Avrei bisogno dell'aiuto di un vostro esperto per la mia seguente situazione. Si tratta di un contratto agevolato 3+2 con opzione per la cedolare secca stipulato dal 1° novembre 2010.
Primo quesito: alla fine dei primi tre anni non c'è stata nessuna disdetta da ambo le parti, e nemmeno alla fine dei 5 anni. Dal 1° novembre 2015, quindi passati i 5 anni, per quanti anni si rinnova il contratto, altri 3 o altri 2? Alla fine di questo periodo il proprietario può tornare ad usufruire del suo appartamento, senza condizioni specifiche, dando disdetta sei mesi prima della scadenza?
Secondo quesito: per quanto riguarda le spese di amministrazione, il contratto fa riferimento alla Tabella Oneri accessori , allegato G al decreto del Ministero Infrastrutture e Finanze ai sensi dell'art. 4, comma 2 della Legge 431/98, nella quale non vengono riportate tutte le spese del condominio; per le spese escluse dall'allegato G in questione a cosa bisogna far riferimento per un addebito regolare?
Grazie per la risposta.
Primo quesito: alla fine dei primi tre anni non c'è stata nessuna disdetta da ambo le parti, e nemmeno alla fine dei 5 anni. Dal 1° novembre 2015, quindi passati i 5 anni, per quanti anni si rinnova il contratto, altri 3 o altri 2? Alla fine di questo periodo il proprietario può tornare ad usufruire del suo appartamento, senza condizioni specifiche, dando disdetta sei mesi prima della scadenza?
Secondo quesito: per quanto riguarda le spese di amministrazione, il contratto fa riferimento alla Tabella Oneri accessori , allegato G al decreto del Ministero Infrastrutture e Finanze ai sensi dell'art. 4, comma 2 della Legge 431/98, nella quale non vengono riportate tutte le spese del condominio; per le spese escluse dall'allegato G in questione a cosa bisogna far riferimento per un addebito regolare?
Grazie per la risposta.