Ho due amici che hanno acquistato assieme un terreno e ci hanno edificato tanti anni fa due appartamenti, quello di sotto era un carrozziere, l'altro era turnista alla SARAS di Moratti, per cui aveva orari sempre differenti. D'estate quando rientrava dal lavoro, allora si usavano gli zoccoli di legno, saliva o scendeva le scale di corsa provocando rumori molesti, era a dir poco. Non solo quando rientrava si faceva una doccia abbondante e rumorosa. Solo la pazienza e la sopportazione dell'amico di sotto è stato in grado di andare avanti nella convivenza sebbene ci fossero discussioni, mai degenerate. Io, questa storia la conosco da sempre perché l'acquisto gliel'ho proposto io. Ciononostante non me ne hanno mai rinfacciato la causa della difficile convivenza. Entrambi sono sempre rimasti della stessa opinione e, che io sappia la loro vita è proseguita con grande sopportazione della vittima, quella sottostante, mentre quello dell'appartamento di sopra non ha mai capito, perlomeno è quello che hanno fatto trasparire, quale fosse il disagio causato dalla sua maleducazione.
Da diversi anni quest'ultimo si è costruito una bella villa in una lottizzazione dove non può arrecare disagi a nessuno. Entrambi sono degli ottimi amici con i quali, assieme a tutta la cricca, circa 20, 30 coetanei, ogni paio di mesi facciamo una calorosa rimpatriata, come ai vecchi tempi. Una curiosità: ci incontriamo senza mogli e figli, così siamo più liberi di ricordare i fatti e le esperienze, oltre alle cogl....ate fatte da ragazzi.
Scusate se mi sono fatto prendere dalla nostalgia!