Buongiorno a tutti,
chiedo cortesemente un vostro parere ed eventuali tutele.
Sono proprietario di un immobile in affitto da Agosto 2012 con contratto 3+2 con cedolare secca, ho dato disdetta al conduttore con lettera A/R inviata a Settembre 2016 e quindi con anticipo rispetto i 6 mesi di legge.
Ho dato mandato ad un agenzia immobiliare a Dicembre 2016 per la vendita ma ad oggi gli inquilini attuali (marito e moglie con figlio maggiorenne), a causa di alcuni problemi di salute stanno creando non pochi problemi all'agenzia per l'organizzazione delle visite di eventuali interessati compratori.
Mi chiedo come tutelarmi per la vendita tendendo conto anche del fatto che nel contratto di affitto è presente il seguente articolo "Nel caso in cui il locatore intenda vendere l'unità immobiliare locata, il conduttore deve consentirne la visita una volta la settimana, per almeno due ore, con esclusione dei giorni festivi." e se a causa delle condizioni di salute possono non lasciare l'immobile entro la naturale scadenza del contratto ed eventualmente come muovermi.
Come ultimo dubbio chiedo se la procedura per la disdetta del contratto è stata corretta.
Grazie
Sebastiano
chiedo cortesemente un vostro parere ed eventuali tutele.
Sono proprietario di un immobile in affitto da Agosto 2012 con contratto 3+2 con cedolare secca, ho dato disdetta al conduttore con lettera A/R inviata a Settembre 2016 e quindi con anticipo rispetto i 6 mesi di legge.
Ho dato mandato ad un agenzia immobiliare a Dicembre 2016 per la vendita ma ad oggi gli inquilini attuali (marito e moglie con figlio maggiorenne), a causa di alcuni problemi di salute stanno creando non pochi problemi all'agenzia per l'organizzazione delle visite di eventuali interessati compratori.
Mi chiedo come tutelarmi per la vendita tendendo conto anche del fatto che nel contratto di affitto è presente il seguente articolo "Nel caso in cui il locatore intenda vendere l'unità immobiliare locata, il conduttore deve consentirne la visita una volta la settimana, per almeno due ore, con esclusione dei giorni festivi." e se a causa delle condizioni di salute possono non lasciare l'immobile entro la naturale scadenza del contratto ed eventualmente come muovermi.
Come ultimo dubbio chiedo se la procedura per la disdetta del contratto è stata corretta.
Grazie
Sebastiano