Cosa ne pensi della Mediazione Civile?

  • Bah, un'altra perdita di tempo all'italiana

    Voti: 135 36,5%
  • Mi sembra una buona soluzione per abbreviare i procedimenti

    Voti: 169 45,7%
  • Era l'ora! Sicuramente un'ottima opportunità

    Voti: 67 18,1%

  • Votanti
    370

salvo cervino

Nuovo Iscritto
Geomarchini hai centrato, e se ho ben capito siamo tuttid'accordo. Mi piacerebbe sentire qualcuno che dica il contrario per avere almeno un pare contrapposto. Se ciò non si verifica desidererei che andassimo dentro all'argomento cercando di capire quello che la legge dice e dove e come può essere applicata.
Vi ringrazio tutti, non é il mio argomento quindi mi afido a Voi.
Saluti
Salvo
 

carlo16352

Membro Attivo
le materie di mediazione riguardano le controversie relative a condominio,diritti reali,divisione,successioni ereditarie,patti di famiglia,locazioni,comodato,risarcimento danni derivante da circolazione veicoli e natanti,responsabilita' sanitarie/mediche,diffamazione a mezzo stampa,contratti assicurativi bancari e finanziari( anche se per questi ultimi c'è gia' l'arbitro finanziario gestito dalla Banca d' Italia) ovvero il 90% delle udienze civili. E' obbligatorio il ricorso alla mediazione e cio' è condizione di procedibilita'.( vale a dire il giudice di merito prima della prima udienza rimanda le parti al tentativo di mediazione.Il procedimento deve risolversi in max 4 mesi.Ossia le parti devono trovare un accordo,che deve scaturire dalla volonta' delle parti stesse ,non dal mediatore.Il verbale di accordo è ed ha efficacia esecutiva, come la sentenza.Se la parte non si presenta alla mediazione il giudice ne terra' conto art 116 codice p.c......Una volta tanto che c'è una legge semplice economica e veloce ,gia' non siamo d'accordo.

Aggiunto dopo 12 minuti :

dimenticavo .se il valore della lite non supera € 250mila .la spesa ammonta a € 1000 per parte. fate un po' voi e paragonatela ad una lite in giudizio.
 

carlas

Membro Attivo
Proprietario Casa
Io ho chiesto la mediazione per danni alla mia proprietà, provocati dal condominio. Si tratta di circa 15.000 /20.000 Euro. Mi hanno chiesto 360 Euro che pagherò solo se la controparte accetta l'incontro. Sommati ai 48 Euro iniziali, direi che la somma è accettabile. Se poi l'amministratore non venisse, l'importo di 48 Euro mi darà comunque un vantaggio nella causa, perchè -come riferisce carlo16352- il giudice dovrà tenerne conto.
 

salvo cervino

Nuovo Iscritto
Non ho ancora riscontrato contrari, vedremo. Intanto volevo capire sarebbe il caso che i mediatori si occupassero ogn'uno degli argomenti specifici che conosce??? Aiutatemi a capire, non é il mio settore dipendo da Voi
 

agostino070740

Membro Ordinario
Proprietario Casa
Ok. Ma non è detto che la parte avversa accetti le condizioni che le vengono proposte. Sono convinto che tendenzialmente non vorrà scendere a compromessi. Tutti riteniamo di essere nel giusto, particolarmente se si è consigliati da certi avvocati....
Auguri per il buon fine delle Sue aspettative.

Cito il caso del mio condominio: per un debito di €.62.000,00 consuntivo 2009/10 in seguito a contestazioni vari (che sembrano infondati o tardivi ) da parte dell'amm.re e su consigli dell'avv.to si è giunti alla condanna emessa dall' arbitrato di ben €.102.000,00 (differenza dovute alle spese ) ma non è finita mentre l'avv.to circa tre mesi or sono pensava di presentare opposizione al tribunale , il creditore con rapidità in data 23.06.11 ci ha notificato l'atto di pignoramento dei conti correnti con le immaginabili conseguenze . Ora l'amm.re non ha il denaro per la convocazione straordinaria :costo sala riunione+fotocopie e buste+ racc.te . Vorrebbe creare nuovi C/C presso altre banche ...! Gentili esperti cosa mi potete suggerire per sbloccare i conti ovvero è possibile opporsi con urgenza? Vi ringrazio per l'aiuto.
 

carlo16352

Membro Attivo
Cito il caso del mio condominio: per un debito di €.62.000,00 consuntivo 2009/10 in seguito a contestazioni vari (che sembrano infondati o tardivi ) da parte dell'amm.re e su consigli dell'avv.to si è giunti alla condanna emessa dall' arbitrato di ben €.102.000,00 (differenza dovute alle spese ) ma non è finita mentre l'avv.to circa tre mesi or sono pensava di presentare opposizione al tribunale , il creditore con rapidità in data 23.06.11 ci ha notificato l'atto di pignoramento dei conti correnti con le immaginabili conseguenze . Ora l'amm.re non ha il denaro per la convocazione straordinaria :costo sala riunione+fotocopie e buste+ racc.te . Vorrebbe creare nuovi C/C presso altre banche ...! Gentili esperti cosa mi potete suggerire per sbloccare i conti ovvero è possibile opporsi con urgenza? Vi ringrazio per l'aiuto.

Aggiunto dopo 10 minuti :


l'arbitrato è un vero e proprio giudizio di grado.L'arbitro è una struttura pubblica che emette una decisione che una sentenza.
quindi non saprei consigliarti come proseguire il giudizio di merito.Ma ai fini della discussione iniziale sulla mediazione ,mi preme sottolineare la differenza sostanziale sulla vonta' dell' istituto dove per volonta' si intende la voglia delle parti di trovare un accordo che il mediatore aiutera' a trovare , verbelizzera' e solo dopo la trascrizione in tribunale sara' equiparata a sentenza.
 

geomarchini

Nuovo Iscritto
anch'io darò il mio contributo sul forum... ho una mediazione che mi vede indirettamente coinvolto...vi farò sapere se è utile o se è la solita c§zz§t§ (§=A) :^^:! ovviamente a seconda del risultato e del buon senso delle parti ci possono essere risultati diametralmente opposti ... quindi facendo i conti "matematicamente" in caso di accordo raggiunto si presenterebbe come un ottimo strumento per risparmiare denaro ed al contrario in caso di mancato accordo, ovviamente sarebbe una spesa in più!;)
 

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