "vincolata" tagli la testa al Toro e nulla potranno obbiettare.

Potreste anche modificare il RdC introducendo la possibilità ad una partecipazione in videoconferenza (magari interessa a molti).

 

[User_29045]

gli associati devono svolgere lo stesso mestiere: o tutte e due avvocati o tutti e due amministratori.
Poi nella società non mi risulta ci sia la carica di Avvocato: c'è quella di socio, di consigliere, di amministratore delegato.

Nella fattispecie, l'amministratore si dichiara Geometra, il suo socio si dichiara Avvocato.
Dico "si dichiara" perché di questi tempi non c'è più nulla di certo, il mio ex Amministratore si dichiarava laureato in Giurisprudenza, stiamo ancora RIpagando i soldi che ha rubato dal conto corrente condominiale, e la laurea non c'è.
In quale legge sta scritto che gli associati devono svolgere lo stesso mestiere?
E comunque, la nomina ad Amministratore è a favore del dichiarato Geometra, così risulta almeno dal verbale di un anno fa.
La Avvocato sua socia non ha la carica di amministratore, ma lo aiuta nella S.r.l. di cui fan parte entrambi.

 

[User_29045]

Con una delega "vincolata" tagli la testa al Toro e nulla potranno obbiettare.

Potreste anche modificare il RdC introducendo la possibilità ad una partecipazione in videoconferenza (magari interessa a molti).

Stavo guardando dagli ultimi verbali che la Avvocato socia del Geometra amministratore non risulta nell'elenco nomi degli ultimi verbali, quindi credo proprio che non potrei delegarle un bel niente, mi sa tanto che questa non ci va proprio, alle assemblee, lo aiuta nel sul lavoro di amministratore, e basta.
Comunque questa chiacchierata ha fatto comodo a tutti, me incluso, per schiarirci un po' le idee su come aggirare questo vincolo che l'amministratore non può essere delegato (ma un suo socio sì, a quanto pare, purché non abbia la carica di amministratore congiuntamente).
Stavo pensando di partecipare in AUDIO Conferenza, e non videoconferenza, ma non so se mi verrà consentito: il regolamento condominiale è del 1970 e quella volta non esistevano neanche i cellulari, al massimo i telefoni fissi, e non ci si pensava minimamente a partecipare a una riunione in Conference Call. Anche perché solitamente nelle stanze che si prendono in affitto per fare le assemblee, non c'è un telefono fisso, perché ciò implicherebbe pagare un canone alla TIM o chi per lei.