Terreno in comproprietà

[satfot]

Su un terreno che risulta essere diviso a metà in 2 particelle distinte si è realizzato al centro, con progetto unico approvato dal comune nel 1980, 2 villette bifamiliari a specchio.
Dal registro degli immobili risulta che il terreno è in comproprietà, non è mai stata fatta la divisione, per cui si risulta essere entrambi comproprietari di 1/2 reciprocamente di ogni villetta. Per regolarizzare si deve procedere ad una compravendita reciproca dal notaio delle case o si può fare la semplice divisione del terreno come risulta dal catasto??
Grazie
Franco Tugnoli

 

[basty]

Non sono un tecnico, ma dalla descrizione sorgono altre domande.

un terreno che risulta essere diviso a metà in 2 particelle distinte

Risulta dove? a catasto? e su quali presupposti è stato definito il frazionamento?

Per regolarizzare si deve procedere ad una compravendita reciproca dal notaio delle case o si può fare la semplice divisione del terreno come risulta dal catasto??

A quanto pare il frazionamento a suo tempo fatto ha conservato la comproprietà originaria.

Il cambio di intestazione di immobili, può avvenire solo attraverso passaggi notarili e relativa trascrizione sui registri immobiliari (oltre che per successione...)

 

[marcanto]

se i lotti sono 2,
se una villetta insiste su di un lotto e la seconda sull'altro lotto .......
se il tutto è in comproprietà ..
comproprietà tra 2 soggetti ?

per far si che ognuno dei 2 comproprietari (sono 2 oppure di più ? ) risulti proprietario esclusivo solo di 1 villette e del relativo lotto di terreno che le compete, occorre fare delle permute.....
ti serve un notaio, eventualmente, anche un tecnico per sistemare cose che non quadrano. La prima cosa da fare è quella di consultare un notaio

 

[Gianco]

Se il fabbricato non è ancora terminato, la soluzione più logica è:
- se il terreno è frazionato con la dividente coincidente con la dividente del fabbricato in corso di costruzione;
- stipulare l'atto di divisione del solo terreno nel rispetto delle citate particelle, assegnando ad ogni parte quella relativa alla porzione prescelta;
- dopo aver realizzato il fabbricato, ciascuno dovrà procedere a presentare in catasto il tipo mappale per l'introduzione in mappa della porzione di fabbricato di propria pertinenza;
- ognuno procederà all'accatastamento del proprio fabbricato.
Così facendo dovrete dividere solo i terreni con il relativo valore esiguo, anziché dover dividere i due lotti con i fabbricati, affrontando degli oneri certamente superiori.

 

[marcanto]

- stipulare l'atto di divisione del solo terreno nel rispetto delle citate particelle, assegnando ad ogni parte quella relativa alla porzione prescelta;

Se i 2 lotti sono già in comproprietà ne discende che anche le costruzioni realizzate siano in comproprietà.
Più di un atto di divisione sarebbero da fare delle permute reciproche tra i comproprietari.

Da un consulto con un notaio comprenderanno il tutto e unitamente a quello con un tecnico ne verranno a capo.

 

[Gianco]

Se i 2 lotti sono già in comproprietà ne discende che anche le costruzioni realizzate siano in comproprietà.

Io, nel mio ragionamento, partivo dal presupposto che

Se il fabbricato non è ancora terminato, la soluzione più logica è:
- se il terreno è frazionato con la dividente coincidente con la dividente del fabbricato in corso di costruzione;
- stipulare l'atto di divisione del solo terreno nel rispetto delle citate particelle, assegnando ad ogni parte quella relativa alla porzione prescelta;
- dopo aver realizzato il fabbricato, ciascuno dovrà procedere a presentare in catasto il tipo mappale per l'introduzione in mappa della porzione di fabbricato di propria pertinenza;
- ognuno procederà all'accatastamento del proprio fabbricato.
Così facendo dovrete dividere solo i terreni con il relativo valore esiguo, anziché dover dividere i due lotti con i fabbricati, affrontando degli oneri certamente superiori.

 

[satfot]

Avevo già precisato che l'edificio era del 1980. Edificio costruito su 2 particelle affiancate 215, 216, le 2 villette al centro adiacenti, quindi ognuno ha il giardino nei tre lati liberi, e diviso con muretto tra i 2 giardini.
Il problema era che le 2 particelle catastali derivano da un lotto unico acquistato dai 2 proprietari anni prima e questo risultava solo al registro.
Non avendo fatto la divisione sono poi risultati proprietari reciprocamente di 1/2 ciascuno dell'altra abitazione. Non è necessario fare una compravendita reciproca di ogni 1/2 anche perché sarebbero 2 atti notarili, basta relazione tecnica di congruità attuale e semplice divisione notarile con pagamento delle tasse rispetto al valore catastale, questo mi hanno risposto in un altro forum, grazie della vostra gentilezza.

 

[Gianco]

Avevo già precisato che l'edificio era del 1980. Edificio costruito su 2 particelle affiancate 215, 216, le 2 villette al centro adiacenti, quindi ognuno ha il giardino nei tre lati liberi, e diviso con muretto tra i 2 giardini.
Il problema era che le 2 particelle catastali derivano da un lotto unico acquistato dai 2 proprietari anni prima e questo risultava solo al registro.
Non avendo fatto la divisione sono poi risultati proprietari reciprocamente di 1/2 ciascuno dell'altra abitazione. Non è necessario fare una compravendita reciproca di ogni 1/2 anche perché sarebbero 2 atti notarili, basta relazione tecnica di congruità attuale e semplice divisione notarile con pagamento delle tasse rispetto al valore catastale, questo mi hanno risposto in un altro forum, grazie della vostra gentilezza.

Avete trovato un tecnico che quando i due fratelli hanno acquistato il terreno, probabilmente, non gli ha consigliato di acquistare una particella per ciascuno. Successivamente avrebbero potuto costruire il fabbricato a cavallo del confine, tal che ciascuno potesse accatastare il proprio fabbricato sul proprio terreno. Ora si trovano a dover stipulare un atto di divisione di due immobili di valore notevole con tutti i costi conseguenti.

 

[basty]

quando i due fratelli

Questo lo hai sognato?

avrebbero potuto costruire il fabbricato a cavallo del confine, tal che ciascuno potesse accatastare il proprio fabbricato sul proprio terreno

Già: peccato invece abbiamo costruito, forse, orizzontalmente: ed entrambi con proprietà a cavallo delle due particelle.

La risposta corretta è quella datagli: quando si scioglie una comunione, l’atto si chiama “divisione”: ma non molto dissimile da una compravendita. Ci vuole sempre un notaio, la trascrizione e conseguente voltura.
Cambiano, forse, le imposte, se i due lotti hanno ugual valore: come avviene con le “permute” : tutte denominazioni che fotografano uno scambio di beni.

 

[marcanto]

basta relazione tecnica di congruità attuale e semplice divisione notarile con pagamento delle tasse rispetto al valore catastale, questo mi hanno risposto in un altro forum,

invece di chiedere sui forum
.....ove non sai le reali competenze di chi ti risponde, e la "soluzione" della relazione tecnica pone molti dubbi
fai le cose come andrebbero fatte ossia consulta un notaio ed un tecnico! semplice!