Buongiorno,
avrei il seguente quesito da porre.
Ho contattato un proprietario per la vendita di un appartamento con corte di pertinenza e garage.
Mi sono fatto dare tutta la documentazione e sono andato a parlare con il notaio, lei mi ha fatto osservare che occorre produrre la nuova planimetria catastale con la corte agganciata alla casa ed inoltre mi ha fatto osservare che il garage è in realtà abusivo.
La casa è classificata come sub 1 il garage come sub3.
In realtà la casa è perfettamente in regola dal punto di vista urbanistico mentre il garage non lo è.
Allora il notaio mi ha proposto di effettuare il preliminare solo per il sub1, mentre per il sub3 non potendolo mettere nell'atto mi ha fatto una scrittura privata nella quale è inteso nell'atto di vendita anche il garage, che il venditore non avrà nulla a pretendere nei miei confronti in futuro e che io avrò la facoltà a mie spese di eseguire un eventuale condono.
Il grosso problema che è nato è che dalla visura catastale il garage è intestato ad un terzo ovvero la persona che aveva venduto al mio venditore.
Altro grosso problema la corte che dovrebbe essere bene comune fra i due sub e quindi non di mia esclusiva pertinenza.
A parere vostro visto che il venditore non mi ha edotto in anticipo di tutte queste problematiche è lecito chiedere la risoluzione del contratto e il risarcimento del doppio della caparra che ho già versato con il preliminare?
Eventualmente mi accontenterei anche di riavere solo i miei soldi.
Ogni valido consiglio è gradito.
Grazie
avrei il seguente quesito da porre.
Ho contattato un proprietario per la vendita di un appartamento con corte di pertinenza e garage.
Mi sono fatto dare tutta la documentazione e sono andato a parlare con il notaio, lei mi ha fatto osservare che occorre produrre la nuova planimetria catastale con la corte agganciata alla casa ed inoltre mi ha fatto osservare che il garage è in realtà abusivo.
La casa è classificata come sub 1 il garage come sub3.
In realtà la casa è perfettamente in regola dal punto di vista urbanistico mentre il garage non lo è.
Allora il notaio mi ha proposto di effettuare il preliminare solo per il sub1, mentre per il sub3 non potendolo mettere nell'atto mi ha fatto una scrittura privata nella quale è inteso nell'atto di vendita anche il garage, che il venditore non avrà nulla a pretendere nei miei confronti in futuro e che io avrò la facoltà a mie spese di eseguire un eventuale condono.
Il grosso problema che è nato è che dalla visura catastale il garage è intestato ad un terzo ovvero la persona che aveva venduto al mio venditore.
Altro grosso problema la corte che dovrebbe essere bene comune fra i due sub e quindi non di mia esclusiva pertinenza.
A parere vostro visto che il venditore non mi ha edotto in anticipo di tutte queste problematiche è lecito chiedere la risoluzione del contratto e il risarcimento del doppio della caparra che ho già versato con il preliminare?
Eventualmente mi accontenterei anche di riavere solo i miei soldi.
Ogni valido consiglio è gradito.
Grazie