Sono proprietario di un negozio dato in affitto da più di quindici anni allo stesso inquilino (un lavasecco) e il locale è un negozio mono vetrina. Ora l’inquilino ha deciso che deve cambiare la vetrina e rifare i pavimenti. Senza consultarmi si è fatto fare dei preventivi e poi me li ha dati sostenendo che sono a mio carico. Inoltre da sempre nel locale non esiste il riscaldamento condominiale che ora invece vorrebbe installare, però per farlo si deve realizzare una canna fumaria indipendente fino al tetto con costi facilmente prevedibili.
La vetrina per essere a nuova norma deve avere il vetro antisfondamento ecc. [/B]L’ammontare delle spese da effettuare escluso il riscaldamento si aggira intorno ai 9.000 € che non sono disposto a sostenere anche perché a fronte di un affitto mensile di 400 € equivalgono a due anni di affitto.
Queste spese “straordinarie” a chi spettano o posso contribuire per la quota relativa solo alla manutenzione base e la differenza la mette l’inquilino?
Grazie
La vetrina per essere a nuova norma deve avere il vetro antisfondamento ecc. [/B]L’ammontare delle spese da effettuare escluso il riscaldamento si aggira intorno ai 9.000 € che non sono disposto a sostenere anche perché a fronte di un affitto mensile di 400 € equivalgono a due anni di affitto.
Queste spese “straordinarie” a chi spettano o posso contribuire per la quota relativa solo alla manutenzione base e la differenza la mette l’inquilino?
Grazie
