gdu

Membro Junior
Proprietario Casa
Ho un edificio di 5 piani, o meglio 4 piani e un sottotetto. Sto rifacendo la copertura. Per semplificare i 4 piani sono alti 3 metri ciascuno (2,70 + solaio di 30 cm.) e fa un totale di 12 metri. Poi c'è un sottotetto di 1,50 metri e poi c'è il tetto di quasi 50 cm..
Escluso il tetto l'edificio è perciò alto 13,50 metri, con il tetto siamo a 14 metri.
A me farebbe comodo alzare il sottotetto (visto che devo rifare il tetto), Ma non è permesso aumentare l'altezza dell'edificio. Ho chiesto allora, in via informale a un paio di geometri che conosco e mi hanno dato 2 risposte diverse. Uno mi ha detto che pur essendo l'edificio di 14 metri posso alzare il sottotetto di 28 cm. (tolleranza del 2% permessa anche se a progetto l'edificio risulta di 14 metri). Il secondo geometra mi ha detto che il massimo permesso di scostamento sono 3 cm. (cioè il 2% di 150 cm.) per cui il sottotetto diventa di 153 cm. Chi ha ragione? C'è qualche legge che chiarisce questo dubbio? Grazie
 

Maivertu

Membro Attivo
Proprietario Casa
Ho un edificio di 5 piani, o meglio 4 piani e un sottotetto. Sto rifacendo la copertura. Per semplificare i 4 piani sono alti 3 metri ciascuno (2,70 + solaio di 30 cm.) e fa un totale di 12 metri. Poi c'è un sottotetto di 1,50 metri e poi c'è il tetto di quasi 50 cm..
Escluso il tetto l'edificio è perciò alto 13,50 metri, con il tetto siamo a 14 metri.
A me farebbe comodo alzare il sottotetto (visto che devo rifare il tetto), Ma non è permesso aumentare l'altezza dell'edificio. Ho chiesto allora, in via informale a un paio di geometri che conosco e mi hanno dato 2 risposte diverse. Uno mi ha detto che pur essendo l'edificio di 14 metri posso alzare il sottotetto di 28 cm. (tolleranza del 2% permessa anche se a progetto l'edificio risulta di 14 metri). Il secondo geometra mi ha detto che il massimo permesso di scostamento sono 3 cm. (cioè il 2% di 150 cm.) per cui il sottotetto diventa di 153 cm. Chi ha ragione? C'è qualche legge che chiarisce questo dubbio? Grazie
Contatta e paga il tecnico che ti ha garantito quello che tu chiedi .
 

Franci63

Membro Storico
Proprietario Casa
Ho chiesto allora, in via informale a un paio di geometri che conosco e mi hanno dato 2 risposte diverse.
In via informale nessuno si prende responsabilità.
Paga un tecnico serio, e fatti spiegare meglio cosa si può fare legalmente: direi però che ha ragione il secondo (ammesso e non concesso che tu possa modificare l’altezza ora, cosa non scontata).
Peraltro, il sottotetto resta uno spazio non abitabile, quindi non mi pare una gran trovata modificarlo.
 

Dimaraz

Membro Storico
Proprietario Casa
Chi ha ragione? C'è qualche legge che chiarisce questo dubbio? Grazie
Premessi che esuste una Legge Nazionale (che ha raccolto diverse Norme Regionali che avevano avallato la "tolleranza di cantiere") ...esistono alcune sentenze dei TAR che chiariscono il criterio di "tolleranza del 2%" da considerarsi per il singolo edificio (nella sua interezza) ma contemporaneamente anche alle singole unità che lo compongono.

Ne consegue che la maggior misura del 2% dell'intero edificio non può essere prodotta solo dal tuo sottotetto.
 

marcanto

Membro Senior
Professionista
Peraltro, il sottotetto resta uno spazio non abitabile, quindi non mi pare una gran trovata modificarlo.
Sottoscrivo
Che il sottotetto sia 150 oppure 180 non cambia nulla.

In merito alle tolleranze queste sono da attribuire ad errori in fase di realizzazione E NON di natura postuma.
Per alzare l'attuale altezza deve essere prodotto un progetto e tutto ciò che occorre per il caso.....se l'edificio GIÀ raggiunge l'altezza max consentita NON puoi presentare un progetto fondando su incrementi di altezza per effetto, o meglio attribuendo, la tolleranza.

Quindi i 2 geometri interpellati che pensassero da altro.
Rivolgiti a professionisti seri, che ti evitino di fare grossi guai per poi ottenere un pugno di mosche
 

gdu

Membro Junior
Proprietario Casa
Ne consegue che la maggior misura del 2% dell'intero edificio non può essere prodotta solo dal tuo sottotetto.
Grazie, è questo che mi interessava, cioè capire cosa dice la legge. Agli altri che hanno risposto anche in modo ironico, voglio chiarire che per me è importante sapere se posso fare l'h di 150 o 180 perchè è un locale in cui vado spesso, lo uso come deposito, e se è 150 ci batto la testa, 180 ci sto comodo. Poi non chiedevo di regolarizzare i 180. Cioè da progetto è ovvio che rimane 150 come è adesso, ma se lo faccio di 153 e qualcuno viene a controllare posso dire "tolleranza di cantiere" e nessuno mi obbliga a portarlo a 150. Idem se era possibile portarlo a 180. Nel progetto è 150, viene un tecnico del comune e mi dice "guardi che non va bene, è 30 cm più alto, deve rifare il tetto più basso". Io gli avrei detto. "lo so che deve essere 150, ma i muratori si sono sbagliati, l'hanno fatto più alto, ma sono entro la tolleranza ammessa e quindi lo lascio così." Se invece la legge mi dice che la tolleranza è 3 cm. lo farò al max di 153 ed è chiuso così. Grazie a tutti.
 

gdu

Membro Junior
Proprietario Casa
Contatta e paga il tecnico che ti ha garantito quello che tu chiedi .
Nessuno mi ha garantito quello che chiedo
Paga un tecnico serio, e fatti spiegare meglio cosa si può fare legalmente
Perchè devo pagare un tecnico serio (e poi chi mi dice chi è serio?) per sapere cosa si può fare legalmente ? Penso che qui ci saranno decine di tecnici che mi sapranno dire cosa si può fare legalmente . La legge è una cosa pubblica, generale, non esclusiva dei tecnici seri.
 

Franci63

Membro Storico
Proprietario Casa
Perchè devo pagare un tecnico serio (e poi chi mi dice chi è serio?) per sapere cosa si può fare legalmente ?
Perché qui su propit nessuno ha modo di fare un sopralluogo nel tuo immobile, ne tantomeno di visionare la documentazione .
Quindi puoi avere solo indicazioni di massima, non riferite al tuo caso concreto, e senza poter verificare che il tuo immobile, così com’è , sia regolare (cosa non scontata).
Sarebbe come esporre un sintomo in un forum di medicina: i dottori seri ti risponderebbero a grandi linee, consigliandoti però di farti visitare per avere risposte affidabili sulla tua situazione di salute specifica.

Inoltre, se vuoi rifare il tetto, un tecnico ti serve di sicuro: quindi tanto vale consultarlo da subito.
 

gdu

Membro Junior
Proprietario Casa
Inoltre, se vuoi rifare il tetto, un tecnico ti serve di sicuro: quindi tanto vale consultarlo da subito.
Forse non mi sono spiegato, certo che mi serve un tecnico, ma nel progetto di ristrutturazione con rifacimento del tetto io non faccio nessuna modifica. Il sottotetto è 150 e rimane 150. Nel progetto del tecnico non c'è nessuna variante allo stato attuale e tutto è regolare. La mia domanda, ma ormai ho ricevuto risposta esauriente, era se potevo farlo alto 180 giustificandolo come tolleranza di cantiere. Ho appurato che posso farlo solo di 153. Questo dice la legge. Non ha nessuna importanza verificare il caso specifico, fare un sopralluogo e via dicendo. Comunque caso chiuso. Grazie a tutti.
 

usonian

Membro Junior
Professionista
Comprenderai l’importanza del tecnico di fiducia e i costi notevolmente inferiori, nel momento in cui scopri quanto costano le sanzioni per aver fatto lavori non consentiti e per eseguirne altre che ripristinano le condizioni autorizzate. Ciò che dice la legge non coincide con la tua risposta esauriente. Le tolleranze costruttive definite nella normativa riguardano parametri che non c’entrano con quelli da te considerati e definiti come tolleranze “di cantiere”. Come ti hanno già scritto, non autorizzano opere in deroga alle prescrizioni di legge nel limite del 2%. Nemmeno sarà possibile sostenere sia colpa del muratore considerato che verificare quello avviene in cantiere e il corretto svolgimento dei lavori è in capo al proprietario - committente, che riveste la figura di responsabile dei lavori …

Sono tolleranze costruttive, secondo la legge, eventuali irregolarità eseguite durante i lavori che differiscono nel limite del 2%, dalle misure previste nel progetto del “TITOLO EDILIZIO” e a condizione che non comportano una violazione alle norme urbanistiche e dei regolamenti locali. Contrariamente anche se contenute nel limite del 2% sono violazione edilizia..

Pertanto considerare le tolleranze costruttive, uno strumento che consente lavori in deroga ai limiti imposti dai regolamenti, significa andare nella direzione sbagliata.

Visto sono stato fin troppo lungo finisco facendoti presente, senza entrare nel merito, ok ciò che dice la legge ma sono gli interventi come il tuo che rientrano tra quelli dove i regolamenti locali sono più importanti e richiedono maggiore attenzione.
 

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