Gli strumenti esistono, ci sono già ,  non serve  appesantire ancora e ancora  la macchina burocratica, con
nuovi compiti , scadenze, impegni  e carta , carta e ancora carta .
Gli strumenti vanno  applicati, prima occorre insegnarli,  formare le persone  che devono utilizzarli .
Le persone vanno disciplinate,  inculcare loro  che non si trovano al lavoro per avere uno stipendio,  ma per svolgere un compito  importante da svolgere nell'interesse della collettività: e di questo devono potersi sentire orgogliosi  avendo imparato un  vero senso civico  , rispettando le istituzioni che li pagano a fine mese e tutta la collettività che si avvale di loro e della loro esperienza.
Devono sapere e tenere in mente che sono al servizio del pubblico,  devono riceverlo( con il sorriso sulle labbra ) entusiasti di poterlo aiutare e non scocciati ed impazienti, tentando di  scrollarsi di dosso qualsiasi problema  indirizzando le persone ad altri uffici etc..
Quanti anni ci vorranno ancora per avere un servizio  civico  così? che i problemi quotidiani te li risolve  e non te li crea ogni volta che ti rivolgi a loro??
Quante generazioni ancora??
Lo status quo ci viene imposto non lo si accetta, lo si subisce tutti i giorni. E non abbiamo bisogno di sbracciarci anche per le cause perse.C'è molto altro da fare.
Credere nelle istituzioni ,  supportarle e difenderle dai parassiti, dai politicanti , dagli ignoranti per scelta, dagli opportunisti , dai bamboccioni , dai furbetti e furbastri, dalle auto blue, dalle agevolazioni inutili e superflue, dai portaborse , dai sottosottosegretari, dai maleducati, dagli ineducati , dagli incoscienti , dai delinquenti , dai visionari e dagli stupidi.
Ma chi resta???    Le persone civili??  Ma dove sono diventate civili quelle persone?? In quale paese??
Perchè  non passare  in formazione   anni e anni , in quel paese??
 Riflettiamo  prima  di agire ma poi, presto   ,interveniamo!!