ninetto

Membro Attivo
Il fratello di mia suocera è morto nel 2001, non aveva figli, la moglie già era morta. Egli possedeva beni immobili alcuni dei quali ha donato ai figli di un suo fratellastro.
Mia suocera dopo tanto tempo ha pensato che, essendo lei l'unica erede diretta, visto che tutti gli altri fratelli sono morti, forse potrebbe accampare qualche rivendicazione su quegli immobili donati .
Qualcuno può dirmi se ha ragione?
Allego copia di una visura riguardante una donazione
grazie infinite:confuso:
 

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Jrogin

Fondatore
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Professionista
Chi ritiene di avere lesi i diritti di legittima in una successione, a causa di una precedente donazione del defunto quando era in vita, a tempo 10 anni dalla morte del donante per chiedere un azione di riduzione della donazione e far rientrare il bene donato nella massa ereditaria.
Passati i dieci anni di cui sopra, nulla può essere più fatto.
Quindi i tempi, se pur stretti, ci sarebbero ancora.
 

ninetto

Membro Attivo
grazie Jrogin vorrei ancora sapere se per analizzare gli atti ed avere più indicazioni è meglio rivolgermi ad un notaio oppure ad un avvocato?
Grazie
 

geomtupputi

Membro Attivo
Professionista
rivolgiti ad un avvocato.
x esperienza di un altro mio cliente, so ke non si possono contestare le donazioni e questi beni non rientrano nella successione, salvo se questi non vadano ad intaccare la legittima di ciascun erede.
saluti
 

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