carlomannetti

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Proprietario Casa
Salve, nel condominio,sono stati fatti lavori straordinari che riguardano:
1) miglioramento impianto sollevamento e mantenimento livello ACQUE DI FALDA sottostante i posti auto interrati.
2) Miglioramento impianto aereo scarico acque fognarie del condominio e dove convogliavano anche parte delle acque meteoriche, provenienti dai terrazzi condominiali e dove adesso ci vengono convogliate tutte.
3) ripristino pavimento garages.
4) ripristino parti ammalorate solaio garages che "regge" il giardino condominiale..
Partendo dal presupposto che a causa della proprietà privata dei posti auto si debbono affrontare le su indicate spese e che quindi se non ci fossero stati i posti auto interrati, non sarebbero stati necessari gli interventi di cui ai punti 1);2);3);. Chiedo, al di la delle mie considerazioni : Come vanno ripartite le su dette spese? grazie a chi mi chiarisce e argomenta.
 
perchè?
se vengono convogliate nello stesso scarico l'impianto di depurazione funziona meglio, ultimamente stiamo eliminando tutte le fosse biologiche per questo motivo
 
Da noi è severamente vietato, perché le acque reflue passano dal depuratore che se fossero addizionate a quelle meteoriche non sarebbe in grado di assolvere al suo compito a meno che non venga potenziato in modo esponenziale con notevoli costi per i cittadini.
 
@Gianco ha ragione; ed anche in Lombardia e nel Lazio è così; i pluviali dei tetti scaricano assieme alle caditoie stradali nella rete fognante bianca (forse è meglio chiamarla grigia). Nelle case isolate le acque raccolte dai tetti devono essere convogliate in pozzetti sifonati e da questi indirizzati a dispersione nel terreno oppure scaricate in acque superficiali, scoline stradali.
Come vanno ripartite le su dette spese?
se i posti auto sono stati creati contemporaneamente all'edificio le spese saranno per il punto 1) e 3) a carico dei proprietari dei posti auto; per il punto 2) suddivisione delle spese secondo i millesimi di proprietà; per il punto 4) 50% al condominio secondo i millesimi di proprietà e 50% ai proprietari dei posti auto secondo i millesimi di proprietà dei posti auto.
 
Le acque bianche sono quelle pluviali, quelle grigie provengono dai lavandini e lavatrici, le nere sono quelle dei servizi igienici. Le prime sono considerate naturali e vanno scaricate nella fogna bianca, le altre, tutte, nella fogna nera, che deve essere depurata.
 
Quelle, attraverso le caditoie stradali vanno nella fogna bianca, pluviale.
scusa ma la pioggia raccolta dai tetti è senz'altro meno inquinata rispetto alla pioggia che, dopo aver toccato l'asfalto stradale e dei marciapiedi, entra nelle caditoie e nei tombini. Anche qui diluiresti il carico inquinante costituito da olio, polvere di gomma, materiale organico di varia provenienza (umana ed animale). Poi parli di rete bianca e rete nera ma quanti comuni hanno sdoppiato la rete di smaltimento degli scarichi idrici? dove non c'è tutto finisce in una unica condotta; e dove questa manca, per avere l'abitabilità, si va avanti con le fosse Imhoff e la dispersione nel terreno o nei corpi idrici.
 
La norma prevede quello che ho riferito. In alternativa è un reato di inquinamento ambientale. Riconosco che l'acqua piovana, caduta nelle strade, non sia potabile, ma va deve essere convogliata nella fogna bianca. Poi, se la rete e gli impianti di depurazione sono insufficienti, le acque bianche, grigie e nere, vengono scaricate nei canali, fiumi o mari, senza passare per i depuratori, che talvolta non esistono, con il tacito assenso delle autorità preposte. Questa è l'Italia!.
 

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