condobip

Membro Storico
Proprietario Casa
Ripeto, sono d'accordo che la delibera se approvata è obbligatoria per tutti, ma se non ci sono le pezze giustificative, specialmente per spese cospicue, tutti si rendono complici di una evasione fiscale, per cui un condomino potrebbe agire per altre strade, come detto p.es. denuncia alla Guardia di Finanza.
Come ovviare? Aumentando il compenso all'amministratore e questo fornirà la Fattura regolare, versando le previste imposte per la cifra approvata come compenso.
 

giolucianipinsi

Membro Ordinario
Se l'assemblea non ha verbalizzato obiezioni, si applica l'art. 1 della Costituzione, con la sua granitica previsione: "chi ha dato ha dato". Se gli importi non sono correttamente assoggettati ad IVA, si rischiano anche sanzioni fiscali in caso di accertamenti. Per sistemare la faccenda, bisogna che in sede di rinnovo dell'incarico all'Amministratore venga acquisita la "offerta" dello stesso, che dovrà indicare analiticamente le spettanze previste e gli eventuali importi aggiuntivi a forfait. Oppure si può chiedere che nell'odg della prossima assemblea venga inserito il punto "Definizione competenze dell'Amministratore", verbalizzando il dettaglio dei compensi dovuti e approvandoli. Ma anche se si verbalizzano tutti i dettagli, se poi in successive assemblee degli anni a venire verranno approvati rendiconti con spese non documentate, conterà l'approvazione assembleare, non la regolarità o meno delle spese. Per le quali vale sempre il "chi ha dato ha dato", salvo il caso di truffe o raggiri. Ma anche in quei casi, è rarissimo che i condomini riescano a recuperano i soldi che hanno già preso il volo.
 

alberto bianchi

Membro Storico
Proprietario Casa
Ripeto, sono d'accordo che la delibera se approvata è obbligatoria per tutti, ma se non ci sono le pezze giustificative, specialmente per spese cospicue, tutti si rendono complici di una evasione fiscale, per cui un condomino potrebbe agire per altre strade, come detto p.es. denuncia alla Guardia di Finanza.
Come ovviare? Aumentando il compenso all'amministratore e questo fornirà la Fattura regolare, versando le previste imposte per la cifra approvata come compenso.

Se l'Amministratore fattura il compenso e le spese non giustificate non è detto che esista necessariamente un'evasione fiscale. Sarà esclusivamente un problema fiscale dell'amministratore che se non riuscirà a documentare (per il fisco) tali spese con le relative pezze dovrà includere il loro ammontare nell'imponibile fiscale, senza godere di alcuna deduzione. Pertanto ci pagherà le tasse per intero.
L'unica conseguenza negativa è per i condomini che dovranno sostenere delle spese inesistenti. Ma il fisco non perde niente, se l'amministratore presenta una dichiarazione formalmente corretta. Se non lo fa saranno affari suoi e della Guardia di Finanza.
Per ultimo, se i condomini ritengono che le spese non giustificate siano inesistenti, non hanno che da rifiutare l'approvazione del Bilancio.
 

condobip

Membro Storico
Proprietario Casa
... L'unica conseguenza negativa è per i condomini che dovranno sostenere delle spese inesistenti.
Scusami, ma io allora mi rifiuto di pagare spese inesistenti.
Facciamo così, l'amministratore non presenta il giustificativo, io condomino non pago, l'amministratore come dimostra l'eventuale Decreto Ingiuntivo nei miei confronti? E poniamo il caso che l'assemblea approva una spesa senza documentazione, io posso sempre dimostrare che manca la prova della spesa e posso fare opposizione al D.I.
Quindi avrò la doppia possibilità, denuncia alla Guardia di Finanza, oppure non pagare spese inesistenti.
Infatti se sono inesistenti che vado a pagare? :domanda::domanda::domanda:
 

romrub

Membro Ordinario
Condobip, carissimo la tua è una strategia perdente, perchè l'amministratore con il consuntivo approvato dall'assemblea ti può fare un decreto ingiuntivo, immediatamente esecutivo, al quale tu non hai possibilità di sottrarti .
A posteriori (sempre che tu non voglia anticiparlo), puoi chiamare la GdF e denunciare l'amministratore per truffa, ma a parte le migliaia di euro di avvocato che dovresti spendere, se perdi (non è facile dimostrare cose anche evidenti) corri il rischio di pagare anche le spese dell'amministratore e di beccarti una denuncia per diffamazione. Tutto questo ovviamente prescinde dal suddetto decreto che ha un iter proprio. Ciao.
 

alberto bianchi

Membro Storico
Proprietario Casa
Scusami, ma io allora mi rifiuto di pagare spese inesistenti.
Facciamo così, l'amministratore non presenta il giustificativo, io condomino non pago, l'amministratore come dimostra l'eventuale Decreto Ingiuntivo nei miei confronti? E poniamo il caso che l'assemblea approva una spesa senza documentazione, io posso sempre dimostrare che manca la prova della spesa e posso fare opposizione al D.I.
Quindi avrò la doppia possibilità, denuncia alla Guardia di Finanza, oppure non pagare spese inesistenti.
Infatti se sono inesistenti che vado a pagare? :domanda::domanda::domanda:


E' una tua facoltà fare denuncia alla Guardia di Finanza, far verbalizzare che contesti le spese non giustificate. Ma se l'assemblea approva il bilancio dovrai poi agire da solo in sede civile contro l'amministratore. Non vedo dove stia l'evasione fiscale da parte del condominio che tra l'altro non deve presentare alcuna dichiarazione dei redditi, ma semplicemente una dichiarazione come sostituto d'imposta per certe prestazioni soggette a R.A.
Se l'amministratore emette a carico del condominio una fattura, onnicomprensiva di compenso + spese varie giustificate o meno, e l'assoggetta integralmente ad IVA, compie un'operazione dal punto di vista fiscale formalmente regolare. E quando farà la dichiarazio0ne dei redditi dichiarerà come reddito imponibile l'intero ammontare. Se si comporta diversamente saranno problemi suoi che dovrà vedersela con la finanza e con la tua eventuale denuncia.
La legge ti fornisce i mezxzi per difenderti: non approvare le spese in Assemblea facendo verbalizzare il motivo del tuo diniego.
 

condobip

Membro Storico
Proprietario Casa
Non vedo dove stia l'evasione fiscale da parte del condominio che tra l'altro non deve presentare alcuna dichiarazione dei redditi, ma semplicemente una dichiarazione come sostituto d'imposta per certe prestazioni soggette a R.A.
Già non emettere la fattura è evasione fiscale, ma scherziamo? Allora W l'Itraglia degli evasori!!!
Io da condomino NON accetterò MAI un bilancio senza tutte le ricevute a posto, se non ci sono i giustificativi, io voto contrario, faccio scrivere a verbale il motivo lo sottoscrivo (è mia facoltà) mi faccio fare la copia del verbale ed il giorno dopo vado alla Guardia di Finanza, poi vediamo come finisce, anche se la delibera viene approvata.
Voi fate come credete !!!
 

condobip

Membro Storico
Proprietario Casa
far verbalizzare che contesti le spese non giustificate. Ma se l'assemblea approva il bilancio dovrai poi agire da solo in sede civile contro l'amministratore.
Non vorrei esagerare, ma a me pare che ci sia forse un reato d'estorsione, ossia chiedere del danaro senza giustificato motivo.
Se gli altri condomini sono felici di sottostare a questo stato di fatto, io no di sicuro e agirei come detto, e probabilmente mi farei assistere da un bravo legale chiedendo la rimozione dell'amministratore per gravi motivi di irregolarità (vedi art. 1129 cc)
Stiamo assistendo in questi giorni a dei "bliz" della GdF nei negozi e permettiamo all'amministratore di chiedere del danaro in nero? Ma daiiiiii ......
 

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