In un paesino vicino Salerno, un’abitazione di proprietà a disposizione, catastalmente divisa in due sub, di cui sono l’effettivo proprietario, l’amministrazione comunale locale ha preteso che venissero considerate come due unità abitative e pertanto tassate ai fini della TARI in base ai metri quadrati della superficie con parametri deliberati di due componenti fino a 60 mq (sub1) e di quattro componenti per superficie superiore a 100 mq (sub2). In tal modo la tassa per l’immondizia è arrivata alle stelle, pur abitandovi solo due persone e producendo rifiuti in quella casa solo per un mese all’anno. Tale interpretazione è corretta? C’è un modo per ovviare a questa delibera?