giraffa

Nuovo Iscritto
Purtroppo la situazione della nostra utente è stata vissuta anche dal sottoscritto (e da tanti miei conoscenti).
Uno crede di aver "sincronizzato" il tutto e poi si trova impelagato in queste situazioni.
La regola sarebbe quella (come ho fatto in seguito trasferendomi da Milano) di vendere,andare in affitto e poi comprare.Anche perchè prima di entrare nella nuova casa occorre effettuare lavori,arredarla,etc. Ammaestrato da questa esperienza,ho sempre suggerito questa procedura.
Ma ormai è inutile piangere sul latte versato.
Mi sembra che tutto sommato la soluzione di robypaz sia la più "intelligente".
P.S.In punto risarcimento danni,esiste eccome la possiblità di richiedereli.Ho in corso una causa del genere che andrà a decisione in dicembre ed il cui esito si preannuncia favorevole.
Gatta

A me è accaduta, in parte, la stessa cosa.
All'acquirente è stato negato il mutuo.
Io però, grazie a questo forum ed ad altri... ero stata messa sul chi va là... e nonostante avessi già individuato la casa da comprare... NON ho preso nessun impegno fino a che non ho fatto il rogito per la casa che stavo vendendo... litigando FEROCEMENTE con mio marito. :^^:
Il mio acquirente poi il mutuo è riuscito ad ottenerlo... ma MOLTO dopo... ed io avrei passato non pochi guai se avessi preso impegni d'acquisto.
Il mio consiglio è: IMPEGNARSI solo dopo aver fatto il rogito ed aver incassato. Anche con clause e clausette, more e penalità... a meno che non si sia un petroliere arabo... non conviene mai impelagarsi.
Pensate che mio marito... inizialmente aveva anche fatto una mezza promessa di concedere le chiavi al compromesso... ovviamente mi sono opposta con tutte le mie forze... ed ho avuto ragione... sempre grazie ai consigli acquisiti sul forum... :amore: :applauso:
Poi dicono che sono le donne a fare guai... :occhi_al_cielo:

P.S.
In entrambi i casi le agenzie, evviva la professionalità, SPINGEVANO per concludere... :rabbia:
 

Gatta

Membro Attivo
......."litigando FEROCEMENTE con mio marito.... "Pensate che mio marito... inizialmente aveva anche fatto una mezza promessa di concedere le chiavi al compromesso... ovviamente mi sono opposta con tutte le mie forze...":scusa,ma non potresti liberare di questo...marito (!!!).
".. sempre grazie ai consigli acquisiti sul forum... ":vedi,questo è "er mejo"!
"!P.S.
In entrambi i casi le agenzie, evviva la professionalità, SPINGEVANO per concludere...":qui devo diventare serio;esistono come in tutti i campi,medici,ingegneri,avvocati,notai etcetera,quelli professionali o meno.Ma non si può fare di tutta l'erba un fascio.
Ciao.
Gatta
 

giraffa

Nuovo Iscritto
In entrambi i casi le agenzie, evviva la professionalità, SPINGEVANO per concludere...":
qui devo diventare serio;esistono come in tutti i campi,medici,ingegneri,avvocati,notai etcetera,quelli professionali o meno.Ma non si può fare di tutta l'erba un fascio.
Ciao.
Gatta

Purtroppo il mio fascio... non propende a favore della professionalità delle agenzie con cui ho avuto a che fare per acquistare, vendere, acquistare...
Sarò stata sfortunata.
Se dovessi nuovamente aver bisogno di un mediatore di sicuro non ricontatterei chi ho già sperimentato... e sicuramente non le consiglio se qualcuno mi chiede un parere in merito.
Non avessi avuto questo forum ed altri... veramente mi sarei trovata nei pasticci.
 

Jrogin

Fondatore
Membro dello Staff
Professionista
Vi lancio un'ultima domanda approfittando della vostra disponibilità; se dovessimo comprare e rogitare come seconda casa, e poi riuscissimo a vendere magari dopo 1 - 2 mesi ci sarebbe la possibilità di ricorrere alle agevolazioni prima casa in quel secondo momento (ricevendo indietro l'IVA pagata in più?)
No sicuramente.
 

mishastefanenko

Nuovo Iscritto
Conduttore
Buonasera a tutti,
Non so se con il passare degli anni sia cambiato qualcosa nel sistema, ma l’amara considerazione è che la situazione permane nel tempo e purtroppo a rimetterci spesso risultano entrambe le parti interessate, acquirenti e venditori.
A differenza di GAIA 912 io sono la parte acquirente e mi trovo nella situazione di vedermi bruciati tutti i miei risparmi di una vita perché, non sempre le agenzie immobiliare ed i consulenti finanziari sono corretti. Vi racconto quello che mi sta accadendo:
Nel marzo di questo anno cerco di realizzare il sogno tanto desiderato, di comprare una casa tutta mia. Dopo tante ricerche ho trovato un appartamento tramite agenzia TECNOCASA che mi propone anche un consulente finanziario il quale, a suo dire, mi garantirebbe la possibilità di accedere ad un mutuo. Specifico che avendo 45 anni compiuti, sono al limite temporale per accedere ad un mutuo con durata trentennale. Il consulente, dopo aver esaminato la mia documentazione (dipendente a tempo indeterminato con una buona busta paga oltre che amministratore unico di una società di informatica) mi propone di fare una richiesta di mutuo per l’ 80% del valore di acquisto, pari a 170.000 euro presso la banca INTESA SAN PAOLO, in una filiale a lui gradita. Per questo, essendo già cliente della banca in questione da più di 10 anni, effettuo il cambio alla filiale da lui indicata e contemporaneamente provvedo alla chiusura di un altro mio conto presso banca Monte Paschi perché, a suo dire, poteva essere di intralcio alla pratica ??????
Sono passati due mesi durante i quali ho dovuto preparare una marea dei documenti, ma proprio tanti, tantissimi: conteggi INPS, dichiarazione del datore del lavoro, documenti anagrafici, tutte le buste paga dalla società dove lavoro, CUD dal 2005 ad oggi, ed anche documenti dalla società dove sono amministratore unico con tanto di visura camera di commercio, atto costitutivo; preciso che anche la società ha il conto nella stessa banca INTESA SAN PAOLO.
E va bene, mi sono detta ….. adesso posso fare la proposta di acquisto con un assegno di 5000 euro che viene accettata della parte venditrice. Il 12 luglio avvio la pratica in banca INTESA SAN PAOLO insieme al consulente e il mio nuovo gestore (una giovane donna) nella filiale da lui gradita. Qui mi viene evidenziato un “piano finanziario” che prevede la giacenza sul conto del denaro necessario a dimostrare la solvibilità per le spese: istruttoria, tasse, notaio e anticipo del 20% da dare alla parte venditrice. C’è da precisare che la parte venditrice avendo a sua volta proceduto all’acquisto di un altro immobile il 22 ottobre 2018 , ha la necessità di vendere l’immobile in questione entro un anno dal rogito. Anno che ha come data limite il 22 ottobre 2019, (questa cosa sono venuta a sapere dopo il compromesso!) Passa un po’ di tempo e la banca manda il perito per la valutazione che va a buon fine! A questo punto dopo aver fatto fede al suddetto “piano finanziario”) si va avanti con il compromesso: un assegno da 5000 euro, un altro assegno di 10000 euro e un bonifico di 28.000 euro intestati alla parte venditrice e la data della stipula (rogito) che viene decisa per il 27 settembre 2019, Provvedo anche al pagamento dell’agenzia 5000 euro! Nel frattempo arrivano le ferie (agosto non si lavora). Arriva anche il mese di settembre. Tornati tutti dalle ferie, compreso il consulente, che inizia a pressarmi con le telefonate per il suo compenso! Tengo a precisare che il notaio è stato scelto dall’agenzia e vengo avvisata che il rogito è stato spostato al giorno 4 ottobre 2019, per dare tempo al notaio di preparare la minuta del rogito! Il giorno 24 settembre 2019, alle insistenti pressioni del consulente, pago la sua “parcella” di 8000 euro (in nero).
Adesso arriva il bello della storia: Mi chiama il consulente il 30 settembre 2019 per comunicarmi che la pratica viene bloccata e mi convoca il 4 di ottobre 2019 presso la filiale della banca dove mi saranno fornite le delucidazioni del caso.
Durante l’incontro la funzionaria mi comunica che, dopo un ennesimo controllo in centrale rischi effettuato alla vigilia della delibera, emerge a mio carico una richiesta di mutuo per 50000 euro da parte di qualcuno non precisato, e per la quale io sarei coobbligata (garante). Alla mia sorpresa e di fronte alla dichiarata mia assoluta estraneità al fatto, mi viene comunicato che, anche se dimostrassi l’infondatezza della segnalazione, la pratica non andrebbe comunque avanti se non in presenza di un garante.
Ora ho richiesto una visura CRIF (che un mese fa risultava perfetta) per la verifica della segnalazione. Nel frattempo ho coinvolto il mio avvocato per azioni da intraprendere al fine almeno di recuperare i danni economici ad oggi subiti.
La storia, anche se non terminata, ora mi vede nella posizione di avere gli acquirenti imbestialiti per il probabile sforamento dei tempi con conseguente perdita delle agevolazioni prima casa, l’agenzia saldata, il consulente saldato ed io con una notevole perdita di denaro ed il sogno di una casa appeso ad un filo... Oltre al non trascurabile fatto che entro il prossimo mese di novembre sarò costretta a rilasciare la casa in affitto dove vivo!...
 

Th0r

Nuovo Iscritto
Professionista
Con te hanno trovato un bel pollo da spennare, la prossima volta te lo trovo io il mutuo e mi paghi in anticipo. Ma si può essere più stupidi?
 

Franci63

Membro Storico
Proprietario Casa
Durante l’incontro la funzionaria mi comunica che, dopo un ennesimo controllo in centrale rischi effettuato alla vigilia della delibera, emerge a mio carico una richiesta di mutuo per 50000 euro da parte di qualcuno non precisato, e per la quale io sarei coobbligata (garante)
Solo tu puoi sapere se davvero hai firmato qualcosa del genere.
Se lo hai fatto, purtroppo sarà difficile ottenere il mutuo: credo tu debba approfondire, ma certo pagare qualcuno in contanti (per risparmiare IVA), a fronte di una prestazione non eseguita, è stato davvero ingenuo da parte tua.
Spero tu possa risolvere, grazie all’avvocato, ma la vedo dura.
Facci sapere, se vorrai.
 

Gratis per sempre!

  • > Crea Discussioni e poni quesiti
  • > Trova Consigli e Suggerimenti
  • > Elimina la Pubblicità!
  • > Informarti sulle ultime Novità

Discussioni simili a questa...

Le Ultime Discussioni

Alto