Accatastamento non corrispondente al vero e usucapione

[Gio48]

Gianco, mi assicuri che esiste a termini di legge una scadenza di 10 anni per rivedere la situazione? potresti inviarmi gli estremi di questa norma? Grazie

 

[Gio48]

Daniele, il mio notaio mi ha detto che il notaio avrebbe DOVUTO vedere i rogiti precedenti per controllare quali fossero le proprietà oggetto dell'atto di vendita e lui non l'ha fatto!

 

[Gio48]

Scusate se ho separato le diverse questioni, per maggiore chiarezza!
Ancora un punto sul quale forse qualcuno sa come stanno le cose dal punto di vista giuridico.
Avevo capito che l'usucapione NON consiste solo nell'uso continuativo di un bene, ma che si deve FORMALIZZARE in qualche modo, sia nei confronti dell'usucapito, sia nei confronti della pubblica autorità (catasto?, rogito? che altro?)
Questa questione è per me aperta, visto che ora siamo noi che abbiamo "usucapito" la nostra cantina da sempre! per fortuna gli altri non ci hanno mai messo piede.
Questo punto a mio avviso è importante anche per Inglese.
Buona giornata a tutti

 

[Gianco]

Trascorsi 10 anni dal rogito l'immobile, salvo errate indicazioni, è usucapito. E non occorre che venga ratificato da una pronunzia del giudice, è automatica. La proninzia eventualmente potrebbe essere necessaria per regolarizzare la trascrizione e la voltura catastale.

 

[Inglese]

Trascorsi 10 anni dal rogito l'immobile, salvo errate indicazioni, è usucapito. E non occorre che venga ratificato da una pronunzia del giudice, è automatica. La proninzia eventualmente potrebbe essere necessaria per regolarizzare la trascrizione e la voltura catastale.

Ed è questo uno dei miei problemi... se per regolarizzare e necessaria la pronunzia di un giudice sull'usucapione ma agli usucapienti non interessa agire io mi trovo bloccato.

 

[Gianco]

Non ti capisco. Nel momento in cui hai usucapito, l'immobile è tuo. Ti manca solo la continuità storica, per cui non si può accedere ad un mutuo avendo ad oggetto l'immobile stesso. Comunque, se vuoi puoi recarti dal notaio e stipulare l'atto di vendita senza alcun problema, semplicemente dichiarando la proprietà acquisita con l'usucapione.

 

[Inglese]

Non ti capisco. Nel momento in cui hai usucapito, l'immobile è tuo. Ti manca solo la continuità storica, per cui non si può accedere ad un mutuo avendo ad oggetto l'immobile stesso. Comunque, se vuoi puoi recarti dal notaio e stipulare l'atto di vendita senza alcun problema, semplicemente dichiarando la proprietà acquisita con l'usucapione.

Il mio problema è che il vicino ha usucapito un locale che risulta accatastato a me (nelle visure ho un vano con un altro indirizzo) e se voglio vendere lo stabile devo sistemare questo impiccio.

 

[Daniele 78]

Il numero civico poco conta, in quanto basta già una variazione toponomastica del Comune e varia per poco.
Sugli atti il numero civico ha un valore limitato, molto più valore è il riferimento catastale che può cambiare molto più raramente in un immobile esempio in una ristrutturazione interna con diversa distribuzione planimetrica o in caso di fusione tra di unità immobiliari o divisione delle stesse o ampliamento o demolizione (parziale o totale edificio o unità immobiliare).

Ma contando l'elevato numero di abusi edilizi ancora presenti anche per unità ristrutturate in passato, è molto facile che il catasto non sia stato variato (esattamente come il progetto in Comune).

Quindi il Catasto spesso ha numeri vecchi (originari delle prime mappe). Senza contare che mancano molto spesso anche le volture in caso di successione degli stessi.
Fortunatamente sono fenomeni che stanno pian piano svanendo.

 

[Daniele 78]

Daniele, il mio notaio mi ha detto che il notaio avrebbe DOVUTO vedere i rogiti precedenti per controllare quali fossero le proprietà oggetto dell'atto di vendita e lui non l'ha fatto!

Questo è sicuro si fa un controllo degli atti di provenienza di almeno 10 anni.

 

[Daniele 78]

Il mio problema è che il vicino ha usucapito un locale che risulta accatastato a me (nelle visure ho un vano con un altro indirizzo) e se voglio vendere lo stabile devo sistemare questo impiccio.

Se ha usucapito l'immobile allora prima dovrai variare gli originali progetti comunali (se non sono stati variati) e dopo variare il catasto.

Il catasto non è probante per legge come un atto. In caso di usucapione, che deve essere accertata, dovrà tutto il resto muoversi intorno ad essa (come già sopra ho detto).