Buongiorno a tutti,
Tre anni fa ho lasciato la mia casa in affitto con regolare contratto 3+2, io vivo e lavoro all'estero dunque mio padre, insieme all'affittuario, si sono occupati della voltura. Hanno seguito l'iter e tutto e' andato a buon fine. Dopo tre anni sono stata contattata da un agenzia recupero crediti che mi chiede di pagare più di 1000€ di bollette del gas non pagate dall'affittuario. Facciamo subito présente che e' stata eseguita regolare voltura, mio padre si rivolge a federconsumatori con tutta la documentazione e con una dichiarazione firmata dall'affittuario, in cui dichiara che tutti i consumi effettuati e non pagati sono a suo nome e lui se ne prende la totale responsabilita'.
L'avvocato prende in carico la causa e proprio oggi richiama, dicendo che a causa di un mio vecchio debito, la voltura non e' andata a buon fine e quindi si le bollette erano a nome dell'affittuario ma il contatore e' ancora a mio nome, e cosi le bollette non pagate vanno direttamente a me.
Ora, a parte il fatto che non ho la più pallida idea di quali possano essere queste mie vecchie bollette non pagate (non avendo avuto nessun dettaglio), mi chiedo perché al momento della voltura non mi sia stato comunicato che non e' andata a buon fine.
Ovviamente senza i 6 mesi d'anticipo ho chiesto all'affittuario di lasciarmi casa entro la fine del contratto dei 3 anni, Che scade il 31 agosto.Lui ha acconsentito. Tra l'altro sembrerebbe che il gas Che sta continuando a consumare (senza probabilmente pagare) saro' io a doverlo pagare.
Come mi consigliate di procedere? Posso chiudere le utenze, visto Che sono a mio nome? Tra una settimana torno in italia e mi piacerebbe capire se c'e la speranza, andando da un altro avvocato, di pagare eventualmente solo la mia vecchia morosita' (Che a me non risulta e devo approfondire) e non quella dell'inquilino.
Tre anni fa ho lasciato la mia casa in affitto con regolare contratto 3+2, io vivo e lavoro all'estero dunque mio padre, insieme all'affittuario, si sono occupati della voltura. Hanno seguito l'iter e tutto e' andato a buon fine. Dopo tre anni sono stata contattata da un agenzia recupero crediti che mi chiede di pagare più di 1000€ di bollette del gas non pagate dall'affittuario. Facciamo subito présente che e' stata eseguita regolare voltura, mio padre si rivolge a federconsumatori con tutta la documentazione e con una dichiarazione firmata dall'affittuario, in cui dichiara che tutti i consumi effettuati e non pagati sono a suo nome e lui se ne prende la totale responsabilita'.
L'avvocato prende in carico la causa e proprio oggi richiama, dicendo che a causa di un mio vecchio debito, la voltura non e' andata a buon fine e quindi si le bollette erano a nome dell'affittuario ma il contatore e' ancora a mio nome, e cosi le bollette non pagate vanno direttamente a me.
Ora, a parte il fatto che non ho la più pallida idea di quali possano essere queste mie vecchie bollette non pagate (non avendo avuto nessun dettaglio), mi chiedo perché al momento della voltura non mi sia stato comunicato che non e' andata a buon fine.
Ovviamente senza i 6 mesi d'anticipo ho chiesto all'affittuario di lasciarmi casa entro la fine del contratto dei 3 anni, Che scade il 31 agosto.Lui ha acconsentito. Tra l'altro sembrerebbe che il gas Che sta continuando a consumare (senza probabilmente pagare) saro' io a doverlo pagare.
Come mi consigliate di procedere? Posso chiudere le utenze, visto Che sono a mio nome? Tra una settimana torno in italia e mi piacerebbe capire se c'e la speranza, andando da un altro avvocato, di pagare eventualmente solo la mia vecchia morosita' (Che a me non risulta e devo approfondire) e non quella dell'inquilino.