Rescissione del contratto d'affitto per muffa

[Tommitop]

Buonasera, vivo in affitto in una casa divisa in tre unità abitative, il nostro contratto d'affitto scade a settembre. Da circa 20 giorni nell'appartamento in cui vivo ed in quello dei miei inquilini al piano di sopra si è formata muffa sul soffitto di tutte le stanze, anche all'interno dei mobili della cucina e dietro gli stessi e nello specifico al piano di sopra c'è anche una infiltrazione proveniente dal tetto. Una settimana fa abbiamo inviato una raccomandata a/r ai proprietari di casa (che attualmente vivono all'estero) a cui chiedevamo l'intervento di un professionista per avere un riscontro in ordine alla vivibilità ed alle cause della muffa presente negli immobili, allegando inoltre tutte le foto del caso e richiedendo la rescissione del contratto in caso di non collaborazione; i proprietari non hanno mai dato riscontro, hanno invece proposto, dopo averci abbondantemente insultati e averci dato la colpa di tutto, di far intervenire un loro famigliare per tamponare il problema e con la bella stagione attuare un lavoro più gravoso per debellarlo. Con questa proposta non hanno specificato ne le tempistiche del lavoro, ne i prodotti che avrebbe dovuto utilizzare il famigliare (ignorando del tutto che siamo studenti fuori sede, con animali e senza la possibilità di stare a casa tutto il giorno). Di conseguenza abbiamo negato la nostra disponibilità, visto che ci creerebbe disagi sotto tutti i punti di vista e abbiamo richiesto, ai sensi dell'art. 1578 del codice civile, la risoluzione del contratto. Nonostante abbiamo sollecitato, sia a nome nostro, sia per conto di un avvocato, la risoluzione del contratto con restituzione di caparra (salvo eventuali danni), loro per ben due volte non hanno mai risposto su questo argomento, insistendo sul fatto di voler far fare lavori durante la nostra permanenza nella casa; possono ignorare la nostra richiesta di rescindere il contratto? Possono, nonostante la casa sia esente da danni, non restituire la caparra?
Preciso che non abbiamo richiesto ne la riduzione del canone, ne il rimborso di un eventuale trasloco, ma abbiamo richiesto di poter avere il tempo necessario per trovare una nuova locazione, pagando la quota totale del canone d'affitto.
Grazie in anticipo

 

[Dimaraz]

Ovvio che possono "formalmente" non rispondere alle vostre richieste...e che voi dobbiate difendere i vostri diritti chiamandoli in causa difronte ad un Giudice.
Se già avete dato incarico ad un legale dovresti già aver avuto ragguaglio...dovrete dimostrare che il fenomeno non sia determinato dal vostro comportamento.
Vista la "cortesia" che dimostrano (unica attenuante l'essere all'estero) e vista la prossima scadenza contrattuale procederei comunicando la rinuncia al rinnovo.

Non possono trattenere la cauzione senza l'avallo di un Giudice che confermi i danni per vostra colpa.

 

[Gianco]

Buonasera, vivo in affitto in una casa divisa in tre unità abitative, il nostro contratto d'affitto scade a settembre. Da circa 20 giorni nell'appartamento in cui vivo ed in quello dei miei inquilini al piano di sopra si è formata muffa sul soffitto di tutte le stanze, anche all'interno dei mobili della cucina e dietro gli stessi e nello specifico al piano di sopra c'è anche una infiltrazione proveniente dal tetto. Una settimana fa abbiamo inviato una raccomandata a/r ai proprietari di casa (che attualmente vivono all'estero) a cui chiedevamo l'intervento di un professionista per avere un riscontro in ordine alla vivibilità ed alle cause della muffa presente negli immobili, allegando inoltre tutte le foto del caso e richiedendo la rescissione del contratto in caso di non collaborazione;

Non si capisce bene quale sia il rapporto fra te ed i proprietari, visto che parli di essere in affitto e di avere degli inquilini. Lamenti la presenza di muffa sulle murature, affermi di avere comunicato il problema documentata da delle foto. Poiché il problema della muffa dipende da diversi fattori, il consiglio che ti do e che potrà esserti utile nel caso doveste andare davanti al giudice, è quello di rivolgervi ad un tecnico che rediga una perizia dalla quale sia possibile individuare le cause e gli effetti.