ANTOPE

Membro Attivo
Salve a tutto il forum.
E' stato chiesto ad un Geometra di stabilire il valore di 3 immobili in un paesino:
- una casa in paese
- un terreno agricolo
- un terreno con annessa casetta.
Nessuno dei familiari ha chiesto un preventivo per questo lavoro nè, tantomeno, il Geometra ha messo prima in chiaro l'eventuale suo onorario.
Alla fine del suo lavoro, che è consistito in tre sopralluoghi e stesura delle varie valutazioni, ha presentato un conto di 1.500,00 Euro IVA esclusa che ci ha scontato a 1.200,00 sempre IVA esclusa.
A molti della famiglia sembra un prezzo esagerato e molti non avrebbero proceduto se solo avessero saputo prima di questa parcella.
Vorrei un parere del forum:
- è un prezzo congruo?
- il Geometra, in qualche modo, è tenuto se non proprio obbligato a comunicare preventivamente la sua parcella al fine di evitare sorprese?
Grazie a chi vorrà rispondere.
Antonio
 

Nemesis

Membro Storico
Proprietario Casa
Art. 9, comma 4 del D.L. n. 1/2012, convertito con modificazioni dalla legge n. 27/2012:
Il compenso per le prestazioni professionali è pattuito, nelle forme previste dall'ordinamento, al momento del conferimento dell'incarico professionale. Il professionista deve rendere noto obbligatoriamente, in forma scritta o digitale, al cliente il grado di complessità dell'incarico, fornendo tutte le informazioni utili circa gli oneri ipotizzabili dal momento del conferimento fino alla conclusione dell'incarico e deve altresì indicare i dati della polizza assicurativa per i danni provocati nell'esercizio dell'attività professionale. In ogni caso la misura del compenso è previamente resa nota al cliente obbligatoriamente, in forma scritta o digitale, con un preventivo di massima, deve essere adeguata all'importanza dell'opera e va pattuita indicando per le singole prestazioni tutte le voci di costo, comprensive di spese, oneri e contributi. Al tirocinante è riconosciuto un rimborso spese forfettariamente concordato dopo i primi sei mesi di tirocinio.
 

Dimaraz

Membro Storico
Proprietario Casa
A molti della famiglia sembra un prezzo esagerato e molti non avrebbero proceduto se solo avessero saputo prima di questa parcella

Fermo restando quanto sopra giustamente spiegato da @Nemesis ...come siete "abituati"?
Chi commissiona un lavoro dovrebbe sempre chiedere quantomeno una stima di spesa...e non lamentarsi a posteriori.

Ps.
Per una pratica di mutuo con garanzia dell'immobile (ipoteca) è prevista la perizia di un professionista...le tariffe variano fra i 200 ed i 400 Euro.
 

Gianco

Membro Storico
Professionista
Occorre chiarire di cosa si sta parlando. Esistono tre tipi di stime. giudizio di stima, stima sommaria e stima analitica. Ovviamente l'impegno professionale è notevolmente differente a seconda del tipo. Inoltre la parcella dipende dal valore dell'immobile. Il fabbricato avrà un suo valore di mercato approssimato, se valesse 100.000 € la tariffa approvata con D.M. 06/12/1993 n. 596, prevede approssimativamente, rispettivamente: 0,0017, 0,0043, 0,0093. per il terreno di circa 10.000 € rispettivamente: 0.0055, 0.0141, 0.0233. Oltre a questi importi c'è il rimborso spese e gli oneri della fatturazione. Credo proprio che l'importo applicato sia veramente esiguo a meno che non si stia parlando di bicocche e terreni ai margini del mondo.
 

Luigi Criscuolo

Membro Storico
Proprietario Casa
in ogni caso il professionista va pagato anche a vacazione cioè per il tempo che dedica all'incarico altrimenti se la stima di un fabbricato collabente fosse negativa cosa fa è lui che paga il committente?
 

Luigi Criscuolo

Membro Storico
Proprietario Casa
Grazie a chi vorrà rispondere
non ti rimane che rivolgerti al Collegio dei Geometri per chiedere un parere di congruità della parcella. Non hai scritto a quanto ammonta la valutazione dei beni di cui è stata chiesta la stima. Tuttavia secondo me corri il rischio che riportino la parcella a 1.500,00 € + cassa + IVA.
 

ANTOPE

Membro Attivo
Grazie a tutti per le precise risposte. Per completezza vi scrivo le valutazioni:
- casa in paese 75.000 Euro
- terreno agricolo 24.000 Euro
- terreno con casetta 55.000 Euro.

Ovviamente il lavoro del tecnico va assolutamente rispettato e non c'è l'intenzione di contestarlo, volevo solamente capire se l'onorario fosse congruo o meno.
Sicuramente bisognava essere meno sprovveduti e chiedere il preventivo prima: diciamo che è un classico esempio dello "sbagliando si impara".
Grazie ancora
 

Luigi Criscuolo

Membro Storico
Proprietario Casa
volevo solamente capire se l'onorario fosse congruo o meno.
allora se non mi sbaglio avevi scritto che il professionista a cui vi siete rivolti ha fatto tre sopralluoghi differenti per valutare i beni che si trovano in un paesino. Tu scrivi da Roma, se ti sei rivolto ad un professionista romano questo, come minimo, ogni volta che si è mosso per raggiungere il paesino, tra andata, sopralluogo e ritorno, ogni volta, avrà impiegato diciamo 4 ore, ed avrà percorso con la sua macchina, tra andata e ritorno, 80 km.
Non sono iscritto al Collegio dei Geometri quindi non so quanto è il loro compenso a vacazione: ipotizziamo 50 € + cassa + IVA? Solo per fare il sopralluogo sono 200 € + cassa + IVA oltre il rimborso chilometrico, diciamo 40 € . Scrivere la relazione di valutazione, magari allegando le foto scattate durante il sopralluogo, diciamo che ci impieghi 4 ore; che abbia svolto delle ricerche e che adoperi le sue conoscenze del settore immobiliare che eseguire la stima: sono altri 300 € + cassa + IVA.
Quindi, con i presupposti iniziali il compenso minimo di ogni perizia viene a costare 500,00 € + cassa + IVA + 40,00 € di rimborso chilometrico. Se poi la valutazione ha per oggetto degli immobili di un certo pregio, è chiaro che il professionista agganci il suo compenso percentualmente al valore dell'immobile in modo da guadagnare di più.
Infine tieni presente che se il paesino di trova in una località che richiede di stare fuori tutta la giornata il costo del sopralluogo può superare il costo della redazione della perizia.
 

Gianco

Membro Storico
Professionista
E sopratutto che tipo di stima è?
La parcella deve essere redatta dal professionista e se deve essere vidimata dal Presidente del Collegio perché poi servirà per la sua esecutività avrà un costo che sarà rimborsato dal cliente. Mentre il cliente non può chiedere niente al Collegio se non l'esame della parcella che gli dovrà fornire il suo tecnico. In entrambi i casi la vidimazione della parcella ha un costo.
 

Excalibur

Membro Attivo
Proprietario Casa
Se il professionista veniva da Roma la parcella sembra congrua. Quel che lascia l'amaro in bocca è il mancato preventivo che è un obbligo di legge. Alla fine ci sono alcuni professionisti con cui abbiamo a che fare una o due volte nella vita e non sappiamo nulla delle loro tariffe e quindi si tende a sottostimarle.
 

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