Luigi Criscuolo

Membro Storico
Proprietario Casa
Beh, molte volte le persone per agevolarsi la vita votano qualcosa che va contro il c.c. oppure contro qualche legge, normativa. L'amministratore consenziente per tenersi l'incarico avvalla; quello professionale avverte dei problemi che possano insorgere dopo l' approvazione. Se qualcuno degli assenti, o dei presenti contrari, non gli garba la decisione non fa altro che rivolgersi ad un giudice per annullare o invalidare la decisione presa a scapito della minoranza. In questo caso se l'amministratore ha un pò di dignità si dimette oppure aspetta che gli venga dato il benservito alla prima riunione condominiale.
Di situazioni ce ne sono tante: per esempio destinare un'area comune interna per il parcheggio delle motociclette che però non soddisfa il criterio di un posto per ogni condomino perché di spazio non ce ne è a sufficienza per tutti; ed approfittare del fatto che, siccome non tutti hanno una motocicletta da parcheggiare, appropriarsi di tale spazio. Oppure trasformare il giardino condominiale in orto. Di casi ce ne sono tanti.
 

chiacchia

Membro Storico
Proprietario Casa
Sinceramente speravo in una panacea della soluzione, purtroppo viviamo in un mondo che i fischi e le pernacchie li ritengono applausi, vedi quello che combinano al governo senza vergogna e mi fermo qui perchè ai voglia a parlarne se non per ultimo la non sicurezza delle sentenze dei giudici anche contro lo stesso codice civile, e se c'è un giudice in ascolto sono pronto a darne prova per soddisfazione della categoria non per entrare in polemica che sicuramente mi troverebbe qualcosa da ridire.
Un abbraccio a tutti con simpatia:fiore:
 

Gratis per sempre!

  • > Crea Discussioni e poni quesiti
  • > Trova Consigli e Suggerimenti
  • > Elimina la Pubblicità!
  • > Informarti sulle ultime Novità

Discussioni simili a questa...

Le Ultime Discussioni

Alto