Magari ero piu' istruito scrivevo meglio, ci riprovo:
Dicembre 2015 mia moglie stipula un compromesso di vendita di un fabbricato indipendente compreso di cortile, con mediazione Tecnocasa. Il fabbricato è stato acquisito per donazione dai genitori di mia moglie il 2007. Prima della messa in vendita , su una parte del cortile vi era una vecchia casa ancora di proprieta' di mia suocera. Per rendere la soluzione completamente indipendente , la casa vecchia viene demolita a mie spese, con l accordo dei genitori di lei. A questo punto è stato stipulato un compromesso per soluzione indipendente. Nel frattempo per futili motivi, mia moglie litiga con i suoi , questi per ripicca contestano che la soluzione messa in vendita non è indipendente in quanto ove esisteva la casa vecchia è rimasto ancora il suolo di loro proprieta'. Prima della discussione , i suoceri dicevano che la soluzione era indipendente, dopo la discussione e dopo il compromesso , i suoceri (sempre per ripicca) contestano il suolo. Adesso è sorto il problema, in quanto i compratori sapevano, compresi noi, che la soluzione era indipendente. Nessuno ha pensato di controllare la visura catastale del suolo. Ripeto , questo atteggiamento è stato assunto dai suoceri solo per il motivo della discussione, (per ripicca). Adesso sempre per vendetta, i suoceri hanno posto la seguente condizione per vendere : il suolo con il fabbricato viene ceduto al compratore solo se mia moglie accetta la retrocessione della donazione, che poi i nonni cederanno (donazione) l importo ai nostri due figli. Fin qua' ci siamo. Il nostro dubbio è " COME DOVREBBE ESSERE STILATO L ATTO NOTARILE PER FAR SI CHE TUTTO CIO' AVVIENE CON GARANZIA E SICUREZZA.
P.S. spero che adesso è piu' chiaro. grazie per i suggerimenti.