ciux80

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Conduttore
Buongiorno a tutti,spero di trovare una risposta al mio complicato problema...in data ottobre 2014 ho stipulato un compromesso acquisto di un appartamento presso agenzia immobiliare,il compromesso e' stato regolarmente registrato e trascritto,ho anche versato la caparra ai venditori., in attesa dell erogazione del mutuo una proprietaria che già stava male e' deceduta,adesso l.eredità passa ai due figli e al marito della proprietaria.purtroppo il marito della venditrice e' incapace di intendere e di volere quindi servirà tempo per fargli un tutore,il compromesso e' scaduto a marzo 2015...abbiamo fatto una proroga fino a dicembre 2015...per dare tempo di sistemare la situazione.ma da quello che sto capendo non riusciranno a finire entro l anno. Io non so adesso i tempi che tempi ci sono per avere un tutore e risolvere il tutto.so solo che ho dovuto rinunciare al mutuo che era stato deliberato. Non so come comportarmi......dovrei rinunciare alla casa, ma perderei tutti i soldi che ho speso fino adesso....o aspettare....grazie per la vostra attenzione....spero di essermi spiegato bene...anche se per me sta situazione è talmente complessa che mi viene difficile anche a scriverla..
 
O

Ollj

Ospite
Credo che debba far pressione, balenando il concetto che, se non sarà rispettato l'ulteriore termine concesso, lei avrà giusto diritto o
- ad ottenere una esecuzione giudiziale del contratto; sarà il giudice a disporre la vendita e alle condizioni del preliminare
- alla rinuncia dell'affare con restituzione del doppio della caparra versata.
In entrambi i casi le servirà un legale (forse nel secondo caso no, accettassero volontariamente la restituzione)
 

ciux80

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Conduttore
Credo che debba far pressione, balenando il concetto che, se non sarà rispettato l'ulteriore termine concesso, lei avrà giusto diritto o
- ad ottenere una esecuzione giudiziale del contratto; sarà il giudice a disporre la vendita e alle condizioni del preliminare
- alla rinuncia dell'affare con restituzione del doppio della caparra versata.
In entrambi i casi le servirà un legale (forse nel secondo caso no, accettassero volontariamente la restituzione)
grazie per la risposta,ma in questo caso se il venditore non rispetta i tempi,si potrebbe avvalere che la colpa non e' sua ma dai tempi giuridici per dichiarare il padre di intendere e volere?.....grazie mille
 
O

Ollj

Ospite
No di certo.
La colpa c'è ed è iniziale:aver permesso che un incapace fosse privo del tutore sì da non consentirgli di gestire tempestivamente i propri affari.
Si potrebbe eccepire che proprio la moglie defunta figurasse quale tutrice; ciò nonostante, si consideri che per la nomina non servono più di un paio di mesi e che ad ogni modo, pur in attesa della conclusione del procedimento, è sempre possibile (per i casi d'urgenza = rispettare un termine contrattuale di certo lo è) far nominare, dal Tribunale, in tempi brevi un amministratore di sostegno provvisorio per l'espletamento degli affari urgenti.
Non ritengo legittimo lasciare la controparte nel limbo; comprensibili le difficoltà (avere concesso un ulteriore termine sino Dicembre 2015 lo trovo corretto), ma a tutto c'è un limite.
 

ciux80

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No di certo.
La colpa c'è ed è iniziale:aver permesso che un incapace fosse privo del tutore sì da non consentirgli di gestire tempestivamente i propri affari.
Si potrebbe eccepire che proprio la moglie defunta figurasse quale tutrice; ciò nonostante, si consideri che per la nomina non servono più di un paio di mesi e che ad ogni modo, pur in attesa della conclusione del procedimento, è sempre possibile (per i casi d'urgenza = rispettare un termine contrattuale di certo lo è) far nominare, dal Tribunale, in tempi brevi un amministratore di sostegno provvisorio per l'espletamento degli affari urgenti.
Non ritengo legittimo lasciare la controparte nel limbo; comprensibili le difficoltà (avere concesso un ulteriore termine sino Dicembre 2015 lo trovo corretto), ma a tutto c'è un limite.
grazie,con le sue risposte esaustive sto tirando un sospiro di sollievo,la cosa strana che il figlio della venditrice che e' un avvocato "esperto" mi ha ripetuto sempre che passera' piu' di un anno per risolvere tutta la pratica..e la colpa e' del mio notaio che non ha voluto accettare la "procura speciale" che aveva fatto la madre....ma la procura non decade al momento della morte!?? infatti, stavo incominciando a sentirmi quasi in colpa.....io non capisco perche' vogliono tirare le cose cosi' alle lunghe!!! penso che sia arrivata l'ora di forzare un po' per risolvere presto sta' situazione! grazieeee!!
 
O

Ollj

Ospite
Avvocato, la controparte....
Procura speciale al notaio, non accettata: spieghi meglio.
Domandi all'avvocato controparte:
- quando... diede inizio al procedimento per conseguire il tutore per l'incapace.
- se ha provveduto a chiedere almeno un amministratore di sostegnoprovvisorio ...
Ho il fondato timore che "il professionista" stia prendendo tempo per spingerla a desistere dal suo diritto... Temo inoltre che le creerà non pochi problemi.
Trovi subito un valido legale, ed almeno investa un centinaio di euro per un mirato consulto: saranno ben spesi.
 

ciux80

Nuovo Iscritto
Conduttore
quanto e' morta la venditrice ,non eravamo al corrente della situazione del marito,infatti il notaio che doveva eseguire il rogito aspettava la successione per proseguire ed inserire le varie modifiche sulla pratica,dopo un po di tempo al notaio arriva al posto della successione,"una procura speciale"(io non so cosa sia)....il notaio mi spiega la situazione ..e mi dice: della procura non abbiamo che farcene ....non e' valida....anche la banca mi conferma la stessa cosa. invece l'avvocato, che poi e' uno dei figli della venditrice(cioe' l'erede della defunta ) ...si e' imputato con atteggiamento arrogante che quella procura era valida e mi diceva: "ho 30 anni d'esperienza" il suo notaio non capisce niente ora avete voglia di aspettare piu' di un anno... e' colpa vostra......!!!! da quello che deduco penso di essere nella ragione piu' assoluta......ma puo' un avvocato "esperto" commettere errori di questo genere?
 
O

Ollj

Ospite
ma puo' un avvocato "esperto" commettere errori di questo genere?

Un avvocato esperto no; un erede arrogante e troppo preso dai soli suoi interessi, sì ...
Con uno Smartphone non mi riesce darle tutti gli elementi; più tardi dal Pc le farò comprendere quanto poco "professionale" sia tal soggetto e la lettura di un provvedimento giudiziale le confermerà tutto ciò.
Mi espongo in una previsione: la richiesta di amministratore di sostegno provvisorio ed in via di urgenza mai è stata avanzata!
 

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