antonella1509

Nuovo Iscritto
Buongiorno, mi sono sposata un mese fa in comunione di beni.
Ho quindi spostato la mia residenza a casa di mio marito.
Lui, ha acquistato l'immobile prima del matrimonio.
Ora se voglio comprare una casa ( ovviamente intestata al 100% a me) posso usufruire delle agevolazioni^
Oppure il 50% dell'imposta di registro è al 3% e metà no?E gli interessi sul mutuo?

Grazie
Antonella
 
U

User_29045

Ospite
Con ATTO NOTARILE trasformate la comunione dei beni in separazione dei beni, dopodiché compera una casa intestata a te e fruisci delle agevolazioni per prima casa (IVA al 4%).

Tieni presente che dovrai prenderci la RESIDENZA entro 18 mesi dalla data del rogito.

Sarebbe opportuno (ma non obbligatorio) che tu ti intestassi le utenze (acqua, luce, gas) di questa casa che comprerai, per dimostrare che ci abiti, ho letto proprio qui su propit che qualcuno subì la contestazione dell'agevolazione prima casa perché non ci pagava le bollette.
 

essezeta67

Membro Senior
Proprietario Casa
Con ATTO NOTARILE trasformate la comunione dei beni in separazione dei beni, dopodiché compera una casa intestata a te e fruisci delle agevolazioni per prima casa (IVA al 4%).

.

Dalle mie parti l'atto di separazione dei beni costa € 700,00...a un mese dal matrimonio..
Magari se tu ci avessi pensato prima e avessi chiesto informazioni al riguardo, potevi già scegliere la separazione dei beni....Comunque la procedura di possessore è corretta. Saluti.
 

Nemesis

Membro Storico
Proprietario Casa
Sarebbe opportuno (ma non obbligatorio) che tu ti intestassi le utenze (acqua, luce, gas) di questa casa che comprerai, per dimostrare che ci abiti
Anche qui, ma di che parli?
Per fruire delle agevolazioni "prima casa" non è richiesto che l'immobile acquistato sia destinato ad abitazione propria e/o dei familiari, tant'è che può essere acquistata con le agevolazioni "prima casa" anche un'abitazione concessa in locazione o da concedere in locazione dopo l'acquisto!
 

Nemesis

Membro Storico
Proprietario Casa
Tieni presente che dovrai prenderci la RESIDENZA entro 18 mesi dalla data del rogito.
Non deve "prenderci" la residenza.
L'immobile deve essere ubicato nel territorio del comune in cui l'acquirente ha (o stabilirà entro diciotto mesi dall'acquisto) la propria residenza o, se diverso, in quello in cui l'acquirente svolge la propria attività.
 

erwan

Membro Assiduo
Hanno abrogato la lettera a) nel primo comma dell'art. 179 del c.c. e nessuno ce l'ha fatto sapere?
:domanda:

è proprio in forza dell'articolo in questione che presumibilmente non sarà possibile per antonella "comprare una casa intestata al 100% a lei" usufruendo delle agevolazioni: il marito ha già un immobile che potrebbe impedirglielo;
come è stato detto avrebbe dovuto scegliere la separazione, o dovrà formare una nuova convenzione matrimoniale (certo che ad informarsi prima... :triste:)

altrimenti la casa sarà sua solo al 50%, e solo sul tale quota l'imposta di registro sarà calcolata in misura ridotta
 

giudittan

Membro Attivo
Proprietario Casa
La premessa è che si debba essere in regime di separazione dei beni (qui tocca vedere se il costo dell'atto notarilo vale la candela), ma l'IVA agevolata si applica sul primo immobile che si acquista, a prescindere da dove si stabilisca la residenza.
Altra questione è poter usufruire della detrazione degl'interessi di un eventuale mutuo, il cui presupposto è adibire ad abitazione principale l'immobile su cui grava il mutuo.
Idem per l'IMU: se non vi si risiede, l'immobile, quand'anche sia l'unico posseduto, viene considerato "altra abitazione", e di conseguenza paga l'aliquota più alta e senza alcuna detrazione.
 

essezeta67

Membro Senior
Proprietario Casa
Idem per l'IMU: se non vi si risiede, l'immobile, quand'anche sia l'unico posseduto, viene considerato "altra abitazione", e di conseguenza paga l'aliquota più alta e senza alcuna detrazione.

Se la nuova casa è nello stesso comune di quella del marito, per godere di agevolazioni IMU ci deve essere oltre che al trasferimento in questa nuova casa, anche una sentenza di separazione!!!
Se invece la nuova casa è in un altro comune con il semplice il trasferimento di residenza si può godere di agevolazione IMU. Saluti.
 

giudittan

Membro Attivo
Proprietario Casa
Giusta precisazione. Nel caso dell'IMU c'è la novità (rispetto all'ICI) per cui due coniugi non separati si presuppone vivano insieme, pertanto possono usufruire dell'agevolazione per un unico immobile nello stesso comune.
 

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